Massimo Giletti: 'L'Alzheimer in casa mia' - Domenica In 29/09/2024

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Ci sono passato con i miei genitori e so benissimo cosa vuol dire vedere i propri cari in quello stato. Forza Giletti, ti siamo vicini....e cerca di farti una famiglia pure tu .

geronimo-cp
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Caro dott. Massimo Giletti, Le sono molto vicina in questo momento cosi delicato vosi commovente e un grande abbraccio a Lei solidale

gabriellaproietta
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Massimo il mio compagno di scuola il mio caro vicino .la sua cara mamma adorabile..😢😢😢❤

cristianabarberis
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Anch'io ha avuto la mia con demenza senile ma purtroppo l'abbiamo portata in un RSA ma non l'abbiamo mai abbandonata andavano tutti i giorni, ma ogni volta che andavo andavo via mi piangeva il cuore . Capisco molto Giletti so cosa significa.Coraggio .Fai sempre il possibile per starle vicino.

concettamarcone
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Amare significa dare ciò che non hai come il tempo...dedicarlo ai propri genitori anziani, anche se poco, fa stare bene... è molto faticoso, ma gratificante...poi questa malattia può cancellare i ricordi, ma mai l'amore dato e ricevuto... è una esperienza forte vivere la vecchiaia

gattofiliegattofiliani
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Complimenti Massimo, sei un GRANDE ❤❤❤❤❤❤❤❤❤😢😢😢😢😢❤❤❤❤❤❤❤❤❤

Claudia_AmerighiNiccolai
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Giletti una sensibilità che non tutti hanno....solo chi ha vissuto per i cari una sofferenza simile sa capire. È purtroppo le famiglie che si fanno carico ....poi si sentono svuotate di ogni energia e senza speranza.

LucianoMuzzi-dxee
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Bravissimo, io ho assistito mia mamma malata😢

RosannaAccardi-ue
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Bisogna viverle le cose, per capire che chi assistente un malato di alzheimer, ha bisogno lui di aiuto soprattutto morale.. per mio papà ho fatto assistenza h24 per cinque anni..., lo rifarei perché è la cosa più bella che ho fatto nella mia vita, ma quando è andato via ha portato con sé il meglio di me, le mie energie, la voglia di vivere, tutto.. ora dovrei prendermi cura di mia mamma, ma con lei divento cattiva e non ce la faccio...

NonnaFerrari
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Sono socia dell'Associazione Alzheimer di Imola dal 2000 e Volontaria. Amministratore di Sostegno dal 2009, consiglio a Tutti di farsi aiutare dalle Associazioni, soprattutto come caregiver, che io preferisco chiamare Assistente alla Persona. Occorre tanta pazienza e tanto amore verso tutti.

manuelamasetti
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E' la mia terribile paura, ogni volta che dimentico una parola o un nome mi spavento a morte. Sono di Cossato, e credo che il mio futuro, anche perche' non voglio pesare su mio figlio, nei prossimi anni, non so quanti, ne ho 75, me ne andro' in casa di riposo, probabilmente a Torino dove abita mio figlio. Ma ho paura di non riconoscerlo. Sarebbe straziante anche per lui. 🙏 😢

marialuisabianco
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Mio suocero avuto L'Alzheimer, ultimamente prima che se ne adasse, non riconosceva più me è i suoi figli.😢

silvialongo
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Un argomento trattato con delicatezza e sensibilità dai protagonisti...ma non fattibile quanto dice Giletti che bisogna aiutare chi non può...utopia😢

ritadifilippo
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L'Alzheimer è un castigo che nessuno merita di ricevere, tutti soffrono, anche chi se ne prende cura. Spesso, dell'importanza dei genitori (quelli che si posso definire tali) un figlio se ne rende conto solo dopo averli persi.

pippoquarto
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Bravo Giletti, non metterla in ricovero 💪👋🙏😘

claudiavascotto
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Lo capisco ...anke la mia mamma aveva l'Alzheimer. Malattia terribile😢

fiorellinofiore
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Vero. Bisogna aiutare. Mio marito Alzheimer precoce. Sono stata sola. Aiuto di qualche familiare e niente di più. 2 figli adolescenti e nessuna agevolazioni come dicono.

neidebosio
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Anche il mio compagno ha alzheimer ha solo 61 anni e malattia da 2 anni

SantinaAntolini
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Ciao Massimo, anche mia madre e' stata colpita da questo male oscuro. Ma le sue caratteristiche non sono mutate.I farmaci possono rallentare la fine, ma se manca l'amore lì perdiamo prima. Ti auguro serenita'❤

tizianacuscito
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Mia nonna paterna e morta di demenza senile anche sua sorella, un giorno sono andati dal fratello 94 anni ancora in gamba unico rimasto pur avendo fatto un ictus giovane e gli ha detto scherzando è andata in gita cn gi anziani nonostante la malattia il senso del umorismo èra è rimasto, demenza ereditata dalla mamma, il brutto di queste malattie è che ti accorgi di stare andando via di testa ma mia nonna ce la metteva tutta finché non e andata via completamente

chiarapiola