Questo folle sentimento. Alberto Radius e la sua Formula 3.

Questo folle sentimento. Alberto Radius e la sua Formula 3. Live at Le Roi Music Hall, Torino, 16 febbraio 2016

[rosasole]

Questa sì che era musica musica musica musica che ti arriva nel cuore e resta lì per sempre

[gliextra]

ALBERTO RADIUS un altro grande che se ne va lasciando a noi uno SCRIGNO PIENO DI PERLE MUSICALI: uno dei più importanti e dotati chitarristi italiani ora è in piedi su una nuvola enorme e infinita dove ha ritrovato molti suoi amici musicisti che noi abbiamo ammirato e ascoltato per anni ed anni: chissà lassù su quella nuvola "piena di luce" che spettacolo di SUPER SESSION...!!! Ultimamente però troppo spesso accade che un musicista SPICCHI L'ULTIMO VOLO IMPROVVISAMENTE togliendoci il sorriso e il respiro: sono sicuro che nella vita di ciascuno di noi questi "angeli" che abbiamo "adorato" con gioia ci MANCHERANNO MALEDETTAMENTE E PER SEMPRE... R.I.P. amico ALBERTO & CO.💔🎸❤

[TheJopor]

Grande Massimo ...formula 3 ...grazie per il programma.

[hydor-vox]

Quando si pensa alla _pop music_ (questo era l’appellativo di quel sound che in tempi a venire sarebbe stato ribattezzato prog) non si può certo escludere “La Formula 3”, una band che aveva la caratteristica di non avere il bassista nel suo organico. Radius si era formato alla scuola di *Antonio Ciacci* (fratello di Little Tony) e dopo le prime esperienze nelle orchestre da balera era stato convocato per sostituire, a tempo determinato, *Franco Mussida* del quintetto dei Quelli. Gabriele Lorenzi proveniva dal complesso dei Samurai e successivamente si era avvicinato all’organico dei Camaleonti dove aveva fatto sosta assai breve. Tony Cicco aveva militato nella band di *Francesco Marsella* (ex organista dei Giganti). Questi tre musicisti si dettero appuntamento al dancing “L’altro mondo” di Miramare di Rimini dove il patron *Gilberto Amati* gli aveva dato l’opportunità di fermarsi. I tre musicisti alloggiavano all’albergo “Il Gufo” dove avevano allestito una sala prove. Il terzetto provò tutti i giorni per due mesi consecutivi dopo di che, una volta fusi in qualità di “complesso vocale-strumentale”, avviò l’attività a tutto tondo. Nel 1969 i tre incontrarono Battisti e Mogol al Paip’s di Milano quando questi ultimi stavano allestendo la Numero Uno. Arruolati e messi sotto contratto il ruolo dei Formula 3 avrebbe dovuto essere alquanto “sottotraccia” visto che la N.U. stava lavorando per il lancio del complesso La Verde Stagione. Tuttavia i F3 ricevettero il loro battesimo discografico con il brano “Questo folle sentimento” alla registrazione del quale partecipò anche *Alessandro Colombini* (socio della NU e ultranavigato in ambito discografico). La canzone “Questo folle sentimento” venne pubblicata nel settembre 1969 su disco in vinile 7” (∅ 17, 5 cm) 45 rpm su etichetta Numero Uno (ZN 50001) con sul retro il brano “Avevo una bambola” (cover di Games People Play di Joe South). Il disco ottenne il meritato successo trovando posto nel primo album del complesso dal titolo “Dies Irae”
[2020, 3rd June ✧ 21, 32]

[berto]

alberto radius il nostro slow riposa in pace... suona la chitarra tra gli angeli....

[TheJopor]

La mia band quando straccellavo le canne.

[TheGaetanomariadigio]

nessuno in Italia supera questo chitarrista

[mariaafricano]

Come?Lucio non sapeva suonare la chitarra?questa e bella

[francospaventi]

Radius ho sentito dire da te che Lucio non sapeva suonare la chitarra, ma sei fuori di testa?