Censurare i docenti: il caso Raimo

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Riflessione sul caso che ha coinvolto Christian Raimo, insegnante e scrittore, e il ministro Valditara.
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Комментарии
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Sono estasiato dalla tua chiarezza, dalla tua onestà e dal tuo equilibrio sulla questione.

SevyShow
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Aggiungo che danno all’immagine del ministero non significa divieto di insulti al ministro. C’è un danno di immagine quando il dipendente commette un illecito tanto grave (ad es: vende i voti) da compromettere il prestigio dell’amministrazione. Se il ministro si ritiene vittima di diffamazione dovrà fare querela come tutti, non usare lo strumento disciplinare. Se ha fatto pressioni in Tal senso sarebbe abuso di ufficio (peccato che è stato abrogato)

edoardocaterina
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Sempre equilibrata, dottoressa; brava!

michelecusumano
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“Per non mandare in cortocircuito i manichei” ❤ Io impazzisco per la tua bravura a regolare il tuo registro lessicale con spiazzante eleganza! Sei immensa

andreaminardi
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Inutile dirti che la tua posizione è equilibrata e ha ben espresso la complessità e ambiguità della situazione. C'è da dire che Raimo è uno che nella censura ci sguazza. Ma quando si avallano certi principi bisogna sempre tenere conto che potrebbero ritorcersi contro di noi..io preferisco non avallare mai la censura. Neanche quando l'interlocutore stia dicendo cose che mi offendono profondamente. Altrimenti, se si pensa che sia giusto censurare ci si deve rendere conto che poi non ne siamo esenti noi, perché ci riteniamo Buoni e Giusti..lui questa tendenza la ha

mauriziolepiscopia
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Intanto quando insulti finisce il diritto di critica. Questo per tutti, non solo per i pubblici dipendenti. Poi, essendo tra l'altro un pubblico dipendente, sono assolutamente d'accordo sul fatto che le norme che ci riguardano andrebbero modificate, perchè veniamo considerati PROPRIETA' dello Stato. Non credo che se criticassi con garbo il Presidente dell'Ente dove lavoro dal giorno dopo avrei vita facile. La vicequestore Schirilò è stata LICENZIATA per avere espresso OPINIONI sulle leggi al di fuori del suo orario di servizio. Purtroppo de facto tutti i dipendenti pubblici abbiamo una libertà di espressione FORTEMENTE LIMITATA! E questo sotto qulunque Governo, destra, sinistra, centro, curva!!

terrasferica
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ciao buongiorno, condivido pienamente il tuo intervento su queste questioni (ne so per esperienza) che hai segnalato con giusto distacco critico; fondamentale tutti i ruoli in un processo di formazione comprese le istituzioni, purtroppo questo episodio è il segno di una caduta a ribasso proprio di quei processi che dovrebbero indicarci civili ( e colti sta in civili o almeno dovrebbe)😊

vincenzopezzella
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Condivido tutto, comprese le virgole e le pause...

pietropeli
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Ciò che è vietato è l’atto lesivo dell’immagine del ministero. Le dichiarazioni di Raimo sono al più lesive dell’immagine del ministro. Ed il ministro non è il ministero; la differenza è sottile, ma fondamentale, ed è ciò che distingue l’atto sovversivo dal diritto di espressione sull’operato dei rappresentanti del popolo, che è diritto comune anche ai dipendenti pubblici. L’utilizzo di espressioni ingiuriose nei confronti di uno di tali rappresentanti, al più, è inquadrabile come diffamazione, ma certo non come lesione dell’immagine dell’organo statale.

andreabrunori
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5 ottobre, Gionata mondiale degli insegnanti. 🎉🎉🎉❤Auguri alla nostra Yasmina.

Vane.B.
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Discorso davvero complesso. Sono curioso di sentire quale interpretazione danno i giudici in casi come questi (sempre che non ce ne siano stati altri simili in passato di cui non sono a conoscenza).

giulianorivieri
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non so cosa sia successo ma la tua esposizione è convincente già di suo 😊

VincentZeno
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" Perché...le detesto entrambe "😂 grande Yasmina.

marcellamarino
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niente da eccepire al netto che anche a me Raimo sta sul ca_z_... tuttavia il diritto di opinione è giuridicamente sancito dalla Costituzione - anche all'interno di un ruolo pubblico - (ovviamente nei margini di un discorso civile). Il fatto che esista in ogni caso una censura e un regime para-poliziesco oggi in Italia è altresì evidente; quindi il caso a mio parere assume una connotazione di diversa ampiezza

Endimione
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Anche per noi della Sanità pubblica esiste la medesima clausola....

elenapadova
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Concordo col ragionamento. Speriamo solo che alla fine il buonsenso prevalga.

Will_i_Am
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tutti manipolano tutto e nessuno, sicuramente non i media, cercano la verità. Per fortuna c'è gente come te che parla delle questioni nel merito, senza filtri politici

karoo
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Se dovessero sanzionare tutti gli insegnanti che parlano male del ministero non resterebbe più nessuno 😂

nicoladifilippo
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comprendo la passione per questioni come queste. O magari la sua voglia di intervenire in materie proprie della sua grande cultura, professionalità, arte.
Soprattutto per la competenza che esprime ... e con le sue oramai note grandi capacità.
Debbo dire che comunque la situazione in questo paese inizia a sfiorare l'assurdo.
Non tanto per la bellezza o giustezza delle cose dette, ma perchè è assurdo in pieno 2024 ritrovarci qui a dover esaltare o meno qualcuno o qualcosa per regole, regolamenti o leggi
che appaiono, non solo inadeguati, ma soprattutto furi tempo massimo.
In tutto questo, rimango sempre esterrefatto di fronte la nostra non curanza e dabbenaggine ... magari non esattamente lei e le persone che partecipano attivamente o passivamente ai suoi video, , ma relativamente alla maggioranza dei connazionali.
Una sorta di stanchezza inizio a sentirla.
La ringrazio per tenere alto il nostro grado di attenzione e per farci venir voglia di curiosare con piglio più attento di prima.
Lei è veramente una grande professoressa.
Mi scusi ancora e una buona vita a lei.

Bubusettete-nucr
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Un mio amico da docente insultò Pillon sulla sua bacheca di Facebook con un linguaggio scurrile. Il mio amico ha commesso così almeno tre errori, il primo da docente e pubblico ufficiale per l'appunto avendo insultato un (allora) Senatore, poi ha dato man forte ai sostenitori dei pro vita facendo apparire Pillon come vittima, in ultimo è apparso come un rozzo maleducato invece di una persona cólta che sa argomentare.

francescomazzilli