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Come mantenere in salute i mitocondri
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Come mantenere in salute i mitocondri
Come mantenere in salute i mitocondri
Mantenere i mitocondri in salute è, sicuramente, un aspetto molto importante per la nostra cura personale. Si tratta, infatti, di piccoli organuli cellulari che si trovano all’interno delle cellule e che producono energia sotto forma di ATP.
Questa energia viene prodotta quotidianamente per le funzioni vitali e basilari come il movimento, il pensiero, il battito del cuore e via dicendo, andando ad abbracciare tutte le funzioni principali del nostro organismo.
Problematiche e soluzioni
Spesso ci capita di sentirci stanchi ed il tutto è riconducibile alle infiammazioni mitocondriali. Da qui la domanda sorge spontanea: come possiamo mantenere i mitocondri in salute? La risposta risiede nelle due fonti di energia prodotta dagli stessi: ossigeno e alimentazione.
• Ossigeno
Per ossigenare al meglio i mitocondri, l’ossigeno deve essere di qualità. Questo è possibile grazie ad una buona idratazione. La prima regola per tenere in salute i nostri mitocondri, quindi, è quella di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
In tal senso ci possono venire in auto anche frutta e verdura. Queste, infatti, contengono abbondante acqua di vegetazione, che arriva dritta alle nostre cellule. Da non sottovalutare, infine, la capillarizzazione delle cellule, che possiamo ottenere muovendo il nostro corpo con esercizi aerobici ed anaerobici, alternati tra loro.
• Alimentazione
Per quanto riguarda il secondo aspetto, è importante mantenere uno stile di vita antinfiammatorio e antiossidante. Nei nostri pasti, quindi, cerchiamo di preferire frutta e verdua, che oltre a fibre ed acqua di vegetazione contengono vitamine e molte sostante antiossidanti.
Abbiamo poi bisogno di un giusto apporto di grassi buoni, che possiamo certamente trovare negli Omega 3 e nell’olio extra vergine di oliva. E’ importante anche ridurre le calorie per aumentare la capacità mitocondriale, quindi possiamo orientarci su alcune sostanze interessanti come l’aglio, la curcumina ed il the verde, che hanno funzioni antinfiammatorie.
Alcuni studi, inoltre, hanno analizzato diversi approcci alimentari per migliorare la salute dei mitocondri, andando a sconsigliare l’eccessivo uso dei carboidrati, a causa del loro alto impatto glicemico. Prestiamo particolare attenzione, infine, ai grassi saturi, soprattutto se associati a zuccheri semplici. Quest’ultimi, infatti, aumentano l’insulina, mentre i grassi saturi sostengono l’insulino-resistenza.
Se vuoi approfondire il metodo del Dott. De Mari:
I libri sono disponibili in tutte le librerie e negli store online:
Puoi inoltre visitare il sito internet dove puoi trovare tanti articoli interessanti
Corsi di formazione che potrebbero interessarti:
- Vitamina D la chiave della salute:
- Depurazione del fegato: una via di salute, bellezza e benessere
- Depurazione Metabolica:
- Rinforza il tuo sistema immunitario:
Contatta la segreteria organizzativa al numero 3425028423
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Spesso ci capita di sentirci stanchi ed il tutto è riconducibile alle infiammazioni mitocondriali. Da qui la domanda sorge spontanea: come possiamo mantenere i mitocondri in salute? La risposta risiede nelle due fonti di energia prodotta dagli stessi: ossigeno e alimentazione.
• Ossigeno
Per ossigenare al meglio i mitocondri, l’ossigeno deve essere di qualità. Questo è possibile grazie ad una buona idratazione. La prima regola per tenere in salute i nostri mitocondri, quindi, è quella di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
In tal senso ci possono venire in auto anche frutta e verdura. Queste, infatti, contengono abbondante acqua di vegetazione, che arriva dritta alle nostre cellule. Da non sottovalutare, infine, la capillarizzazione delle cellule, che possiamo ottenere muovendo il nostro corpo con esercizi aerobici ed anaerobici, alternati tra loro.
• Alimentazione
Per quanto riguarda il secondo aspetto, è importante mantenere uno stile di vita antinfiammatorio e antiossidante. Nei nostri pasti, quindi, cerchiamo di preferire frutta e verdua, che oltre a fibre ed acqua di vegetazione contengono vitamine e molte sostante antiossidanti.
Abbiamo poi bisogno di un giusto apporto di grassi buoni, che possiamo certamente trovare negli Omega 3 e nell’olio extra vergine di oliva. E’ importante anche ridurre le calorie per aumentare la capacità mitocondriale, quindi possiamo orientarci su alcune sostanze interessanti come l’aglio, la curcumina ed il the verde, che hanno funzioni antinfiammatorie.
Alcuni studi, inoltre, hanno analizzato diversi approcci alimentari per migliorare la salute dei mitocondri, andando a sconsigliare l’eccessivo uso dei carboidrati, a causa del loro alto impatto glicemico. Prestiamo particolare attenzione, infine, ai grassi saturi, soprattutto se associati a zuccheri semplici. Quest’ultimi, infatti, aumentano l’insulina, mentre i grassi saturi sostengono l’insulino-resistenza.
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