The Midnight Sky | Trailer finale | George Clooney | Netflix

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Questo racconto postapocalittico segue Augustine (George Clooney), uno scienziato solitario nell'Artide che cerca di impedire a Sully (Felicity Jones) e ai suoi colleghi astronauti di rientrare sulla Terra, colpita da una misteriosa catastrofe globale. Clooney dirige l'adattamento dell'acclamato romanzo di Lily Brooks-Dalton La distanza tra le stelle e lo interpreta a fianco di David Oyelowo, Kyle Chandler, Demián Bichir e Tiffany Boone. In arrivo su Netflix dal 23 dicembre.

Informazioni su Netflix
Netflix è il più grande servizio di intrattenimento in streaming del mondo, con oltre 195 milioni di abbonati paganti in oltre 190 paesi che guardano serie televisive, documentari e film in un'ampia varietà di generi e lingue. Gli abbonati possono guardare tutto ciò che vogliono in qualsiasi momento, ovunque e su ogni schermo connesso a Internet. Possono mettere in pausa e riprendere la visione a piacimento, senza interruzioni pubblicitarie e senza impegno.

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The Midnight Sky | Trailer finale | George Clooney | Netflix
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Комментарии
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Sono molto selettiva sugli sci-fi. Questo subito mi lasciato perplessa, ma cmq incollata allo schermo. Condivido il post di black locke, ed aggiungo che per la prima volta ho apprezzato George Clooney fuori dalla sua classica immagine perfezionista. Ciò che ho apprezzato di più sono gli sguardi, i silenzi, il tempo che si paralizza dando una sensazione fuori dal tempo, la qualità delle immagini, il sentimento morale sullo sci fi, e la canzone sweet caroline che non conoscevo. Più ci ripenso a distanza di giorni, e più mi piace. Non avrei pagato per vederlo al cinema, ma spaparanzata a casa col mio fidato Netflix sono contenta di averlo visto. Botta di novità visto gli ultimi titoli. Perché l'ho visto? Semplicemente perché nel trailer non avevo riconosciuto di immediato George, e ho pensato se si é trasformato così vale la pena vederlo ripensando anche alla trasformazione di di caprio in the revenant 😅 ha tante candidature agli oscar, motivo in più per farmi una idea 😉

stefanysste
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2 ore in cui avrei preferito sinceramente fare altro...per esempio avere forti crampi per una indigestione. Non conosco il libro da cui Clooney si ispira ma sinceramente non credo che nel testo ci sia così tanto approfondimento in più. Esemplifico la trama da bambini delle elementari: grazie agli studi di un astronomo una nave viene inviata per sondare la abitabilità di una nuova luna di Giove appena scoperta. La missione ha successo ma quando la nave finalmente rientra sulla terra scopre che il clima del pianeta è notevolmente cambiato e la superficie non è più abitabile. Sembra esserci rimasta una sola persona (Clooney) asserragliata in una stazione di comunicazione in Antartide che farà di tutto (ma in realtà fa ben poco) pur di riuscire a comunicare con l'equipaggio che sta rientrando.
Una trama del genere dall'evidente spunto ambientalista va ad infrangersi con lo scarso spessore del film. Tutto in questa schifezza fantascientifica (la definisco così per rispetto verso la fantascienza vera) tutto in Midnight Sky stona, dà fastidio, irrita, annoia. La fantascienza è accennata (in realtà è solo un pretesto per proporci i rimorsi e rimpianti del protagonista) e quando viene rappresentata cade subito all'occhio che è irreale, poco convincente, l'astronave sembra la vetrina pubblicitaria di una azienda di pannelli.. ce ne sono di tutti i colori ed i gusti...e tutti ruotano in modo diverso giusto per non farsi mancare niente. Sembra essere uscita da un contest artistico di una classe elementare dalla traccia tipo "disegnate la nave spaziale più fantasiosa che riuscite ad immaginarvi"...ma l'astronave e lo spazio in generale è giusto una scenografia come avrebbe potuto essere qualsiasi altra cosa...un fondale per ambientare una storia che punta al sentimentalismo più spicciolo. Clooney attinge a Gravity ma lo fa veramente male....assistiamo ad una EVA condita di colonna sonora in sottofondo. Gli astronauti quasi ballano e cantano mentre stanno riparando una antenna di telecomunicazioni danneggiatasi durante una tempesta di meteoriti, insomma si ride e si scherza sempre nello spazio hollywoodiano soprattuto quando si ha la astronave bucherellata e si deve uscire a 30.000 km/h per effettuare delle riparazioni. Evvai di coretto tra la plancia di controllo e quelli fuori con il tutone spaziale. Nel frattempo sulla Terra il buon Clooney cerca la sua espiazione ma la messinscena è talmente fiacca e la narrazione è talmente debole che il colpo di scena finale non colpisce, anzi lo si avverte molto prima quasi scontato.
Questo film andrà benissimo alla intelligenza dell'americano medio ma dopo aver visto la vera fantascienza come Interstellar lo ritengo una offesa al buon senso ed un furto gratuito e crudele del mio prezioso tempo. Una di computer grafica multicolor che francamente ha stancato. Anche Passengers con Jennifer Lawrence e Chris Pratt è un capolavoro se paragonato a "The Midnight Sky". Ti prego Clooney...molla la camera...te ne saremo grati.

