Vite. Profondità di trapianto barbatelle.

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Il trapianto delle barbatelle deve essere eseguito preferibilmente con terreno in tempera, in modo che le particelle del terreno possano aderire alla radice e consentire un germogliamento ottimale.
La profondità di interramento della barbatella deve essere scelta in funzione delle caratteristiche del terreno e dell’epoca di trapianto.
Nei terreni pesanti, ricchi di argilla e soggetti a ristagno è bene che la radice rimanga più in superficie, lasciando sporgere la barbatella di circa 10 cm al di fuori nel terreno.
Nei terreni più sciolti e siccitosi deve essere preferito un interramento più profondo.
Nei trapianti precoci, soprattutto in terreni freddi e asfittici il trapianto deve essere superficiale. In quelli tardivi, soprattutto in ambienti con primavere a decorso siccitoso, è bene portare la radice in profondità, portandola a contatto con gli orizzonti più umidi.
Si deve sempre mantenere il punto d’innesto al di sopra del livello del terreno, per evitare l’affrancamento, ovvero l’emissione di radici dalla porzione di vite europea della barbatella.
Si deve inoltre considerare che il terreno lavorato per il trapianto tende ad assestarsi, aumentando la porzione fuori terra.
Riccardo Castaldi
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Комментарии
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Sempre preziosi i tuoi consigli! Grazie

patriziagentilini
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👏👍🤔Infatti é così caro Riccardo, io lho fatto così anch'io 2 anni fa rispettando il colletto d'innesto.

racioppigerardo
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Buongiorno Riccardo.
Grazie per i tuoi video.
Settimana scorsa ho aggiunto un nuovo filare di vermentino nel mio vigneto domestico su terreno abbastanza sabbioso e ho messo le barbatelle a pochi centimetri dal punto di innesto.
A quanto pare ho fatto bene. 😊
Un saluto dalla Sardegna

gcarboni
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Molto utile e chiaro. Ne approfitto x chiederti un consiglio... negli anni successivi all'impianto diciamo fino al terzo quarto anno può essere utile effettuare lavorazioni del terreno in primavera con estirpatore anche in considerazione della attuale siccità?

lucianosorato
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Buongiorno Riccardo e complimenti per il solito video ben dettagliato, anche io ne approfitto per chiederti un consiglio.
Ho appena piantato un nuovo ettaro di trebbiano, per quanto riguarda i trattamenti contro la flavescenza bisogna agire come su piante adulte o si può fare meno? Io per dire anno scorso ho fatto 3 insetticidi

cristianorivalta
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Sempre preciso e chiaro maestro!
Cosa ne pensi dell'utilizzo dei granuli ritentori di acqua da mettere in prossimità delle radici? Moda o innovazione?

stefanovettoretti
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Salve, ho un terreno argilloso quasi sempre umido in profondità.ho piantato qualche barbatella di rimpiazzo.non ho possibilità di irrigare.Ce pericolo che le barbatelle non germoglino?

Em
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Ciao Riccardo, ho una domanda: mi sto apprestando a piantare qualche barbatella selvatica (di quelle lunghe) di 1103p, a mano in giardino.... sono sceso fino a 30cm. La posso piantare anche a 25cm, se aggiungo del terriccio sottostante? Perché sento dire che le radici "devono sentire le campane". Ho sempre piantato barbatelle di 40cm quindi non ho idea. Aggiungo, dimenticavo: ho un terreno molto compatto e duro, pesante.

lorenzosannacover
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Cosa succede se si interra la pianta fino all' innesto?

Christian_
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Dottore Una domanda che non centra molto, ma la fillossera é ancora così presente in italia?

andreadesimone
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Salve Riccardo, secondo lei è utile piantare barbatelle franche ad una profondità di 60-70 cm in terreni molto sciolti e in zone soggette a siccità, oppure questa profondità è eccessiva?

marcomeneghin
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