Recensione Martin mystere n 38-39-40 'il sabba delle streghe'

[francescorondoni]

loris ritorna presto a commentare, sei il migliore

[francescoromani]

Storia intrigante, ma secondo me, non per colpa sua, datata. Leggerla negli anni 80 0 90 mi avrebbe fatto un altro effetto presumo. Oggi sa di già visto nonostante sia venuta prima. Non rammentavo anche il bel messaggio ecologico.
Bella effettivamente l' ambientazione, ben resa da Villa, quando non faceva solo copertine e illustrazioni! XD Sic! Purtroppo s' "impantanò" con il ritorno di Mefisto e da allora al massimo ha fatto qualche breve mi pare.
Anche successivamente Pennacchioli porterà il tema del diverso ed del "mostro" in "Caccia alla strega" e nel gioiellino "Mutanti". Sarebbe stato interessante vederlo su DD. XD
Riguardo la saga di MM, dei primi anni mi piace soprattutto la stretta continuity e dopo la saga di Atlantide e Mu, Castelli ha avviato quella dei Graal, purtroppo ferma da oltre 20 anni (!), così come quella più in generale degli esagoni! Recagno invece dobbiamo vedere quando continuerà il ciclo delle spade! XD
Parlando del protagonista, dopo i primissimi numeri Castelli ha cominciato a caratterizzarlo con le sue manie e i suoi difetti rendendocelo sempre più simpatico nonostante la sua cultura a volte sacentinesca, su cui si ironizza XD, e lo stato di personaggio TV e scrittore famoso. Anche Diana dopo gli esordi, ha cominciato mano a mano a farla più sfaccettata. Un assaggio l' abbiamo già ne "La casa ai confini del mondo".
Sempre sull' ironia, prima era meno invadente e non si stava ogni tre per due a mettere in evidenza i difetti di Martin!
Sulle prime storie, n. 1 a parte, alcune sono intriganti ed affascinanti come "La stirpe maledetta", che paga il fatto di essere stata pensata per 64 pagine (formato inizialmente previsto per la serie)! "Operazione arca" invece ha giusto la bella descrizione della situazione turco-armena, ma per il resto l' ho trovata un' avventuretta buttata li che avrebbe meritato maggior sorte. Anche li pesa la brevissima durata. Carina "Delitto nella preistoria" dedicata a Java e buona "La fonte della giovinezza" in cui c' è il mitico Von Hansen! ^^ Così come "La casa ai confini del mondo" che ispirerà un paio di belle storie più recenti. Godibile ed abbastanza curiosa anche "Il triangolo delle Bermuda". Come detto comunque, dopo il primo anno di rodaggio, la collana inizierà a carburare!
Parlando di Castelli, mi piace lo stile dato alla serie, piuttosto divulgativo e il suo modo di descrivere e raccontare è affascinante. Peccato come già scritto per i finali, a volte veramente tirati via fino al 1990 o giù di lì.
Mi dispiace che Martin dagli anni novanta in poi non usi quasi più l' arma a raggi. E che all' epoca fosse sparita senza un minimo di spiegazione -.- !

[chiamamialex]

adoro questa storia... a suo tempo l'ho recuperata proprio x i disegni di cvilla... io però ce l'ho nella ristampa "tutto"...