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Mazda CX-5 (2023) | Perché Comprarla... e perché no
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Per il 2022, il SUV medio di Mazda si è aggiornato in alcuni dettagli chiave, utili a rinfrescare quello che è un modello di successo ma con qualche anno sulle spalle. La CX-5 restyling sfoggia nuovi gruppi ottici, colori inediti e anche particolari interni, tra cui il vano per la ricarica wireless.
La Mazda CX-5 è un SUV accogliente, spazioso e che si guida bene, capace, oggi ancora di più, di affascinare con un design moderno e pulito. L'abitacolo è accogliente e ben rifinito, arricchito da una dotazione di equipaggiamenti che soltanto i più esigenti avranno bisogno di integrare.
La guida è quella di una "macinachilometri", adatta a ogni tipo di viaggio. Peccato che non ci sia però una versione ibrida in gamma, nemmeno mild hybrid: l'avrebbe resa più interessante per coloro che vogliono beneficiare dei diversi vantaggi di un'auto elettrificata. Del resto, c’è una concorrenza che fa meglio nello stupire con tecnologia e effetti speciale. Ma la CX-5, dal canto suo, rinuncia ai fronzoli e punta sulla qualità.
Il listino parte da poco più di 35.000 euro per la versione Business con motore 2.0 benzina e 38.000 col 2.2 turbodiesel. La Exceed parte invece da 38.000 euro per i benzina e 40.000 per i diesel, e poi ci sono i tre allestimenti caratterizzati Newground, Homura e Signature. Quest’ultimo può arrivare alla soglia dei 50.000 euro.
Di rivali ce ne sono davvero tantissime, basta citare le premium come la Mercedes GLA, BMW X1 e Audi Q3, oppure ancora la Volkswagen Tiguan, le coreane Hyundai Tucson e Kia Sportage, la Ford Kuga o la Toyota RAV4.
00:00 | Intro
00:39 | Esterni
01:14 | Interni
02:24 | Qualità
03:34 | Infotainment
04:21 | Bambini
04:44 | Guida
06:45 | Consumi
07:01 | Sicurezza
08:00 | Prezzi
08:23 | Accessori
08:54 | Difetti
09:15 | Alternative
09:47 | Conclusioni
Produzione: Edimotive
La Mazda CX-5 è un SUV accogliente, spazioso e che si guida bene, capace, oggi ancora di più, di affascinare con un design moderno e pulito. L'abitacolo è accogliente e ben rifinito, arricchito da una dotazione di equipaggiamenti che soltanto i più esigenti avranno bisogno di integrare.
La guida è quella di una "macinachilometri", adatta a ogni tipo di viaggio. Peccato che non ci sia però una versione ibrida in gamma, nemmeno mild hybrid: l'avrebbe resa più interessante per coloro che vogliono beneficiare dei diversi vantaggi di un'auto elettrificata. Del resto, c’è una concorrenza che fa meglio nello stupire con tecnologia e effetti speciale. Ma la CX-5, dal canto suo, rinuncia ai fronzoli e punta sulla qualità.
Il listino parte da poco più di 35.000 euro per la versione Business con motore 2.0 benzina e 38.000 col 2.2 turbodiesel. La Exceed parte invece da 38.000 euro per i benzina e 40.000 per i diesel, e poi ci sono i tre allestimenti caratterizzati Newground, Homura e Signature. Quest’ultimo può arrivare alla soglia dei 50.000 euro.
Di rivali ce ne sono davvero tantissime, basta citare le premium come la Mercedes GLA, BMW X1 e Audi Q3, oppure ancora la Volkswagen Tiguan, le coreane Hyundai Tucson e Kia Sportage, la Ford Kuga o la Toyota RAV4.
00:00 | Intro
00:39 | Esterni
01:14 | Interni
02:24 | Qualità
03:34 | Infotainment
04:21 | Bambini
04:44 | Guida
06:45 | Consumi
07:01 | Sicurezza
08:00 | Prezzi
08:23 | Accessori
08:54 | Difetti
09:15 | Alternative
09:47 | Conclusioni
Produzione: Edimotive
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