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GRAZIE MADAME per questo CAPOLAVORO! (Quanto forte ti pensavo), live
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Estratto da un live pazzesco di Madame, il suo primo live al forum di Assago che è stato assolutamente iconico e non vediamo l'ora di rivederla.
Voglio condividere con voi un estratto di questo brano, che mi ha sempre toccato moltissimo, parlando di un amore tossiche che però, nonostante la consapevolezza, la nostra protagonista non riesce a dimenticare, e ancora meno a sostituire.
Si può andare avanti ma quella voragine resta sempre.
Mi hanno sempre attratto molto queste storie, non fraintendete, sono molto sensibile in merito, anche perché io sono il primo che dopo 8 anni dalla fine della sua prima relazione non è ancora riuscito a farsi una nuova vita, ma studiando psicologia ho sempre trovato molto affascinante queste sindromi, che mi ricordano molto la sindrome di Stoccolma e Madame, con questo brano riesce perfettamente a trasmetterti tutte quelle emozioni, nel bene e nel male.
Madame, pseudonimo di Francesca Calearo (Vicenza, 16 gennaio 2002), è una cantautrice e rapper italiana.
Ha ottenuto notorietà nel 2018 grazie al brano Sciccherie e ha poi partecipato in gara per due volte al Festival di Sanremo, nel 2021 con il brano Voce, con cui ha vinto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario, e nel 2023 con il brano Il bene nel male.
Il 4 dicembre 2022 viene annunciata la sua partecipazione in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano Il bene nel male. Al termine della kermesse, Madame si piazza in top ten, più precisamente al settimo posto, ricevendo il plauso della critica e del pubblico per il testo e l'interpretazione del brano. Alcune settimane dopo la pubblicazione de Il bene nel male, la cantante conferma l'uscita del secondo album di inediti, intitolato L'amore, avvenuta il successivo 31 marzo. Dal disco, che contiene il brano sanremese, viene estratto il singolo Aranciata il 9 giugno seguente.
Chi si aspettava un grande show di Madame al primo Forum di Assago ha dovuto ricredersi: Francesca Calearo, 21 anni da Vicenza, in arte Madame, ha fatto molto di più. Sul primo palco davvero importante, l'artista ha portato in scena uno show pazzesco. Il palazzetto, completamente sold out, per oltre due ore ha partecipato a una sorta di rito collettivo in cui si è celebrato l'amore, la musica e soprattutto la libertà.
I suoi fan, nel corso della serata, hanno pronunciato più volte «wow, è pazzesco». Quando Madame è entrata, dopo una danza incandescente di ballerini, con una lunga catena tra le mani come se fosse un gioco erotico, cantando Istinto. E poi quando si è presa l'altro palco, più piccolo, al centro del parterre per iniziare a volteggiare sospesa in aria. Potente, e soprattutto libera. La scaletta qui è passata da Avatar - L'amore non esiste ad Anna e Schiccherie, entrambe in acustico e accompagnate dai movimenti di Giulia Stabile.
A metà concerto è arrivato Blanco, insieme hanno cantato Tutti muoiono. Con Fabri Fibra, invece, si è passati al rap di Caos e Il mio amico. Prima, però, Madame aveva sorpreso ancora: dentro una gabbia, tra una cascata di led, di nuovo sospesa, con due brani manifesto: Respirare e Voce. Apripista di una nuova versione di Il bene nel male, colonna sonora dell'ultimo Sanremo, che l'ha portata giovanissima tra i grandi della musica di oggi.
E al Forum, Madame l'ha dimostrato ancora una volta: il palco è il suo habitat, niente può fermarla né intimorirla. «Avete capito a che concerto siete venuti? In che casino vi siete messi?», aveva avvisato all'inizio, prima di sfoderare i suoi assi: amore, dolore e (più di) un pizzico di provocazione. Come quando si è messa a ridere e ha detto: «Posso dire che far cantare a un palazzetto una canzone che si chiama Clito è un evento storico?». La risposta è sì, decisamente. «Madame è così», ripetono sugli spalti i suoi fan, «Fa quello che vuole, non gliene frega niente. Non la puoi incasellare». E se pensi di averlo fatto, lei ti sorprende ancora. «Dagli errori ho capito molto di più che dai successi», ci ha raccontato sulla copertina di Vanity Fair. Quasi alla fine, Madame ha voluto sul palco la sua migliore amica Matilde, e a lei ha dedicato Milagro, dall'ultimo album Amore: «Sei la barca dove posso parlare».
Il mondo di Madame - con Luca Faraone, direttore artistico e musicale dello show, e Jacopo Ricci, che si è occupato anche del Persone Tour di Marracash con Ombra, in qualità di lighting designer, direttore creativo - ora è pronto per le altre date in giro per l'Italia, a cui a sorpresa arriva un'altra tappa a Milano: il 4 dicembre al teatro degli Arcimboldi. Madame continua a mettersi in gioco e continua a vincere.
