Malattie infettive, 'Con le terapie, l'HIV non si trasmette e la vita è uguale a chiunque altro''

Malattie infettive, "Con le terapie, l'HIV non si trasmette e la vita è uguale a chiunque altro'"

Parla la dottoressa Cristina Mussini al congresso nazionale del Simit

Cultura (Napoli). "Con le terapie, l'HIV non si trasmette e la vita è uguale a chiunque altro. Oggi, con le terapie, l'HIV non è più trasmissibile e non ci sono differenze nella qualità della vita rispetto a chi non ha il virus". La rivoluzione della terapia antiretrovirale e la fine dello stigma è ciò di cui si è parlato al XXIII Congresso Nazionale Simit. Intervista alla dottoressa Cristina Mussini, vicepresidente del Simit. (Raffaele Accetta/alanews)

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l'infezione da HIV u Rappresenta quello che è stato definito un miracolo clinico E questo miracolo cioè da una patologia sicuramente mortale Se passate ad una patologia cronica in aspettativa di vita delle persone Grazie alla terapia antiretrovirale è molto simile a quella delle persone che vivono senza l'infezione da HIV u Tutto naturalmente anche se questo è stato aggiunto già con l'utilizzo delle iniziali terapie antiretrovirali triplice del 1996 da allora c'è stata tutto un'evoluzione fino ad arrivare alle pastiglie singole alle duplici terapie alle terapie iniettive Quindi è un campo in continua evoluzione anche per avere un cosiddetto tailoring quindi un taglio sartoriale Sulle esigenze delle persone che vivono con l'infezione da HIV u che ormai hanno un'attività lavorativa è una vita quotidiana assolutamente indistinguibile da quella delle persone che vivono l'infezione da HIV se questi risultati straordinari che hanno anche consentito di eliminare lo stigma sulla trasmissione dell'infezione perché se tu hai la carica virale soppressa nel sangue Grazie assunzione regolare della terapia antiretrovirale non trasmette più l'infezione al partner abbiamo raggiunto altrettanti risultati importantissimi Per quanto riguarda la profilassi pre esposizione la cosiddetta prep in cui sia la pastiglia tutti i giorni di te no poi entri cittadina che quella registrata Dai fa il momento è rimborsabile si ha la possibilità di assumerla on demand Quindi 4 pastiglie la settimana ma anche nel prossimo futuro Speriamo di avere la rimborsabilità della profilassi pre esposizione iniettiva quindi un iniezione di cabotegravir ogni due mesi abbiamo una protezione che si avvicina il 96 98% nei confronti dell'infezione da HIV risultati addirittura superiori a quelli ottenibili con un vaccino quindi noi ci aspettiamo che tra una Pepsi più diffusa è una terapia antiretrovirale sempre più efficace in grado di mantenere soppresso la carica virale plasmatica nella maggior parte delle persone si possa abbattere il cosiddetto e allodi comunità la dire mia di comunità e quindi avere sempre meno nuove infezioni