Destino e libero arbitrio nella storia di Túrin Turambar

preview_player
Показать описание
Generalmente si pensa che Túrin fosse destinato a essere sconfitto perché soggetto alla maledizione di Morgoth: troppo forte è il potere del Vala ribelle perché una creatura possa pensare di opporsi al suo volere. In realtà, il testo dei "Figli di Húrin" dimostra il contrario, e che la maledizione, come il destino, fosse modificabile per un uomo come Túrin, se solo non fosse stato così orgoglioso,superbo e ostinato nel nomn accettare consigli.
Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Grazie Paolo! La storia di Turin un vero gioiello del Professore. Ha una ricchezza di tematiche impressionante.

davidejacopoverga
Автор

Complimenti. Lei e'un ottimo narratore, ed anche insegnante. Ventotto minuti, in cui sono rimasto 'attaccato' allo schermo;non ho perso una parola. Tutto chiaro. Ora, penso lo riascoltero', e cerchero'di capire ancor meglio. Grazie, come sempre.

animablu
Автор

Uno dei migliori video di sempre! Filosofia, libero arbitrio, mitologia
Tanti saluti da NY

tonyusa
Автор

Ahhh finalmente, già temevo, che oggi, Non vi fossero video del colto e sapiente Dott Nardi!like e più tardi si guarda 😊

thorkalel
Автор

Stupenda analisi e riflessione;)
Grazie signor Nardi;)

lucagianchino
Автор

Sono un follower semplice, leggo Turin e metto like sulla fiducia! Assolutamente il mio racconto preferito

Il_topo_glitch
Автор

Grazie Paolo è stato interessantissimo ❤

Bosferatus
Автор

Finito di leggere poche settimane fa: ua potentissima tragedia, con toni dell'epica greca o shakesperiana. Davvero notevole, come interessantissima è l'analisi di Paolo Nardi!

giacomomiglio
Автор

Sono questi i video che preferisco, sicuramente uno dei migliori.
Vedo che Turin nn concepisce una terza possibilità, come nn l'ha concepita Fingolfin, ovvero il riorganizzarsi, il prepararsi al meglio per affrontare il nemico e nn caricarlo a testa bassa incurante del pericolo, Turin osanna suo padre, ma nn sa che egli aveva poca scelta in quel momento e tra l'altro ha fatto la scelta migliore per Arda, al contrario di Turin che ha fatto solo scelte sbagliate.
Quanto mi piace la finezza maligna di Glaurung per fargli togliere l'elmo e poi dipingerlo ai suoi occhi come un mostro, ecco la genialità di Tolkien e dei suoi personaggi e c'è gente che si azzarda a dire che è banale.

oscurosignore
Автор

Sono davvero affascinanti le dinamiche che portano allo svilupparsi delle vicende di Túrin. In un certo senso ricordano anche l'atteggiamento di Fèanor: anch'egli non accetta l'immobilismo, e decide di partire alla volta della Terra di Mezzo per riprendersi i silmaril che Morgoth gli aveva rubato. Sarebbe interessante un confronto/parallelismo tra Túrin e Fèanor...

GuidoPratesi
Автор

Veramente bellissima questa cosa che non ti fa capire se l'orgoglio di Turin sia un tratto caratteriale o frutto della maledizione di Morgoth. Non sai quando finisce l'uno e comincia l'altro. Per me quest'ambiguità è straordinaria.

EverAfter-ig
Автор

Turin, l' Eroe piú tragico e sfortunato di Tolkien (ma anche molto Pirla..)

michelpirovano
Автор

Con questo personaggio probabilmente Tolkien ci vuole mettere in guardia sulla eccessiva sete di conoscenza. A volte la smania di voler creare porta a spingersi troppo oltre i limiti, e non è sempre un bene.

