MALIA LAB: MODA ETICA E ARTIGIANALE

Sono Flavia Amato, sono una modellista e designer di abbigliamento calabrese e nel Maggio del 2016 ho aperto il Malia Lab, un brand di moda etica artigianale, a Guardavalle Marina in provincia di Catanzaro. L’ho creato per me, ma soprattutto per tutte le persone che sono alla ricerca di capi in grado di unire qualità, sia dei filati che delle rifiniture, ad uno stile unico e ricercato, nel rispetto del proprio corpo e dell’ambiente. L’idea di utilizzare tessuti sostenibili e ritornare alla manodopera artigianale è frutto delle esperienze avute nel mio percorso lavorativo post laurea. Per completare la mia formazione, ho lavorato per aziende terziste, che producevano capi di abbigliamento per grandi firme. Venire a contatto con una realtà così artificiosa e poco veritiera (il processo di produzione poco trasparente e tracciabile, vari espedienti per minimizzare i costi, simulazione di made in Italy e molto altro), mi ha delusa molto, al punto di desiderare di abbandonare l’azienda per scegliere di intraprendere una strada diversa e seguire un concetto di moda più genuino e meno focalizzato sul guadagno.

La sostenibilità è uno dei principi fondanti del progetto Malìa ed il rispetto di questo valore si riflette in ogni ambito del processo di creazione dei capi fin dalla scelta delle materie prime. Le fibre tessili che utilizziamo sono tutte di origine naturale, con certificazioni che ne attestano il basso impatto ambientale in ogni fase della produzione, dalla coltivazione/allevamento, fino al finissaggio e alla tintura. (OEKO-TEX, GOTS, GRS, FSC sono alcune delle più importanti che riguardano le nostre fibre.)
Tessitura e tintura sono realizzate in Italia da produttori certificati che controllano ogni fase della filiera produttiva, con il minimo impatto chimico su ogni processo.
Una volta acquistato il tessuto arriva in atelier e da qui esce solamente alla fine, come prodotto finito, ossia come capo di abbigliamento. Tutti i processi, dal design, passando per il taglio del tessuto, fino alla realizzazione di ogni indumento, sono svolti direttamente in laboratorio con processi artigianali, rispettando le tempistiche sartoriali. Ogni modello è realizzato a mano su carta e di volta in volta adattato secondo le misure della cliente. Una volta creato, viene poggiato sul tessuto steso e tagliato manualmente con delle semplici forbici. Dopo aver assemblato i pezzi, viene rifinito e completato con i relativi accessori. I materiali che servono per la confezione dei capi, come i fili ad esempio, sono certificati e realizzati da aziende specializzate con processi ecologici. Per quanto riguarda i bottoni, potrei definirli riciclati in un certo senso…Mia nonna aveva una merceria, circa 30 anni prima nello stesso locale in cui è nato il mio atelier. Quando sono tornata in Calabria ho ristrutturato il locale e recuperato quei bottoni che da piccola usavo per giocare e che da grande trasmettono ai capi una parte sentimentale del mio passato. Questo è ciò che rende speciali gli artigiani: in ogni creazione c’è una parte di sé stessi che passa a chi riceve il prodotto.

I capi di abbigliamento naturalmente non subiscono trattamenti, né lavaggi, con il risultato che non si realizza uno spreco d’acqua. Inoltre in nessuna fase del processo produttivo di Malìa vengono utilizzate sostanze chimiche come siliconi, resine poliuretaniche e resine idrorepellenti, che conferiscono particolari caratteristiche ai tessuti. Le fibre naturali sono naturalmente resistenti, traspiranti e termoregolatrici e non hanno bisogno di sostanze additive. Le fasi di finissaggio e tintura dei tessuti, sono uno dei motivi per cui il comparto industriale legato alla moda è il secondo più impattante a livello globale. Nel nostro caso, i cicli di produzione sono chiusi, le sostanze ecologiche e vengono recuperate e riutilizzate per il minimo impatto sull’ambiente e per mantenere al massimo intatte le qualità dei filati.

Caratteristica fondamentale che ci differenzia dalla maggior parte dei brand di moda è la realizzazione “made to order”. Ogni capo delle nostre collezioni infatti, viene creato al momento dell’ordine su richiesta del cliente. Questo tipo di scelta imprenditoriale, permette di minimizzare gli sprechi, sia di fibra tessile, che di energia, confezionando di volta in volta solo i capi necessari ordinati dal cliente.
I preziosi tessuti di recupero dalle fasi di lavorazione dei capi vengono vagliati e riutilizzati a seconda della dimensione per creare di volta in volta qualcosa di diverso in base alla dimensione.

Nessuna fase della produzione prevede l’utilizzo di plastica, compreso il packaging realizzato con materiali di recupero, carta riciclata e bioplastiche biodegradabili e compostabili.


Troverete le creazioni ed i contenuti di Malia Lab: