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24. Learn Italian Elementary (A2): Volerci e metterci- anche al passato prossimo
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24. Learn Italian Elementary (A2): Volerci e metterci- anche al passato prossimo
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📹 13. Learn Italian Elementary (A2): Le preposizioni A e IN:
📹 1. Learn Italian Intermediate (B1): Passato prossimo (pt 1 - verbi regolari):
📹 17. Learn Italian Beginners (A1): The verb “to like” (pt 1 - “Mi piace / mi piacciono”):
📹 11. Learn Italian Beginners (A1): How to use the verb “avere” (“to have”):
📹 9. Learn Italian Intermediate (B1): Test: Di o DA?
📹 13. Learn Italian Intermediate: Bene, buono, bello e bravo
Ciao!
I verbi "volerci" e "metterci" hanno un significato molto simile quando si usano per indicare il tempo necessario per fare qualcosa.
La differenza è che, mentre "volerci" indica il tempo necessario in generale per fare qualcosa, "metterci" indica il tempo necessario a qualcuno o a qualcosa per fare qualcosa.
Quando indica il tempo necessario per fare qualcosa, "volerci" si coniuga alla terza persona singolare e plurale e concorda in genere e numero con il tempo. Al presente si usa "ci vuole" quando il tempo è singolare e si usa "ci vogliono" quando il tempo è plurale.
Per esempio: "Per andare da Milano a Bergamo ci vuole un'ora", "Per andare da Milano a Venezia ci vogliono tre ore".
"Metterci" si coniuga a tutte le persone. Ecco il presente: (io) ci metto, (tu) ci metti, (lui/lei) ci mette, (noi) ci mettiamo, (voi) ci mettete, (loro) ci mettono.
Per esempio: "Per fare un video ci metto un giorno", "Per andare al parco io ci metto trenta minuti, Marco, invece, ci mette solo venti minuti perché cammina più veloce".
Al passato prossimo il verbo "volerci" vuole l'ausiliare "essere" quindi concorda in genere e numero con il tempo. Per esempio: "Per finire il lavoro c'è voluto un giorno", "Per finire il lavoro ci sono voluti due giorni", "Per finire il lavoro c'è voluta un'ora", "Per finire il lavoro ci sono volute due ore".
"Metterci" al passato prossimo vuole l'ausiliare "avere": (io) ci ho messo, (tu) ci hai messo, (lui/lei) ci ha messo, (noi) ci abbiamo messo, (voi) ci avete messo, (loro) ci hanno messo.
Per esempio: "Per tornare a casa ci ho messo un'ora".
Per approfondire l'uso di "ci vuole" e "ci vogliono":
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I verbi "volerci" e "metterci" hanno un significato molto simile quando si usano per indicare il tempo necessario per fare qualcosa.
La differenza è che, mentre "volerci" indica il tempo necessario in generale per fare qualcosa, "metterci" indica il tempo necessario a qualcuno o a qualcosa per fare qualcosa.
Quando indica il tempo necessario per fare qualcosa, "volerci" si coniuga alla terza persona singolare e plurale e concorda in genere e numero con il tempo. Al presente si usa "ci vuole" quando il tempo è singolare e si usa "ci vogliono" quando il tempo è plurale.
Per esempio: "Per andare da Milano a Bergamo ci vuole un'ora", "Per andare da Milano a Venezia ci vogliono tre ore".
"Metterci" si coniuga a tutte le persone. Ecco il presente: (io) ci metto, (tu) ci metti, (lui/lei) ci mette, (noi) ci mettiamo, (voi) ci mettete, (loro) ci mettono.
Per esempio: "Per fare un video ci metto un giorno", "Per andare al parco io ci metto trenta minuti, Marco, invece, ci mette solo venti minuti perché cammina più veloce".
Al passato prossimo il verbo "volerci" vuole l'ausiliare "essere" quindi concorda in genere e numero con il tempo. Per esempio: "Per finire il lavoro c'è voluto un giorno", "Per finire il lavoro ci sono voluti due giorni", "Per finire il lavoro c'è voluta un'ora", "Per finire il lavoro ci sono volute due ore".
"Metterci" al passato prossimo vuole l'ausiliare "avere": (io) ci ho messo, (tu) ci hai messo, (lui/lei) ci ha messo, (noi) ci abbiamo messo, (voi) ci avete messo, (loro) ci hanno messo.
Per esempio: "Per tornare a casa ci ho messo un'ora".
Per approfondire l'uso di "ci vuole" e "ci vogliono":
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