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Spese condominiali non pagate: ecco l’iter da seguire
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In questo video parliamo di un argomento piuttosto delicato che riguarda la vita di condominio,
ovvero il mancato pagamento delle spese condominiali.
Cosa succede se un condomino non paga le spese condominiali?
E quali strumenti esistono per esigere il mancato pagamento e far valere i tuoi diritti?
Scopriamolo insieme in questo video!
---
Ciao, sono Alessio Salvi, titolare dell’Agenzia Salvi Immobiliare, specialisti nel vendere case di Borgosatollo in provincia di Brescia.
Se anche tu stai affrontando un problema di spese condominiali non pagate, guarda questo video fino in fondo, perchè ti spiegherò cosa comporta il mancato pagamento delle spese comuni
e come gestire la situazione per far valere i tuoi diritti.
Per prima cosa, devi sapere che le condominiali sono obbligatorie quando esistono spazi comuni funzionali alle singole abitazioni, e possono essere di due tipi:
parliamo di spese ordinarie per indicare i costi della normale gestione delle parti comuni,
come per esempio eventuali spese del giardiniere o dell’illuminazione comune.
Ci sono poi le spese straordinarie che riguardano i costi di interventi eseguiti in via eccezionale,
come l’installazione di un ascensore o il rifacimento della facciata dell’edificio.
Ma cosa succede quando le spese condominiali non vengono pagate?
Vediamolo subito.
In un condominio con più di 8 unità abitative la gestione delle spese condominiali
è di responsabilità dell’amministratore.
Nei condomini più piccoli, invece, può essere uno dei proprietari ad occuparsene.
In caso di spese condominiali non pagate, le situazioni possibili sono essenzialmente 3.
La prima è quando a non pagare è il proprietario di casa.
L’amministratore per ottenere quanto non corrisposto avvia una procedura esecutiva:
inizialmente invia la comunicazione di messa in mora dell’abitazione e, se scaduto il termine previsto, il proprietario non paga, l’amministratore può procedere al recupero in via giudiziaria,
chiedendo al Tribunale un decreto ingiuntivo.
Se il debitore non salda entro un massimo di 40 giorni, il decreto diventa esecutivo e si darà avvio al pignoramento dei beni.
In caso poi di spese condominiali non pagate da oltre 6 mesi, l’amministratore può procedere al blocco dei servizi comuni.
La seconda situazione è quella in cui a non pagare è l’inquilino in affitto, a cui solitamente spetta pagare le spese ordinarie.
Dal momento che la figura responsabile dell’abitazione nei confronti del condominio è sempre il proprietario, sarà lo stesso proprietario a dover rispondere
per i mancati pagamenti dell’inquilino.
Infine, la terza situazione la troviamo quando è il vecchio proprietario di casa ad avere delle spese condominiali arretrate.
Per legge il vecchio e il nuovo proprietario sono obbligati in maniera solidale al pagamento
delle spese ordinarie relative all’anno del rogito e a quello precedente.
Per farti un esempio, se hai acquistato nel 2023 un’abitazione in cui il vecchio proprietario non ha saldato le spese condominiali ordinarie, l’amministratore potrà rivolgersi a te per le spese del 2022 e del 2023.
Diverso è invece il caso di spese condominiali straordinarie: qui a dover saldare sarà la persona proprietaria dell’immobile al momento dell’approvazione dei lavori.
A prescindere da tutte e tre queste casistiche, le spese condominiali non pagate entreranno in prescrizione dopo 5 anni, 10 anni invece per le spese straordinarie.
Esistono comunque tre casi in cui un condomino può rifiutarsi di pagare le spese condominiali. Ovvero:
in caso di delibera ritenuta nulla o annullabile, nel caso in cui le spese sono per “innovazioni voluttuarie”, ovvero per interventi migliorativi sulle aree comuni, che non sono però necessari,
e anche in caso di errori nel calcolo delle tabelle millesimali.
Come hai potuto capire, il condominio è una realtà complessa, con diversi aspetti da gestire.
Se la tua intenzione è quella di acquistare o di vendere casa in condominio, la migliore soluzione è richiedere l’aiuto di un Agente Immobiliare professionista, che analizzerà per te la situazione e ti aiuterà a concludere un acquisto sicuro, senza sorprese.