Voglio condividere con voi un estratto di questo brano, che mi ha sempre toccato moltissimo, parlando di un amore tossiche che però, nonostante la consapevolezza, la nostra protagonista non riesce a dimenticare, e ancora meno a sostituire.
Si può andare avanti ma quella voragine resta sempre.
Mi hanno sempre attratto molto queste storie, non fraintendete, sono molto sensibile in merito, anche perché io sono il primo che dopo 8 anni dalla fine della sua prima relazione non è ancora riuscito a farsi una nuova vita, ma studiando psicologia ho sempre trovato molto affascinante queste sindromi, che mi ricordano molto la sindrome di Stoccolma e Madame, con questo brano riesce perfettamente a trasmetterti tutte quelle emozioni, nel bene e nel male.
Madame, pseudonimo di Francesca Calearo (Vicenza, 16 gennaio 2002), è una cantautrice e rapper italiana.
Ha ottenuto notorietà nel 2018 grazie al brano Sciccherie e ha poi partecipato in gara per due volte al Festival di Sanremo, nel 2021 con il brano Voce, con cui ha vinto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario, e nel 2023 con il brano Il bene nel male.
Il 4 dicembre 2022 viene annunciata la sua partecipazione in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano Il bene nel male. Al termine della kermesse, Madame si piazza in top ten, più precisamente al settimo posto, ricevendo il plauso della critica e del pubblico per il testo e l'interpretazione del brano. Alcune settimane dopo la pubblicazione de Il bene nel male, la cantante conferma l'uscita del secondo album di inediti, intitolato L'amore, avvenuta il successivo 31 marzo. Dal disco, che contiene il brano sanremese, viene estratto il singolo Aranciata il 9 giugno seguente.
Chi si aspettava un grande show di Madame al primo Forum di Assago ha dovuto ricredersi: Francesca Calearo, 21 anni da Vicenza, in arte Madame, ha fatto molto di più. Sul primo palco davvero importante, l'artista ha portato in scena uno show pazzesco. Il palazzetto, completamente sold out, per oltre due ore ha partecipato a una sorta di rito collettivo in cui si è celebrato l'amore, la musica e soprattutto la libertà.
I suoi fan, nel corso della serata, hanno pronunciato più volte «wow, è pazzesco». Quando Madame è entrata, dopo una danza incandescente di ballerini, con una lunga catena tra le mani come se fosse un gioco erotico, cantando Istinto. E poi quando si è presa l'altro palco, più piccolo, al centro del parterre per iniziare a volteggiare sospesa in aria. Potente, e soprattutto libera. La scaletta qui è passata da Avatar - L'amore non esiste ad Anna e Schiccherie, entrambe in acustico e accompagnate dai movimenti di Giulia Stabile.
A metà concerto è arrivato Blanco, insieme hanno cantato Tutti muoiono. Con Fabri Fibra, invece, si è passati al rap di Caos e Il mio amico. Prima, però, Madame aveva sorpreso ancora: dentro una gabbia, tra una cascata di led, di nuovo sospesa, con due brani manifesto: Respirare e Voce. Apripista di una nuova versione di Il bene nel male, colonna sonora dell'ultimo Sanremo, che l'ha portata giovanissima tra i grandi della musica di oggi.
E al Forum, Madame l'ha dimostrato ancora una volta: il palco è il suo habitat, niente può fermarla né intimorirla. «Avete capito a che concerto siete venuti? In che casino vi siete messi?», aveva avvisato all'inizio, prima di sfoderare i suoi assi: amore, dolore e (più di) un pizzico di provocazione. Come quando si è messa a ridere e ha detto: «Posso dire che far cantare a un palazzetto una canzone che si chiama Clito è un evento storico?». La risposta è sì, decisamente. «Madame è così», ripetono sugli spalti i suoi fan, «Fa quello che vuole, non gliene frega niente. Non la puoi incasellare». E se pensi di averlo fatto, lei ti sorprende ancora. «Dagli errori ho capito molto di più che dai successi», ci ha raccontato sulla copertina di Vanity Fair. Quasi alla fine, Madame ha voluto sul palco la sua migliore amica Matilde, e a lei ha dedicato Milagro, dall'ultimo album Amore: «Sei la barca dove posso parlare».
Il mondo di Madame - con Luca Faraone, direttore artistico e musicale dello show, e Jacopo Ricci, che si è occupato anche del Persone Tour di Marracash con Ombra, in qualità di lighting designer, direttore creativo - ora è pronto per le altre date in giro per l'Italia, a cui a sorpresa arriva un'altra tappa a Milano: il 4 dicembre al teatro degli Arcimboldi. Madame continua a mettersi in gioco e continua a vincere.
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