Brunori Sas - Don Abbondio (audio ufficiale)

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Brunori Sas - "Don Abbondio" (tratto dall'album "A casa tutto bene")

Testo
DON ABBONDIO (D.Brunori)
Don Abbondio nello strazio del mio mare violentato Nello stato delle cose che ormai è dato per scontato Nella farsa tragicomica di una tratta autostradale Nelle morti per errore sopra un letto d’ospedale
Don Abbondio nel silenzio, Don Abbondio nell’assenza Don Abbondio ai funerali della nostra coscienza
Don Abbondio sono io affacciato alla finestra,
a guardare le macerie, a contare quel che resta
e no, stasera no...
Don Abbondio pasta al forno e salsiccia di maiale
Don Abbondio, “a mio nipote lo dobbiamo sistemare”
fra le sedie e le poltrone di un consiglio comunale
fra le mani che si allisciano in un seggio elettorale
Don Abbondio negli inchini, nella schiena che si piega Don Abbondio che “alla fine a noi che cazzo ce ne frega!” Don Abbondio sono io, affacciato alla finestra
a guardare le macerie a contare quel che resta
e no, stasera no...
Don Abbondio è mia madre, la mia terra, il mio dialetto la Madonna che s’inchina per paura e per rispetto
per un pomodoro rosso come il sangue di un Cristo
che ha la pelle così nera che nessuno lo ha mai visto
Lavorare al buio nero, nero come è nero il lutto
di chi non avrà mai niente perché gli hanno preso tutto
Don Abbondio è nel mio sguardo che si poggia sempre altrove Per paura che agli indizi poi si aggiungano le prove
e no, stasera no...
Don Abbondio nelle scuse, nelle giustificazioni nelle statue, nelle piazze, nelle commemorazioni nella voce di un padrone che non devi nominare
nella bocca che si apre solamente per mangiare e no, stasera no.
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Комментарии
Автор

Don Abbondio nello strazio
del mio mare violentato
,
dello stato delle cose
che ormai è dato per scontato
.
Nella farsa tragicomica
di una tratta autostradale,
nelle morti per errore
sopra un letto di ospedale.
Don Abbondio nel silenzio,
Don Abbondio nell'assenza
,
Don Abbondio ai funerali
della nostra coscienza.
(...)


Non ricordo l'ultima volta nella quale ho chiuso gli occhi e ho ascoltato una canzone provando un senso di nullità e impotenza di fronte a delle semplici parole.


Grazie Dario.

CineMattoChannel
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scoperta ascoltando radio 3 in un programma sulla Calabria, ho provato un colpo al cuore...meraviglia

gianlucamarchionni
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Un vero cantautore, anche per i muratori. BRAVO !

patriziagorini
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Un testo pieno di verità. Bravissimo Brunori !

sofialaverde
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Vogliamo più spazio nelle radio per le tue poesie! ❤️

mariateresachiochia
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Don Abbondio nelle scuse, nelle giustificazioni nelle statue, nelle piazze, nelle commemorazioni nella voce di un padrone che non devi nominare
NELLA BOCCA CHE SI APRE SOLAMENTE PER MANGIARE

lolamoonlight
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DON ABBONDIO È LA MIGLIORE DEGLI ULTIMI 20 ANNI. NOTHING ELSE

robertobianda
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Per colpa sua adesso devo fare un esercizio di italiano sulla sua canzone

alemonti
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"lavorare al buio nero è nero come il lutto di chi non avrà mai niente perché gli hanno preso tutto"
Non c'è un'affermazione più vera di questa...
Io lavoro da tempo e ancora non ho nessun tipo di contratto e non riesco a trovare un impiego regolare e so benissimo che sto regalando il mio tempo a una persona che mi sta sfruttando e che alla fine non mi ritroverò niente... però in qualche modo bisogna anche andare avanti...

grigna
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Lavorare al buio nero, nero come è nero il lutto
di chi non avrà mai niente perché gli hanno preso tutto
Don Abbondio è nel mio sguardo che si poggia sempre altrove Per paura che agli indizi poi si aggiungano le prove
e no, stasera no...

YTMarisa
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questa e una delle canzoni piu belle inoltre questa canzone e una delle quali che mi piace di piu insieme a colpo di pistola secondo me la verita costume da tore ro l uomo nero la mezia milano e sabato bestiale e canzone contro la paura quante che me ne piacciono comunque questo artista per me e il migliore di tutti

angelagentile
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Don Abbondio nello strazio
Del mio mare violentato
Dello stato delle cose
Che ormai è dato per scontato
Nella farsa tragicomica
Di una tratta autostradale
Nelle morti per errore
Sopra un letto di ospedale
Don Abbondio nel silenzio
Don Abbondio nell'assenza
Don Abbondio ai funerali
Della nostra coscienza
Don Abbondio sono io
Affacciato alla finestra
A guardare le macerie
A contare quel che resta
E no stasera no

Don Abbondio è pasta al forno
È salsiccia di maiale
Don Abbondio è mio nipote
Lo dobbiamo sistemare
Tra le sedie e le poltrone
Di un consiglio comunale
Tra le mani che si allisciano
Ed un seggio elettorale
Don Abbondio negli inchini
Nella schiena che si piega
Don Abbondio che alla fine
A noi che cazzo ce ne frega
Don Abbondio sono io
Affacciato alla finestra
A guardare le macerie
A contare quel che resta
E no, stasera no

Don Abbondio è mia madre
La mia terra e il mio dialetto
La Madonna che si inchina
Per paura e per rispetto
Per un pomodoro rosso
Come il sangue di un cristo
Che ha la pelle così nera
Che nessuno l'ha mai visto
Lavorare al buio nero
Nero come è nero il lutto
Di chi non avrà mai niente
Perché gli hanno preso tutto
Don Abbondio nel mio sguardo
Che si poggia sempre altrove
Per paura che agli indizi
Poi si aggiungano le prove
E no, stasera no

Don Abbondio nelle scuse, nelle giustificazioni
Nelle statue, nelle piazze, nelle commemorazioni
Nella voce di un padrone che non devi nominare
Nella bocca che si apre solamente per mangiare
E no, stasera no

luigis.
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Brunori, sarebbe bello se scrivessi un brano su Bartebly lo scribano
È un racconto di circa 40 pagine

federicosavelli
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Visti i tempi attuali questa canzone è degna di sostituire (tristemente e ironicamente) l'inno di Mameli....

mimar
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Ciao ho letto che ...." Il tuo lavoro o meglio dire la tua musica è bella da fare male" 😅 che letto al maschile fa riflettere e non poco🤔🤣....io avrei usato termini nelle origini e nella limpidezza ecc ecc. Ma non conosco i tuoi primi tre album e non so quanto possano fare male in bene🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 buon fine settimana che oggi almeno dalle mie parti è quasi primavera

sofiatarsitani
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Che schifezza! Ma almeno imparassero a cantare!!

ginolino
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