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Piano B - Miei Comandamenti - Verso L'Oro Mixtape

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"Verso L'Oro Mixtape" è disponibile in download qui:
Testi: Mattia Agostani & Andrea Donato
Strumentali: Andrea Donato
Registrato, mixato e masterizzato @ DNB Sound Studio da Andrea Donato
TESTO:
1^ STROFA (DNA)
Dica santità, sette senza verità
Una diga in carica tra fede bende e carità
Invidiati da comunità
senza rabbia addosso padri di impostori in gravità di parità
L'ansia latita, tarme in pendant
con, il rosa pallido di pelli in acidità
come ti agiti, come navighi
immerso in lacrime di naufraghi in navi di
credenze perse, prese e rese inverse
Tesse, nelle menti di ignari e comparse
bracciate di ignoranze, vele sparse
straziate da lamenti di ingiustizie rese sante
Quali parità, quali egualità qua
passano vanità al pari di divinità
rabbia lucida di chi critica
di chi milita in guerra dentro Minivan
Vari metodi e mentori in canti
Cari ad epoche d’ori e celebranti
Quante case di anime e fedi astrali
Libri magici e casi di miracoli personali
RITORNELLO
Ti affidi a miti e eroi, scali vette e poi
Credi a un libro credi a un divo credi a quel che vuoi
Pensieri in crematoi, siam comparse noi
Non c’è nessun destino a cui piegarti
Non badar di noi, creati ruoli tuoi
Non esiste nessun caso, nessun Dio e lo sai
Parti in viaggio poi, tra grazie ed avvoltoi
Il tuo Dio sei tu, l’unico a cui chinarti
STROFA 2
Fototessere
Scelgo di essere distante
Le speranze chiuse dentro stanze vuote
I passi han consumato scuole
E resta il male
Dio non è un eroe come quelli della Marvel
Cambio parte ma non cambia
Il vero è il mare sotto la sabbia
Un carico di rabbia che chiamiamo vento
Urla al tradimento, la porta al tempio
Forse sta mentendo, il tempo sta esaurendo
Intanto la folla è fuori per la strada
Guidata da un folle fuori per la disastrata vita
Corro verso l’oro chiamami re Mida
Invito a cena chi ritiene la mia vista errata
Oggi la chiesa ruba tanto da non crederci
Ha puttane e banchieri come discepoli
santi scomparsi da secoli
Non aiuto il prossimo non voglio avere crediti
Voglio che ti sveli, non mi spezzo a dogmi
Un passato generato da infiniti volti
Il presente immerso, in una nube d’oppio
Il futuro svolta dritto verso l’odio, o Dio
RITORNELLO (X 2)
Testi: Mattia Agostani & Andrea Donato
Strumentali: Andrea Donato
Registrato, mixato e masterizzato @ DNB Sound Studio da Andrea Donato
TESTO:
1^ STROFA (DNA)
Dica santità, sette senza verità
Una diga in carica tra fede bende e carità
Invidiati da comunità
senza rabbia addosso padri di impostori in gravità di parità
L'ansia latita, tarme in pendant
con, il rosa pallido di pelli in acidità
come ti agiti, come navighi
immerso in lacrime di naufraghi in navi di
credenze perse, prese e rese inverse
Tesse, nelle menti di ignari e comparse
bracciate di ignoranze, vele sparse
straziate da lamenti di ingiustizie rese sante
Quali parità, quali egualità qua
passano vanità al pari di divinità
rabbia lucida di chi critica
di chi milita in guerra dentro Minivan
Vari metodi e mentori in canti
Cari ad epoche d’ori e celebranti
Quante case di anime e fedi astrali
Libri magici e casi di miracoli personali
RITORNELLO
Ti affidi a miti e eroi, scali vette e poi
Credi a un libro credi a un divo credi a quel che vuoi
Pensieri in crematoi, siam comparse noi
Non c’è nessun destino a cui piegarti
Non badar di noi, creati ruoli tuoi
Non esiste nessun caso, nessun Dio e lo sai
Parti in viaggio poi, tra grazie ed avvoltoi
Il tuo Dio sei tu, l’unico a cui chinarti
STROFA 2
Fototessere
Scelgo di essere distante
Le speranze chiuse dentro stanze vuote
I passi han consumato scuole
E resta il male
Dio non è un eroe come quelli della Marvel
Cambio parte ma non cambia
Il vero è il mare sotto la sabbia
Un carico di rabbia che chiamiamo vento
Urla al tradimento, la porta al tempio
Forse sta mentendo, il tempo sta esaurendo
Intanto la folla è fuori per la strada
Guidata da un folle fuori per la disastrata vita
Corro verso l’oro chiamami re Mida
Invito a cena chi ritiene la mia vista errata
Oggi la chiesa ruba tanto da non crederci
Ha puttane e banchieri come discepoli
santi scomparsi da secoli
Non aiuto il prossimo non voglio avere crediti
Voglio che ti sveli, non mi spezzo a dogmi
Un passato generato da infiniti volti
Il presente immerso, in una nube d’oppio
Il futuro svolta dritto verso l’odio, o Dio
RITORNELLO (X 2)