Gazzelle - La prima canzone d'amore

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La prima canzone d’amore

E sei stupenda quando parli quando ridi e piangi

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Concept by: bendo (Lorenzo Silvestri & Andrea Santaterra)
Dop: Leonardo Mirabilia
Colorist: Rosario Balistreri
Vfx: Giuseppe Orlando
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Комментарии
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Ho dedicato canzoni bellissime a persone di merda... questa me la tengo stretta. Flavio sei incredibile.

elenacodemo
Автор

Eccomi qua
A scrivere la prima canzone d'amore
E forse qualche stronzo un po' si arrabbierà
Invece tu magari ci sorriderai
Mentre inciampi sulle scale della metro A
Che mi hai tirato su quando sembravo un puzzle
E sai disinnescarmi quando faccio il pazzo
Che stare insieme a te è come stare su un razzo
Verso lo spazio

E sei stupenda quando parli, quando ridi e piangi
E sei stupenda quando guardi con quegli occhi grandi
E tutto il resto sembra diventare piccolissimo

Eccomi qua
A non capire niente e avere il capogiro
Perché non sono mica abituato sai,
a stare così bene che fa quasi schifo tutta la vita prima in cui non c'eri mai.
Che mi hai portato via da un lago nero e denso
Ma era soltanto un brutto sogno se ci penso
Che stare insieme a te è come stare sul tetto
Dell'universo

E sei stupenda quando parli, quando ridi e piangi
E sei stupenda quando guardi con quegli occhi grandi
E tutto il resto sembra diventare piccolissimo
Piccolissimo

E sei stupenda quando mangi, quando prendi e scappi

E quando resti nel tuo mondo e quando non vuoi starci
E tutto questo lo fai diventare bellissimo
Bellissimo, bellissimo.

EnricaDegi
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Mi commuove vedere tanto amore tra i commenti sotto il video e m'incoraggia nello scrivere qualcosa che sento: Ste, io e te ci conosciamo da mesi ormai e credo di starmi innamorando di te. Non c'è nulla che mi faccia più paura di questo, di perdere il controllo delle mie emozioni. Eppure con te questa pazzia la farei, eppure per te accetterei la mia fragilità. Grazie per ogni cosa che fai, dici e pensi. Grazie per la tua splendida unicità che ogni giorno mi fa sentire fortunata di averti incontrato. Mi assomigli tanto e allo stesso tempo siamo così diversi. Mai mi stancherò di conoscerti, di scoprirti e ammirare l'uomo che stai diventando passo dopo passo. Mi hai fatto il regalo più bello e più inaspettato. Mi hai fatto credere che l'amore esiste e che può esistere anche per me❤

sally
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Flavio ci dà altro materiale per i nostri piantini solitari

