Il fantasma della Baronessa di Carini

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La storia ha inizio nel lontano 1500.
Laura Lanza viene data in sposa all'età di soli 14 anni a Vincenzo La Grua, di anni 16. La famiglia La Grua era la proprietaria del castello di Carini, e Laura dopo il matrimonio si trasferisce nel castello del marito.
Dal matrimonio di Laura e Vincenzo nascono 8 figli, ma ben presto la coppia va in crisi.
Laura trova conforto fra le braccia del cugino del marito, e con questo intreccia una profonda relazione che andrà avanti per diversi anni.
Ad un certo punto però, il prete del castello decide di raccontare tale tradimento proprio al padre di Laura.
Suo padre, accecato dall'ira per la vergogna del tradimento della figlia, giunge al castello furioso, e il 5 dicembre 1563 uccide brutalmente la figlia Laura e il suo amante.
Il padre viene prontamente scagionato da tutte le accuse, e il marito della Baronessa uccisa si risposerà per ben 2 volte.
La leggenda narra che ancora oggi al castello di Carini aleggino le presenze dei due amanti uccisi così ferocemente. C'è chi sostiene di aver visto i loro fantasmi, chi invece di essersi sentito strattonare. Alcuni visitatori dicono di aver sentito rumori strani e soffi tra i capelli. Sarà vero?
Oltre alla presenza dei fantasmi, si racconta che ogni 5 dicembre, in occasione dell'anniversario della loro uccisione, nella stanza dell'uccisione compaia la mano insanguinata della Baronessa.
In questo castello sono giunti molti studiosi del paranormale, e tutti concordano nel ritenere che le presenze esistono veramente.
Benvenuti al castello di Carini!
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Комментарии
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Complimenti! Sono siciliana e purtroppo vivo all' estero ma appena possibile ci vado!!!! Grazie mille per il video ❤

mariaronsisvalle
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Ah dimenticavo abbiate paura dei vivi non dei morti🤐

patriziabiz
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Non sapevo che il castello è stato restaurato, l'ultima volta che l'ho visto era un rudere, quasi cinquanta anni fa. Conosco tutta la storia da un libro comprato allora.

francescobiamonte
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Ah..ah..ah..!!
Peccato non abbiate studiato latino!😂😂😂
RECEDANT VETERA significa "si dimentichi il passato". Questa frase è collegata ad un'altra frase presso un'altra stanza: ET NOVA SINT OMNIA che significa "ogni cosa si rinnovi".
[OGNI COSA SI RINNOVI E SI DIMENTICHI IL PASSATO]
Non è neanche sicuro che tali due scritte siano state incise successivamente all'omicidio in occasione di un nuovo restauro del castello, poiché potrebbero essere già presenti e riferirsi al precedente restauro.
Comunque, bravi per il video esplicativo che, spero, possa invitare ad approfondire la storia.
Auguri 🍀🍀🍀

sebastianor
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I fantasmini li trovi di notte non di giorno🤔

patriziabiz
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io ci sono stata l'anno prima del covid e mi è piaciuto moltissimo!

cristinacicuttini
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Ciao 😊 ma il Castello trova sempre aperto ?

tizianaliggieri
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Sou do Brasil, e tenho o sobrenome Carini que é de origem Italiana.
Será Que minha família Italiana veio desta cidade?

stephaniecarini
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Io nn sono piu un ragazzo e nn sono siciliano, ma e'cmnqe istruttivo a livello storico!

enricocampoli
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Ignorante :storia vera e 3:46 nuvole di vapore bianco la notte

elio
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Ma non era il 4 il gg.della sua morte ?

lorenatampellini
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Avete nuove ricerche dei Ghost Hunters di Palermo?o meglio novita'...ultime, video?

nicolamarchetti