Dichiarazione di guerra 10 giugno 1940 (HD) Mussolini

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Filmato ad alta definizione dell'Istituto Luce sul discorso di Benito Mussolini in occasione della dichiarazione di guerra a Gran Bretagna e Francia, 10 giugno 1940.
0:00 La folla radunata in Piazza Venezia
1:06 Inizio del discorso del Duce
3:41 Visioni delle altre città italiane
6:40 La veduta ritorna su Piazza Venezia
8:40 La folla al Quirinale per acclamare il Re

I filmati pubblicati su questo canale non hanno alcuno scopo di propaganda o supporto delle idee nazi-fasciste e si propongono l'esclusivo obiettivo di divulgare fatti e documenti audio-visivi di interesse storico.
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Комментарии
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"Io ero in piazza Venezia quel giorno, e ho visto tanta gente che conoscevo là. Ma dopo la caduta del fascismo, tutti quelli che avevo visto con i miei occhi negarono con forza di esserci mai stati"
E' il racconto che un collega anziano di mio padre aveva fatto a mio padre in ufficio, negli anni 70 (mio padre era appena entrato nel mondo del lavoro)

marcoalbertospadacini
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Un grandissimo documento storico, grazie per averlo caricato!

dinorex
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Mio padre aveva 14 anni quando Mussolini annunciò l’entrata in guerra. Mi raccontò che mia nonna trasse dalla credenza una bottiglia di vermouth, versò due bicchieri: uno per se ed uno per mio padre. Fecero un brindisi all’Italia e scoppiarono in lacrime.

fbj
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Vi ricordo che l'Italia veniva dilaniata dalla Prima Guerra Mondiale, e cercava un Uomo caparbio e di valore che gli desse la dignita' persa. All'epoca avevano trovato questa persona in Mussolini che non a caso ogni volta che parlava aveva una folla di due milioni di persone ad ascoltarlo. Mussolini all'epoca si alleo' con la Germania in quanto molto forte bellicamente e poteva sempre contare su di un valido alleato che stava conquistando il
Mondo. Che ci piaccia o no tutto è legato a molti fattori dell'epoca d'altronde lo stesso capita a noi oggi, basti riflettere sul fatto che in un futuro lontano altre generazioni ci giudicheranno degli stolti e di come abbiamo fatto ad accettare in silenzio molte situazioni malsane.

serpicoable
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Certo è impossibile vedere Piazza Venezia cosí piena di gente come quel giorno. Ed è pure incredibile l'ovazione generale per una guerra.

franselafrato
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rispetto per il cameraman che si è arrampicato fino a la sopra

boredsteak
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Quando Churchill diceva che "gli italiani vanno alla guerra come allo stadio e vanno allo stadio come alla guerra"

claythesea
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Nessun telefono, nessun tablet, solo gente che si godeva il momento.

andreatrespi
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Piazza Venezia piena per lo più di romani che non avevano assaggiato la guerra di trincea del 15-18 al Nord. La domestica dei miei nonni, veneta, era inorridita dalla gente che urlava " guerra" e diceva, con l'accento veneto "Ostia, gridano guerra perché non sanno cos'è la guerra" e lei l'aveva vista bene dalle sue parti.

interplanetariamente
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2:31 un urlo roboante di gioia, a cui seguirà un urlo ancora più risuonante, di sofferenze, privazioni e tragedie familiari.

utuberxx
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Ogni volta che ascolto le parole in cui dice: "Vincere... E Vinceremo" mi vengono i brividi fino alle ginocchia. Tutti quegli uomini e quei ragazzi ignari del fatto che di li a poco sarebbero morti da soli in mezzo al fango per le ambizioni di un folle

zp
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Mio padre quando siamo entrati in guerra aveva 20 anni, era nato il 1 di gennaio 1920, sono di familia profondamente antifascista e per i miei fu un giorno di lutto. Babbo non andò in guerra ma in montagna e fece il partigiano e nel 1950 emigro a Montevideo dove siamo nate io e mia sorella. Sono stata cresciuta sotto i valori repubblicani ed antifascisti, il 25 Aprile anche se all'estero sopra casa mia sventolava sempre il tricolore si cantava l'inno nazionale e Bella Ciao quindi osservare quello che ha dovuto patire mio padre a quei tempi mi colma di profonda tristezza. Vedere un popolo gioire della propria rovina mi mette a disagio. Spero che si abbia imparato che la guerra è il male assoluto un evento doloroso che è causa di disgrazia, tragedia, sventura e morte.

silvanaieno
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Leggendo la maggior parte dei commenti, mi rendo conto come alla gente manchi quello step in piu per poter capire. Erano altri tempi... l errore più grande che si può fare è quello di giudicare la storia passata con la testa di oggi. Al tempo era u privilegio difendere i confini, gli ideali ... al tempo era normale COLONIZZARE, tutti avevano colonie e programmavano di avrne altre. le persone erano indottrinate a determinati comportamenti, Non pensate che oggi non siamo indottrinati.. è cambiato il modo, ma siamo cmq delle pecore in mano al pastore di turno

serenomagna
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Documento storico di altissima qualità visiva, di ascolto e si segue veramente bene. Sono molto grato, grazie per avere pubblico questo documento storico di altissimo valore!

Ceazar_
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Chi non apprezza la pace non ha mai visto la guerra

aprile-lbib
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Chi nel 2025 che si ascolta questa hit

tommasosani
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La cosa che più mi mette i brividi è pensare che se fossi vissuto in quel periodo, probabilmente non avrei avuto la forza ed il coraggio di non trovarmi lì in mezzo. Ringrazio Dio se, con il sacrificio di molti, posso vivere in questo tempo.

guidosodero
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Mio Nonno era lì ed era scoppiato in lacrime sentendo Mussolini dire queste parole, e dopo hanno fatto un brindisi all'Italia e piazza Venezia dopo 7 settimane era a pezzi...

xTommyx
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Un documento affascinante, un discorso incredibile anche se terribile per la nostra storia

Gabriele
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2:35 urla di gioia che poi si trasformeranno in urla di dolore e tristezza dopo aver visto dove li ha "portati" questo terribile essere vivente...siamo fortunati a non essere nati in quell'epoca. La mia bisnonna, nata nel 1935 a Massa Lombarda, mi raccontò che durante la II guerra mondiale, in piazza, bruciavano le persone VIVE...nonostante sia morto, riascoltando queste parole, mi vengono i brividi.

GioeleFlacco
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