'La dittatura delle minoranze': recensione

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Per par condicio, dopo tanti libri femministelli, oggi recensisco un libro contro il politicamente corretto e quella che l'autore chiama, appunto, la "dittatura" delle minoranze.

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Комментарии
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manca solo un ultimo dato alla recensione: lo spessore del libro.
Per me è importante citare le misure precise, perché ho un tavolo che traballa e sto giusto cercando qualcosa da mettergli sotto.

georgesmith
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Grazie per il fatto che ti sacrifichi per noi a leggere queste "opere". ❤️

mariofaraco
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Sono felice che tu abbia portato questo libro perché rende più chiara la tua posizione, non politica ma soprattutto intellettuale, mentre ultimamente fra i tuoi commenti mi saltavano agli occhi commenti di persone che ammiccavano a teorie quali il complotto gender o altre cose da destrorsi un po' banalotti. Va detto a gran voce che questa tipologia di destrorsi non è poi tanto diversa dalle stupidaggini del femminismo da web.

luciaruggieri
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Il primo artista a parlare criticamente del simbolismo del presepe è stato Eduardo De Filippo, con la commedia "Natale in casa Cupiello". Nell'opera, il presepe è il paradigma di una società tradizionale che si stava sfaldando davanti ad una modernità che stava mettendo in primo piano l'individualità e le esigenze e pulsioni dei singoli.

marcusgaudium
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Il sorriso sornione di Yasmina in copertina vale più di mille titoli clickbait❤!

massimobasurto
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Consiglio vivamente a Yasmina e tutti gli interessati di leggere il libro di Andrew Doyle “the new puritans”. È un libro su questo argomento, divertente, ben scritto e fatto come cristo comanda (ci sono più di 50 pagine di note con rimandi a giornali, siti web e articoli). L’unica pecca è che credo sia disponibile solo in inglese.

brandotheone
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La ringrazio di cuore. Sono capitato qua per caso e mi ha incuriosito il titolo. Pensavo che col generale avessimo toccato il fondo e invece vedo che qualcuno si è messo pure a scavare. Che tempi di m... . Mi sa che ha ragione Crozza quando ha fatto il monologo su vannacci. Meglio prenderla a ridere, però con molta attenzione.

franchino
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Mi sono svegliato con una influenza intestinale atomica e devo andare a lavoro con una nausea da guiness. Questo video mi serviva per rendere la giornata un pochino più sopportabile ❤

kidsimkid
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No vabbè, io amo alla follia il modo come usi le parolacce (mi fai morire dalle risate!), ma non solo qui, proprio in tutti i tuoi video! Mai a caso, mai inutilmente, e sempre ben amalgamate e fluenti con il discorso. Chapeau! Oltre naturalmente a tutte le cose assolutamente condivisibili che dici. Grazie per i tuoi contenuti!

heroofwar
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Commento inoltre nello specifico la questione dell’HIV, perché credo di intuire da cosa ha preso spunto per sostenere quelle idiozie. Da un po’ di anni è arrivata in Italia anche la cosiddetta PREP: un trattamento farmacologico che se preso correttamente impedisce di contrarre l’HIV anche con un rapporto scoperto (con una sicurezza prossima al 100%). Tale trattamento è stato pubblicizzato, generando controversie anche all’interno della comunità medica, poiché c’è chi sostiene che il farmaco induca a non utilizzare più il preservativo, esponendo a tutte le altre malattie. In realtà questa implicazione, per quanto reale, viene gestita attraverso controlli periodici, al fine di continuare con la terapia. Immagino che lui abbia tradotto tutto questo in “c’è una lobby che spinge a non utilizzare il preservativo”.

Puntualizzo infine su una cosa che hai detto tu, ossia “Ci saranno anche dei criminali sieropositivi che non lo dicono e fanno sesso senza preservativo”. È certamente possibile che ci siano, ma per configurarsi come “criminali” dovrebbero non essere in terapia per l’HIV (che equivarrebbe ad un mezzo suicidio) in quanto la terapia riduce a zero la possibilità di trasmettere il virus.

Al punto che se proprio si deve avere un rapporto non protetto, sarebbe preferibile averlo con un sieropositivo in terapia, piuttosto che con qualcuno di cui non si conosce lo stato sierologico.

Tutte cose che immagino l’autore abbia studiato con attenzione prima di esprimersi a riguardo.

Immanuelofficial
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A sentire certi passaggi, mi sembra di assistere alla lettura di un tema di quarta liceo.
La parte su Dante, poi...

lazkatarn
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Adoro il fatto che tu legga questi libri per recensirli in modo che noi possiamo godere del loro lato comico senza doverne subire la lettura. Grazie!

ritoyuki
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Il problema è che, allo stesso tempo, è tutto vero ed é tutto falso; lui come altri in questo minestrone che abbiamo davanti prende quello che gli piace e basta, per dimostrare la sua tesi, ovvero quella del “gruppo” di idee a cui ha deciso di appartenere, con cui si identifica. È un fenomeno strano, che si potrebbe chiamare “tribalizzazione della società “ (anzi credo che qualcuno l’abbia proprio chiamato così). Volevo scrivere qualche cosa in merito, sono anni che ci penso, ma poi, se penso che me lo potresti recensire tu, mi spavento e rinuncio😅

MrVoidmonk
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Grazie per esserti immolata a leggere questo libro di minchiate per noi ❤

dottorcaligari
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Il punto, secondo me, è sempre quello: gli estremi si toccano, e si somigliano sempre molto più di quanto siano disposti ad ammettere.

baronejimmyvonxentrix
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Sull'individualismo di matrice anglosassone che ormai riguarda tutta l'Europa occidentale, Zygmunt Bauman ha già scritto quasi tutto, in modo serio.

mrwolf
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Non c'entra niente col video, ma ce lo fai uno su Guy Debord e la società dello spettacolo? 😬

elchuzz
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Io mi ricordo che quando venne a Roma il presidente iraniano le parti intime delle statue furono coperte da Renzi per non scandalizzarlo. 🤣

darioevangelisti
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Ammiro seriamente la tua forza di volontà. Io non sarei mai in grado di leggere questo genere di testi.


Riguardo alla parte dove vaneggia in merito agli afroamericani, devo dire che sui social ho incontrato una minoranza rumorosa che cerca di effettuare un tipo di "appropriazione culturale". Per l'esattezza, vanno indietro nel presunto albero genealogico di alcuni personaggi storici per trovare dei possibili antenati "africani" (per questi è come se tutti gli africani fossero compaesani) ed "appropiarsi" dei loro meriti.
Cercando tra i video sulle polemiche del docufilm Cleopatra si dovrebbe trovare qualcosa.

matteoa
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Ciao Yasmina. Mi unisco al numero di persone che ti ringraziano di leggere questi testi e, aggiungo, di creare questi contenuti che uniscono momenti di ilarità a momenti di analisi più seri, nonostante il materiale di partenza.🙏

danieleercoli