LaSlavofila
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Tu non vorresti ma io ancora ti penso e ti penso sempre e ti penso in ogni momento ad ogni ora del giorno tutti i giorni, ti penso la mattina appena mi sveglio e quando cammino per strada, ti penso mentre studio, e soprattutto ti penso quando provo a dormire. Da quando hai preso la decisione di uscire dalla mia vita il mio sonno è peggiorato; lo sai che il mio orologio biologico è sempre stato rotto, o perlomeno, che non mi sono mai impegnata ad aggiustarlo, ma con te riuscivo a dormire.
Ti penso quando provo a dormire e non dormo, penso e ripenso ad ogni passo che abbiamo fatto per arrivare ad ora, a tutto quello che abbiamo vissuto insieme; penso ad ogni piccolezza che trattata nella maniera diversa avrebbe evitato di portarti via da me.
Penso alla prima volta che ci siamo conosciuti, alla prima uscita, a quanto ci ho messo per conoscerti e per fidarmi, penso a come sei riuscito ad aggiustare ciò che altre persone prima di te avevano rotto, a come sei riuscito a prendere il mio cuore incredibilmente fragile e a renderlo di nuovo un organo vivo e funzionante.
Penso a tutto ciò che di te mi ha sempre dato fastidio, alle parti di te che mi dicevo di non tollerare, e che se mi si presentassero davanti adesso molto probabilmente le abbraccerei con tutta la forza che mi rimane in corpo, fino alla fine senza lasciarle mai per non perderti di nuovo.
Penso a come eravamo prima, a ciò che abbiamo sbagliato. Immagino e ri-immagino per dieci, venti, cento volte una combinazione diversa di situazioni scomode, duecento, trecento scenari diversi, per non dover arrivare per forza a questo punto.
Penso a quando troverai un’altra ragazza, una che ti riuscirà a dare tutto ciò che io non sono mai riuscita a darti, tutto l’amore che meritavi, i regali di compleanno, i viaggi, i gesti che non sono riuscita a tirarmi fuori per quel misto di egoismo ed egocentrismo che mi ritrovo dentro e che non mi riesce ad abbandonare (che non riesco ad abbandonare), avrei dovuto capirlo prima che saresti stata l’unica persona in grado di non farmi del male.
Penso che questa volta non tornerai e che ti ho perso del tutto e non riesco a farmelo entrare proprio in testa che non siamo più noi, perché noi era l’unica certezza e l’unica zona sicura che avevo.
Penso a quanto ti ho fatto arrabbiare, a quanto mi piaceva il modo in cui cercavi di risolvere situazioni che creavo io per il semplice gusto di farci del male, perché questo è il modo in cui sono cresciuta.
Non riesco a non pensare a me e te insieme, non riesco a non pensare a me con qualcun altro al di fuori di te perché te sei stato dal primo momento l’unico che mi ha fatto capire davvero il significato di tenere realmente a qualcuno con la costante paura di non essere abbastanza.
Non sai cosa sia l’amore, e non lo so neanche io perché siamo giovani, ed è davvero una cosa troppo grande, ma sono sicura di averlo provato, lo sono.
È passato un mese, e quando mi addormento mi addormento ancora con quel cazzo di peluche gigante che mi regalasti e che mai avrei pensato di amare così tanto, e sembro una pazza ma è l’unica cosa che riesce a farmi chiudere occhio perché lo associo alla sensazione di spensieratezza che provavo ogni qual volta dormivamo insieme ed io era da quattro giorni che dormivo due ore a notte, ecco, solo con te riuscivo ad addormentarmi in meno di mezzo minuto davanti al film che ci dicevamo di vedere da una settimana, ero incredibilmente avvolta da un senso di calore, pace e tranquillità, così al sicuro da riuscire a chiudere gli occhi e cadere in uno di quei sonni che sicuramente non avevo mai provato prima di addormentarmi tra le tue braccia.
Metto ancora le tue felpe, e continuo a vivere con l’idea di non volertele ridare, perché (e si, dammi della pazza) ogni volta che ne indosso una fingo di essere appena tornata da casa tua e la indosso per tutto il giorno, anche se ormai il tuo odore non c’è più.
Ti cerco in ogni nuova persona con cui parlo, e non ti trovo, ti cerco in ogni sguardo, in ogni bacio che do per provare a scordarmi come erano i tuoi e non starci più male all’idea di non potertene dare più, ti cerco in ogni abbraccio e ti cerco ogni volta che qualcuno per strada indossa il tuo profumo, che mettevo ogni volta che venivo a dormire da te il giorno dopo quando dovevo andare via e cazzo dovrebbero abolirlo quel profumo di merda.
Ti cerco ogni volta che i miei cani abbaiano sperando ci sia te al cancello alle due di notte anche se mi faceva imbestialire, e che se tornassi indietro sicuramente invece di arrabbiarmi apprezzerei e basta.
La notte ormai non dormo più, penso e basta, e penso solo a tutto ciò che non saremo mai più, c’è silenzio e la mia testa non riesce a lasciarmi in pace, sensi di colpa, rimorsi ed un cuore nuovamente da aggiustare. Poi arriva la mattina, inizio a sentire gli uccelli fuori dalla finestra ed il sole inizia a sorgere, e odio con tutta me stessa quegli uccelli di merda ed odio con tutta me stessa il sole che entra dalla finestra, ma penso ad altro, mi concentro sugli uccelli e su quanto dovrei mettere una tenda in sta camera del cazzo, mi accendo una sigaretta che manco volevo perché la testa scoppia e gli occhi cedono, butto la cicca, abbraccio quel peluche che ormai racchiude tutti i pensieri di una notte intera, e mi addormento, sperando per un attimo di riposare e rivivere ciò che siamo stati nelle mie 5 ore di sonno che mai nella vita saranno realmente cinque
Ricordati di noi per sempre perché se dovessi parlare del mio primo amore parlerei sicuramente di te (odiavi gazzelle, dicevi tipo “questo però è un frignone!!!!”, ma io te lo continuerò a dedicare sempre)