felicegriffi
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In 2 ore non succede nulla, complimenti solo alla colonna sonora di desplat

saljan
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Vorrei spezzare una lancia in favore di sti film... non perché sia un film di fantascienza che funziona, perché per me non è un vero film di fantascienza, che fa solo da sfondo qua, fatto male... ma il tema centrale è il senso di colpa del protagonista per il tempo perso e le occasioni mancate nella sua vita... a ora ci sarà spoiler quindi attenzione:



Nel finale per me quando salta fuori che la terra è messa così male anche se già che c’erano grossi guai si era intuito anche se non sembrava così male la situazione per me colpisce molto ma la vera sberla emotiva e colpo di scena finale è la scoperta della figlia del protagonista che è un astronauta a bordo della nave che riesce a parlare col padre un ultima volta anche se a sua insaputa e che in quel momento anche noi capiamo che la bambina non era realmente li con lui... ma lui se la era immaginata fin dall’inizio per via del suo senso di colpa che cresceva nel subconscio sapendo che da lì a poco sarebbe morto...

Un film molto emozionante che è una specie di viaggio nel subconscio del protagonista che tramite le allucinazioni della figlia da bambina che lui stesso non riconosce perché ha rimosso si riscatta in parte e accetta la fine sereno perché ha potuto sentire la figlia una ultima volta e sapendo che lei avrà ancora una chance tornando con la nave e l’altro astronauta sulla luna di Giove che sanno già essere abitabile....

A me è piaciuto molto come film più psicologico che per il lato fantascientifico.

blacklocke
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Consigliato da netflix come film top in classifica, in realtà ci siamo fatti due palle, è lento e noioso!

stefanocarp
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No ma spoileratecelo un po' di più magari...

federicoperi
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Troppi spoiler, non guardate il trailer...il film invece sembra carino

bryanjaviercedenocortez
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Al di là dei vari spoiler, c'è anche un aspetto scientifico che mi lascia un po' perplesso... Ho interpretato male io il trailer, ho è stato inventato di sana pianta un nuovo satellite di Giove di nome K-23 sul quale si ipotizza una possibile colonizzazione?! Sarei curioso di sapere altre opinioni, magari anche di qualcuno che ha modo di vedere il film.

marcocanavesio
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Tutti uguali sti film! Come il reggaeton per la musica. Gli stessi effetti, la stessa trama, musica, etc.

macricky
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Appena finito di vedere.
Una Pizza Spaziale!
Bimba muta...attore di colore che muore...e non aggiungo altro per quelli che lo guarderanno. Tanti pezzi noiosi, dialoghi praticamente inesistenti.
Agghiacciante!

robertigo
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