5 minuti con Dante - Laura Pasquini, 'Fonti iconografiche della Commedia: qualche spunto'

#5minuticonDante: Laura Pasquini (Università di Bologna), "Fonti iconografiche della Commedia: qualche spunto". Dante, oltre a disporre di una notevole biblioteca testuale, poteva attingere a un ampio bacino di fonti visive. Nel Medioevo le immagini dell'arte avevano anche una sostanziale rilevanza come immagini pensate per attivare la memoria e la meditazione su concetti teorici e teologici fondamentali. Sono qui proposti alcuni esempi, suddivisi in tre categorie di immagini ("agenti", "adoperate" e "dissimulate") che sono confluite nel grande progetto immaginario dantesco, tenendo conto di come il poeta abbia utilizzato o riadattato queste fonti nell'elaborazione della 'Commedia'.

Laura Pasquini, storica dell'arte medievale, insegna presso il Dipartimento di Storia, Culture, Civiltà dell'Università di Bologna. Ha affrontato in varie pubblicazioni temi attinenti all’archeologia cristiana, fra Ravenna e Costantinopoli. Si è quindi orientata verso tematiche di iconografia medievale, in prospettiva iconologica, con particolare riguardo ai pavimenti musivi dei secoli XI-XIII, intesi come veicoli di rilevanti motivi simbolici. Gli interessi di ricerca vanno dall'approfondimento di specifiche tematiche iconologiche dalla Tarda Antichità all'Età moderna con particolare attenzione all'iconografia dantesca, alla rappresentazione figurata della città di Bologna e alle immagini del diavolo e dell’inferno nel Medioevo. Autrice di numerose pubblicazioni ha curato e tuttora segue l'allestimento di mostre tematiche.