sarasara
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A te nonna sono 7 mesi che non ci sei più e la tua mancanza si sente. Sei sempre stata stupenda quando mi parlavi quando mi ridevi e quando piangevi a causa del male che in pochi mesi ti ha portata via da me e da tutti . Purtroppo tu mi hai portata via da un lago nero e denso ma io non sono riuscita a portarti via da quello che ti stava succedendo.Avrei voluto che la me bambina o adolescente avesse salito più volte quelle scale per tenerti compagnia. A distanza di mesi mi rendo conto che non ho ancora realizzato che non ci sei più, nella mia testa noi abitiamo ancora assieme. Ho tanti rimpianti e forse tu da lassù lo sai e ti dispiacerà. Spero un giorno di rincontrarti ma dentro di me sono sicura che un giorno accadrà così da poterti dedicare tutto il tempo che il destino ci permetterà.Tu per me sei ancora viva e lo sarai per sempre.
Tua M

uiuohjdichiaro
Автор

Mi sono innamorato di questa canzone... non so se è una mia impressione, ma ho percepito il cuore sincero di Gazzelle, la sua anima più profonda che è riuscito a imprimere in questo testo e in questa musica... e mi ci rivedo un sacco, nella mia storia, nel mio lago nero lasciato alle spalle e alla migliore versione di me che ho portato a galla grazie alla mia ragazza speciale

giacomosorana
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Ciao Valentina, se dovessi leggere questo commento ti dico che sono qui a scriverlo perché stavo ascoltando questa che era la nostra canzone. Spero tu sia felice, chissà se mi pensi come io penso a te tutti i giorni. Mi manchi tanto e crederò sempre ad un nostro ritorno. Il vero amore non finisce mai e io ti amo con tutta me stessa…

irenetodisco
Автор

All'estero da sola, lasciata ieri da quella che pensavo fosse la persona con cui avrei passato il resto della mia vita. È come sparare sulla croce rossa. Grazie Flavio, sto piangendo in ufficio che per fortuna è vuoto perchè i colleghi oggi lavorano da remoto. So già che la ascolterò in loop per il prossimo anno.

cece
Автор

Mi è capitato varie volte di incontrare Flavio per le strade di Roma. Ho avuto la fortuna di incrociare il suo sguardo senza occhiali da sole per brevi secondi e vedere un mondo dentro. Ti ascolto perché mi hai incuriosito molto. Ps. Complimenti per questo ultimo lavoro. Continua con la tua AUTENTICITA' a strillare al mondo le tue emozioni...

FRANCESCOCOLELLI
Автор

Ad oggi posso dire che ho paura di non innamorarmi più

micheleizzo
Автор

eccomi qua, a scrivere di noi.
ti ho amato samu, con tutta me stessa.
ti ho amato più di ogni cosa al mondo, ti ho amato così tanto che neanche me ne sono accorta.
ma sto parlando al passato.
tu sarai sempre quell’amore che dura in eterno, l’amore dei vent’anni.
e chissà ora come stai
con chi stai
che fai
se mi pensi oppure no.
chissà ora come sei.
la nostra relazione è finita ormai da un po’, ma rimarrai sempre indelebile sulla mia pelle.
mi sono comportata male, e lo sappiamo.
ma era un’amore destinato a finire, destinato a durare e poi passare.
era un’amore forte, indescrivibile, ma impossibile.
il sole e la luna.
ti amerò in eterno segretamente, ma non ci sarà più un noi

chiarapadula
Автор

La musica arriva ovunque, attraversa il tempo e le distanze. Non ha limiti ne confini. Attraversa l’anima e culla il cuore.
SR

silviaridolfi
Автор

ale
non troverai mai questo commento ma non importa, in questo commento lascio i miei pensieri su di noi, su i migliori migliori amici.
Lo lascio sotto un video di Gazzelle, il nostro cantante, che vedremo finalmente insieme e insieme urleremo questa canzone perché non ce lo diciamo, ma ci siamo tirati su quando eravamo puzzle e lo facciamo tuttora.
Anche se bellissimo questo non è il pezzo che ci rappresenta, “mi hai portato via da un lago nero e denso ma era soltanto un brutto sogno se ci penso” ecco questo parla di noi anzi di te.
Di te che mi hai fatta tornare a sorridere dopo che in cosi tanti mi avevano spento il sorriso, di te che ti sei preso la briga di rimettere insieme pezzi di un cuore che non avevi spezzato tu.
Di te, il mio sole.

