Medicina di precisione nel futuro della terapia dell'acromegalia

Nel trattamento dell'acromegalia - dovuta ad adenoma ipofisario GH-secernente - da tempo gli analoghi della somatostatina e l'antagonista dell'ormone della crescita hanno rivoluzionato la terapia medica portando a un controllo della malattia. Eppure, sottolinea a Torino il prof. Ghigo - in occasione dell'11° CUEM - ampio spazio resta alla medicina di precisione: ogni tipo di tumore è influenzato in modo specifico da un certo tipo di molecola e il futuro risiede nell'evoluzione dei farmaci attuali verso nuove formulazioni e molecole, anche non peptidiche, attive per via orale al fine di favorire la compliance.