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AskMBN - 180: Chemioterapia e cellule tumorali

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Buongiorno a tutte,
eccoci con Daniela che purtroppo ha un problema serio ma sono sicuro che andrà tutto bene e lo risolverà:"Ho appena scoperto di avere un tumore al seno. Il mio medico mi ha parlato di tutto il percorso che andrò ad affrontare. Una volta che sono riuscita a relativizzare questa terribile notizia sto bene e affronterò il mio percorso. Ho trovato la sua pagina e mi sono guardata molte delle sue risposte. La ringrazio fin da ora le volevo chiedere riguardo la chemioterapia. Mi servirà per guarire e distruggerà le cellule tumorali ma anche quelle sane. Come è possibile individuare cellule sane da quelle tumorali con la chemioterapia. Non è pericoloso?"
Sono contento che sia soddisfatta del percorso fatto col suo chirurgo o con chi l'ha segue in questo momento perché la cosa più importante è condividere, perché una volta che si è condiviso si accettano eventuali situazioni che non erano previste o che comunque succedono perché la chirurgia è fatta anche di effetti collaterali.
Riguardo alla chemioterapia non ho i dati del suo tumore, della sua neoplasia per cui è difficile che possa aiutarla. Però oggi se si è nel dubbio c'è l'Oncotype DX che permette di capire se la chemioterapia dà un vantaggio vero nel guarire la malattia oppure no e la si può evitare.
Purtroppo la chemioterapia non va solo sulla cellula, ad esempio come gli anticorpi monoclonali che sono un pò più precisi, perché sono proprio anti corpi dedicati. La chemioterapia agisce generalmente per cui procura un pò di danni generali come, ad esempio, la caduta dei capelli perché va a colpire anche i bulbi piliferi diminuendo l'apporto vascolare.
Purtroppo questo non si può evitare, non c'è possibilità di colpire solo le cellule tumorali. Una volta si faceva l'esempio che è come sparare un cannone per uccidere una zanzara. Però sappiamo che la chemioterapia come trattamento adiuvante alla chirurgia garantisce di raggiungere quei risultati che ci portano al controllo del 90% di questa malattia.
Grazie.
A presto.
#MaurizioNava #AskMBN #Chemioterapia #TumoreAlSeno
eccoci con Daniela che purtroppo ha un problema serio ma sono sicuro che andrà tutto bene e lo risolverà:"Ho appena scoperto di avere un tumore al seno. Il mio medico mi ha parlato di tutto il percorso che andrò ad affrontare. Una volta che sono riuscita a relativizzare questa terribile notizia sto bene e affronterò il mio percorso. Ho trovato la sua pagina e mi sono guardata molte delle sue risposte. La ringrazio fin da ora le volevo chiedere riguardo la chemioterapia. Mi servirà per guarire e distruggerà le cellule tumorali ma anche quelle sane. Come è possibile individuare cellule sane da quelle tumorali con la chemioterapia. Non è pericoloso?"
Sono contento che sia soddisfatta del percorso fatto col suo chirurgo o con chi l'ha segue in questo momento perché la cosa più importante è condividere, perché una volta che si è condiviso si accettano eventuali situazioni che non erano previste o che comunque succedono perché la chirurgia è fatta anche di effetti collaterali.
Riguardo alla chemioterapia non ho i dati del suo tumore, della sua neoplasia per cui è difficile che possa aiutarla. Però oggi se si è nel dubbio c'è l'Oncotype DX che permette di capire se la chemioterapia dà un vantaggio vero nel guarire la malattia oppure no e la si può evitare.
Purtroppo la chemioterapia non va solo sulla cellula, ad esempio come gli anticorpi monoclonali che sono un pò più precisi, perché sono proprio anti corpi dedicati. La chemioterapia agisce generalmente per cui procura un pò di danni generali come, ad esempio, la caduta dei capelli perché va a colpire anche i bulbi piliferi diminuendo l'apporto vascolare.
Purtroppo questo non si può evitare, non c'è possibilità di colpire solo le cellule tumorali. Una volta si faceva l'esempio che è come sparare un cannone per uccidere una zanzara. Però sappiamo che la chemioterapia come trattamento adiuvante alla chirurgia garantisce di raggiungere quei risultati che ci portano al controllo del 90% di questa malattia.
Grazie.
A presto.
#MaurizioNava #AskMBN #Chemioterapia #TumoreAlSeno
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