hazza
Автор

Quante storie d'amore vissute senza gazzelle come colonna sonora 😢

angelaazzolini
Автор

al mio primo e ultimo amore a cui dedico ogni singolo mio sorriso e tutti i miei traguardi.
l’amore ti rende invincibile 💗 G

FedericaRizzo-syph
Автор

Eccomi qua, a pensare e ripensare a noi due, a te, occhioni miei. Non ci vediamo da un po’ ma sicuramente sei ancora stupenda quando parli, ridi e piangi. Per non parlare di quando guardi con quegli occhi grandi. In questo lunedì sera insignificante riaffiorano i nostri ricordi più belli, quando eravamo io e te, le mani che si accarezzavano e improvvisamente il mondo assumeva altri colori. Era bello sentirti vicina, sentirti. Eri la mia complice, migliore amica, il mio tutto. Quanto ti piaceva sentirti dire che eri ‘la mia vita’. Quanto mi piacevi tu. La tua risata mi portava via da un lago nero e denso. Aveva una musicalità tutta sua quella risata. Ed era dolce proprio come te, anche se lo nascondi e sei super orgogliosa. Mi pento di tante cose, sicuramente non di averti amato, di non aver avuto mai il coraggio di dirtelo sì. Perchè infondo te lo meritavi mattacchiona mia. Maledette paure e insicurezze. Hanno rovinato tutto, io ho rovinato tutto. Ma è inutile starsi a piangere addosso. Posso solo essere felice al pensiero che tu…tu ci sei in questo mondo, questo mi rende infinitamente felice. Ogni tanto peró manchi un po’ di più. ❤️

arianna
Автор

e probabilmente questo non lo leggerai mai ma non ho più nulla da perdere quindi perché no ?sappi che mi manchi come l aria, che ogni volta che passo in una di quelle stradine che facevamo sempre, quando esco di casa e porto nella cover il fiore che mi hai regalato, quando rileggo tutti i bei messaggi che mi mandavi, quando riguardo tutti i selfie che facevamo, quando ascolto quella canzone, penso a te, in realtà ti penso quasi sempre sai ?e lo sai quale è la cosa peggiore ? che non riesco a gestirmi, scoppio a piangere ovunque, volevo dirti che mi manchi e che anche io ti amo tanto tanto e rimarrai sempre una parte fondamentale di me, anche se non posso negare che vederti per la strada mi fa ancora venire la tachicardia…ti amo .

anonima-hmgi
Автор

È semplicemente perfetta.

Spero di poterla cantare a mia moglie il giorno del nostro matrimonio

andrea.funand
Автор

stiamo insieme oramai da poco più di due mesi, ma sembra di stare insieme da una vita. ci conosciamo da tre anni, ma in verità sembra di conoscerci da una vita. hai cambiato la mia vita, l’hai presa quando stava nella merda, spiaccicata, e adesso l’hai resa come nuova. talmente nuova che mi stai facendo tornare bambino, con lo stesso sorriso, con la stessa spensieratezza, e questo succede solo quando parlo e/o sto con te. è come se tu riuscissi a rendermi in grado di fare tutto, mi fai stare bene, mi fai sentire felice, e questa felicità io sono sicuro di non averla mai provata. oltre a dirti che Ti Amo, posso solo dirti GRAZIE, perché non fai altro che aiutarmi… ma il grazie non è solo per l’aiuto che mi dai. è anche per l’amore che mi dai, mi fai sentire amato, e di questo amore io ce ne ho bisogno, ho bisogno di essere trattato diversamente da come sono stato trattato prima. e quello di prima non era amore, era merda. con te è Amore, con te ho capito il vero significato di Amore, e non me lo scorderò mai. non so se leggerai mai questo commento, ma dopotutto, sti cavoli, tante cose già le sai, e spero che tu non te le possa mai dimenticare. e ricorda, quelle cose, varranno per sempre, perché se dico di Amarti, vuol dire che voglio passare il resto della mia vita con te, e lo penserò sempre. Ti Amo ❤

valeriocrocetti