StefyDrummer
Автор

Splendido video pieno di riflessioni.
In futuro avremo mai l'opportunità di deliziarci con "Leggiamo insieme i figli di Hurin"? :)

alexfam.
Автор

In analogia con una celebre massima di Sant'Agostino si potrebbe dire che "Morgoth che ti ha maledetto senza di te, non si esaudisce senza di te"

tommasopizzamus
Автор

Altro video pieno di riflessioni, bellissimo, dovrò ascoltarlo una decina di volte per assimilarne bene il contenuto, non a causa tua ovvio sei stato piu che preciso nel spiegare il tutto, ho ancora un pò di diatribe personali su Umbar e Ambar se poi aggiungiamo le maledizioni il tutto diventa ancor piu complesso .
Se posso dire la mia il problema sta proprio nella scappatoia che da gwindor, come fa il fatto di dover salvare Findulias a spezzare la maledizione? Per far si che accada ciò Findulias sarebbe dovuta sopravvivere a prescindere dalla scelta di Turin in quanto il destino degli elfi è gia scritto ma sappiamo che ciò non è avvenuto quindi nel caso in cui Turin in pieno Ambar avesse scelto di salvarla, il destino dell elfa sarebbe stato cmq il medesimo ovvero la morte, quindi o in tal caso il tentativo di salvarla fa innescare una serie di eventi che cambiano la sorte di Túrin a prescindere dalla morte di Findulias o la morte di Findulias essendo destino impone la cattiva sorte per Túrin, ergo Turin è un caso di uomo senza libero arbitrio 🤯🤯🤯adoro sta roba😂

andreagoonie
Автор

Ma in tutto questo i poveri nani che destino devono seguire? Quello degli elfi o quello umano?

eruluno
Автор

Non sono d'accordissimo sul fatto che il titolo "rifletta sull'orgoglio che accomuna i figli di hurin" (cit.). Credo che per come ha sviluppato la storia, tolkien abbia evidenziato differenze sostanziali tra turin e sua sorella, pur condividendo i due un fortissimo carattere. Penso a due casi in particolare. 1) quando morwen decide di lasciare il doriath, nienor la raggiunge in incognito con la scorta di mablung ma, quando scoperta, il testo dice che nienor sperava che la madre si sarebbe risolta a tornare con lei nel doriath, pur di non metterla in pericolo. L'idea che ne risulta è che, se fosse dipeso da nienor, lei e sua madre non avrebbero lasciato il doriath, e di conseguenza nienor non avrebbe incontrato glaurung. 2) quando turin la chiede in moglie, nienor segue il consiglio di brandir e cerca il più possibile di rimandare il matrimonio, finche turin non la ricatta ed è costretta ad accettare. Per questi motivi credo che il titolo evochi i figli di hurin in quanto fratelli (3) accomunati da un destino tragico, piuttosto che riflettere sulla questione dell'orgoglio, che per come è stato scritto il libro sembra più che altro accomunare turin a sua madre

ArrivaAzazello
Автор

Punto 11, il Culto dell'Eroe, archetipo dell'Ur-Fascismo citato da Umberto Eco nel suo elenco delle caratteristiche presenti nel Fascismo Eterno:

"In questa prospettiva, ciascuno è educato per diventare un eroe.

In ogni mitologia, l’eroe è un essere eccezionale, ma nell’ideologia Ur-Fascista l’eroismo è la norma. Questo culto dell’eroismo è strettamente legato al culto della morte: non a caso il motto dei falangisti era: “Viva la muerte”. Alla gente normale si dice che la morte è spiacevole ma bisogna affrontarla con dignità; ai credenti si dice che è un modo doloroso per raggiungere una felicità soprannaturale. L’eroe Ur-Fascista, invece, aspira alla morte, annunciata come la migliore ricompensa per una vita eroica.

L’eroe Ur-Fascista è impaziente di morire. Nella sua impazienza, va detto in nota, gli riesce più di frequente far morire gli altri."

Con Turin Turambar è come se Tolkien ci avesse messo in guardia dagli eroismi estremi, che lui ha ben veduto e che hanno portato l'Europa allo sfacelo.

arlecchinobianco
Автор

Forse è una domanda stupida, ma Túrin era venuto a conoscenza, in qualche modo, della maledizione di Morgoth anche se Húrin era confinato sul Thangorodrim?

Danjl
visit shbcf.ru