Gli Additivi alimentari | Decima lezione di educazione alimentare e ambientale

Gli additivi alimentari sono sostanze impiegate nell'industria
alimentare durante tutti gli step di produzione di un alimento:

- in fase di preparazione;
- stoccaggio;
- commercializzazione.

Pertanto, gli additivi alimentari sono sostanze deliberatamente
aggiunte ai prodotti alimentari per svolgere determinate funzioni
tecnologiche: colorare, dolcificare, conservare o migliorare l'aspetto, il sapore, il colore e il profumo. La normativa vigente definisce gli additivi come «...qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento in quanto tale e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti, indipendentemente dal fatto di avere un valore nutritivo, che aggiunta intenzionalmente ai prodotti alimentari per un fine tecnologico nelle fasi di produzione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o immagazzinamento degli alimenti, si possa ragionevolmente presumere che diventi, essa stessa o i suoi derivati, un componente di tali alimenti, direttamente o indirettamente».
Essi sono classificati in base alla loro funzione. Si possono individuare tre grandi gruppi di additivi:
- conservanti, che rallentano la crescita batteri e antiossidanti, che prevengono fenomeni di irrancidimento;
- additivi che migliorano le caratteristiche sensoriali degli alimenti: coloranti, addensanti, emulsionanti, dolcificanti ed esaltatori di sapidità;
- additivi tecnologici o anche detti adiuvanti, che migliorano la lavorazione
degli alimenti.

Nel corso della lezione, oltre alle normative vigenti legate all’impiego degli additivi in senso stretto sono stati trattati temi legati all’etichettatura (Reg. CE 1169/2011) e all’uso delle temperature per la corretta conservazione.