#Lagenziachefaladifferenza
#SalviImmobiliare
#VendereCasa
#ComeVendereCasaVelocemente
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ovvero il mancato pagamento delle spese condominiali.
Cosa succede se un condomino non paga le spese condominiali?
E quali strumenti esistono per esigere il mancato pagamento e far valere i tuoi diritti?
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Ciao, sono Alessio Salvi, titolare dell’Agenzia Salvi Immobiliare, specialisti nel vendere case di Borgosatollo in provincia di Brescia.
Se anche tu stai affrontando un problema di spese condominiali non pagate, guarda questo video fino in fondo, perchè ti spiegherò cosa comporta il mancato pagamento delle spese comuni
e come gestire la situazione per far valere i tuoi diritti.
Per prima cosa, devi sapere che le condominiali sono obbligatorie quando esistono spazi comuni funzionali alle singole abitazioni, e possono essere di due tipi:
parliamo di spese ordinarie per indicare i costi della normale gestione delle parti comuni,
come per esempio eventuali spese del giardiniere o dell’illuminazione comune.
Ci sono poi le spese straordinarie che riguardano i costi di interventi eseguiti in via eccezionale,
come l’installazione di un ascensore o il rifacimento della facciata dell’edificio.
Ma cosa succede quando le spese condominiali non vengono pagate?
Vediamolo subito.
In un condominio con più di 8 unità abitative la gestione delle spese condominiali
è di responsabilità dell’amministratore.
Nei condomini più piccoli, invece, può essere uno dei proprietari ad occuparsene.
In caso di spese condominiali non pagate, le situazioni possibili sono essenzialmente 3.
La prima è quando a non pagare è il proprietario di casa.
L’amministratore per ottenere quanto non corrisposto avvia una procedura esecutiva:
inizialmente invia la comunicazione di messa in mora dell’abitazione e, se scaduto il termine previsto, il proprietario non paga, l’amministratore può procedere al recupero in via giudiziaria,
chiedendo al Tribunale un decreto ingiuntivo.
Se il debitore non salda entro un massimo di 40 giorni, il decreto diventa esecutivo e si darà avvio al pignoramento dei beni.
In caso poi di spese condominiali non pagate da oltre 6 mesi, l’amministratore può procedere al blocco dei servizi comuni.
La seconda situazione è quella in cui a non pagare è l’inquilino in affitto, a cui solitamente spetta pagare le spese ordinarie.
Dal momento che la figura responsabile dell’abitazione nei confronti del condominio è sempre il proprietario, sarà lo stesso proprietario a dover rispondere
per i mancati pagamenti dell’inquilino.
Infine, la terza situazione la troviamo quando è il vecchio proprietario di casa ad avere delle spese condominiali arretrate.
Per legge il vecchio e il nuovo proprietario sono obbligati in maniera solidale al pagamento
delle spese ordinarie relative all’anno del rogito e a quello precedente.
Per farti un esempio, se hai acquistato nel 2023 un’abitazione in cui il vecchio proprietario non ha saldato le spese condominiali ordinarie, l’amministratore potrà rivolgersi a te per le spese del 2022 e del 2023.
Diverso è invece il caso di spese condominiali straordinarie: qui a dover saldare sarà la persona proprietaria dell’immobile al momento dell’approvazione dei lavori.
A prescindere da tutte e tre queste casistiche, le spese condominiali non pagate entreranno in prescrizione dopo 5 anni, 10 anni invece per le spese straordinarie.
Esistono comunque tre casi in cui un condomino può rifiutarsi di pagare le spese condominiali. Ovvero:
in caso di delibera ritenuta nulla o annullabile, nel caso in cui le spese sono per “innovazioni voluttuarie”, ovvero per interventi migliorativi sulle aree comuni, che non sono però necessari,
e anche in caso di errori nel calcolo delle tabelle millesimali.
Come hai potuto capire, il condominio è una realtà complessa, con diversi aspetti da gestire.
Se la tua intenzione è quella di acquistare o di vendere casa in condominio, la migliore soluzione è richiedere l’aiuto di un Agente Immobiliare professionista, che analizzerà per te la situazione e ti aiuterà a concludere un acquisto sicuro, senza sorprese.
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