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Expo Dubai, Zingaretti al padiglione Ucraina: 'Condanna e solidarietà'
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Expo Dubai, Zingaretti al padiglione Ucraina: "Condanna e solidarietà"
Scambio di bandiere fra il governatore e lo staff del padiglione: "In prima linea per l'accoglienza dei profughi"
(Dubai). "Siamo venuti qui per portare la nostra solidarietà al popolo ucraino e condannare l'aggressione della Russia. Come regione ci siamo già mossi: due giorni fa è partito il primo convoglio, collaboriamo con InterSOS per un campo profughi in Polonia e oggi si è radunata la prima riunione dell'unità di crisi regionale, insieme al sindaco di Roma, per prepararci ad accogliere i profughi. Inoltre, ci stiamo attrezzando per ricevere nei nostri ospedali tutti coloro che avranno bisogno di supporto medico. E' il nostro concetto di solidarietà e al tempo stesso di condanna verso questa aggressione. La Protezione Civile ha già individuato circa 10mila disponibilità per accogliere gli ucraini e molto ancora faremo attraverso le strutture ricettive. Nel frattempo, abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza al popolo ucraino visitando il padiglione e scambiando con loro le nostre bandiere: quella ucraina verrà esposta all'ingresso della Regione Lazio fino a quando questa aggressione militare non verrà interrotta". Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, al termine della sua visita al padiglione dell'Ucraina, a Expo Dubai 2020. (Andrea Eusebio)
---- Trascrizione generata automaticamente ----
due giorni fa è partito il primo convoglio di medicinali verso l'Ucraina collaboriamo con la n g intersoft per un campo profughi presente in Polonia e oggi a Roma si è tenuta la prima riunione dell'Unità di crisi regionale con il sindaco di Roma per prepararsi ad accogliere i profughi che arrivano dall'ucraina nel modo migliore ovviamente anche alla luce di quello che sta accadendo ci siamo dichiarati pronti e ci stiamo organizzando per ospitare nelle strutture sanitarie del laccio nei nostri ospedali innanzitutto i bambini e le bambine malati che non possono essere Curati in Ucraina e tutti coloro che anche dal punto di vista di vista sanitario avranno bisogno di un assistenza di una presenza questa è la nostra idea di solidarietà quella in ogni atto che compiamo di ricordare e denunciare quanto sta venendo in Ucraina e concretamente immediatamente fare di tutto affinché si aiuti Questo popolo e si possono alleviare le sofferenze di chi l'Ucraina sta scappando la protezione civile regionale ha già censito circa 10000 posti per ospitarli grazie alla generosità di tante famiglie Ma la rete degli hotel e dei presidi di accoglienza che la Protezione Civile con la quale Protezione Civile è sempre in contatto per alcune evenienza e nelle prossime ore questa rete Attiva comincerà il rapporto con il governo nazionale a farlo ma intanto era importante è qui a Dubai all'expo un luogo per eccellenza del confronto del dialogo e dello scambio culturale venire a portare la nostra solidarietà concreta la nostra denuncia e condanna dell'aggressione russa e la nostra presenza affinché Questo popolo possa presto tornare libero è sovrano del proprio destino abbiamo consegnato al responsabile Victor dello stand della nostra bandiera lo ringrazio per aver ricevuto in dono la loro bandiera dell' Ucraina che porteremo nella sede della regione Lazio esporremo fuori dalla sede della Regione fino a quando questa aggressione militare non sia nata il carro armati i soldati tornano nelle loro Cac torneranno le loro nel loro paese Grazie
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Scambio di bandiere fra il governatore e lo staff del padiglione: "In prima linea per l'accoglienza dei profughi"
(Dubai). "Siamo venuti qui per portare la nostra solidarietà al popolo ucraino e condannare l'aggressione della Russia. Come regione ci siamo già mossi: due giorni fa è partito il primo convoglio, collaboriamo con InterSOS per un campo profughi in Polonia e oggi si è radunata la prima riunione dell'unità di crisi regionale, insieme al sindaco di Roma, per prepararci ad accogliere i profughi. Inoltre, ci stiamo attrezzando per ricevere nei nostri ospedali tutti coloro che avranno bisogno di supporto medico. E' il nostro concetto di solidarietà e al tempo stesso di condanna verso questa aggressione. La Protezione Civile ha già individuato circa 10mila disponibilità per accogliere gli ucraini e molto ancora faremo attraverso le strutture ricettive. Nel frattempo, abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza al popolo ucraino visitando il padiglione e scambiando con loro le nostre bandiere: quella ucraina verrà esposta all'ingresso della Regione Lazio fino a quando questa aggressione militare non verrà interrotta". Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, al termine della sua visita al padiglione dell'Ucraina, a Expo Dubai 2020. (Andrea Eusebio)
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due giorni fa è partito il primo convoglio di medicinali verso l'Ucraina collaboriamo con la n g intersoft per un campo profughi presente in Polonia e oggi a Roma si è tenuta la prima riunione dell'Unità di crisi regionale con il sindaco di Roma per prepararsi ad accogliere i profughi che arrivano dall'ucraina nel modo migliore ovviamente anche alla luce di quello che sta accadendo ci siamo dichiarati pronti e ci stiamo organizzando per ospitare nelle strutture sanitarie del laccio nei nostri ospedali innanzitutto i bambini e le bambine malati che non possono essere Curati in Ucraina e tutti coloro che anche dal punto di vista di vista sanitario avranno bisogno di un assistenza di una presenza questa è la nostra idea di solidarietà quella in ogni atto che compiamo di ricordare e denunciare quanto sta venendo in Ucraina e concretamente immediatamente fare di tutto affinché si aiuti Questo popolo e si possono alleviare le sofferenze di chi l'Ucraina sta scappando la protezione civile regionale ha già censito circa 10000 posti per ospitarli grazie alla generosità di tante famiglie Ma la rete degli hotel e dei presidi di accoglienza che la Protezione Civile con la quale Protezione Civile è sempre in contatto per alcune evenienza e nelle prossime ore questa rete Attiva comincerà il rapporto con il governo nazionale a farlo ma intanto era importante è qui a Dubai all'expo un luogo per eccellenza del confronto del dialogo e dello scambio culturale venire a portare la nostra solidarietà concreta la nostra denuncia e condanna dell'aggressione russa e la nostra presenza affinché Questo popolo possa presto tornare libero è sovrano del proprio destino abbiamo consegnato al responsabile Victor dello stand della nostra bandiera lo ringrazio per aver ricevuto in dono la loro bandiera dell' Ucraina che porteremo nella sede della regione Lazio esporremo fuori dalla sede della Regione fino a quando questa aggressione militare non sia nata il carro armati i soldati tornano nelle loro Cac torneranno le loro nel loro paese Grazie
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