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Un intento elevato. Non lamentarsi, esercizio di presenza:
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Buongiorno, colgo l’occasione per farvi i miei auguri e proporvi un buon esercizio per iniziare l'anno con un intento elevato, un esercizio di presenza: non lamentarsi.
Trovo utile usare la propria volontà per esercizi e intenti elevati, esercizi sul cuore, esercizi per lavorare su di sé e in questo periodo dell’anno ci sono in moto energie propizie per i nostri intenti. Iniziare poi l’anno con un buon proposito è sicuramente utile.
Quello di oggi è un esercizio di presenza, non dei più semplici direi… non lamentarsi.
Se vi sembra facile è perché forse non avete osservato quante lamentele produce meccanicamente e inconsapevolmente l’essere umano. La prima fase è quindi rendersi conto che molta della nostra energia fluisce in lamentele. Iniziate dalle più semplici da evitare, ma per molti assai numerose… le lamentele per attaccar discorso sul tempo, sul governo, sulla politica, su piccole cose andate male. Provate già ad eliminare queste… sembra facile ma bisogna essere presenti, ricordarsene e trattenere quelle parole… questo mette in atto un’alchimia interiore.
Passate poi a lamentele emotivamente più cariche, forse più difficili da trattenere, ma su cui vale la pena portare l’attenzione.
Un semplice esercizio, ma assai profondo a cui dedicare anche un anno intero.
Tanti auguri, buon anno e buon esercizio.
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#DiegoGiaimi #Presenza #Lamentele
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Passate poi a lamentele emotivamente più cariche, forse più difficili da trattenere, ma su cui vale la pena portare l’attenzione.
Un semplice esercizio, ma assai profondo a cui dedicare anche un anno intero.
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