Riassunto completo Legge 241/90 (legge sul procedimento amministrativo)

ATTO AMMINISTRATIVO
L'atto amministrativo è qualsiasi manifestazione di volontà, di conoscenza e di giudizio posta in essere da un'autorità amministrativa nell'esercizio di una funzione amministrativa per un caso concreto e per destinatari determinati o determinabili. Questi atti si caratterizzano per la loro strumentalità poiché di regola, sono adottati nel corso di un procedimento amministrativo finalizzato all'emanazione di un provvedimento. L'atto amministrativo, per essere considerato tale, deve essere composto da alcuni elementi essenziali:
soggetto: l'atto amministrativo deve essere necessariamente adottato da un soggetto che, per la sua natura pubblica o per i poteri ad esso conferiti dalla legge, sia titolare di un potere amministrativo;
oggetto: la situazione giuridica e materiale su cui l'atto è destinato a produrre i propri effetti, che può essere costituito da un comportamento, da un fatto o da un bene;
finalità: scopo perseguito dall'atto al fine di tutelare l'interesse pubblico primario;
destinatario: organo pubblico o soggetto privato nei cui confronti si spiegano gli effetti del provvedimento.

PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO
Il provvedimento amministrativo costituisce l'atto amministrativo per eccellenza. È definito come quell'atto amministrativo consistente in una manifestazione di volontà diretta alla cura di un interesse pubblico ed idonea a produrre unilateralmente effetti giuridici nei rapporti con i destinatari dello stesso. Caratteristiche del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, imperatività, esecutività.

PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
Il procedimento amministrativo è una sequenza ordinata di atti, fatti ed operazioni che si conclude con l'adozione di un provvedimento amministrativo. Le fasi del procedimento amministrativo sono quattro:
fase dell'iniziativa (può essere di parte o d'ufficio), nella quale il procedimento ha inizio;
fase istruttoria (è la fase centrale), in cui il responsabile del procedimento analizza i fatti e gli interessi rilevanti ai fini della decisione (l'amministrazione acquisisce i fatti necessari per la successiva fase);
fase decisoria, nella quale viene determinato il contenuto del provvedimento amministrativo conclusivo del procedimento;
(eventuale) fase integrativa dell'efficacia, che si realizza quando è apposta una condizione all'efficacia del provvedimento.
Il procedimento amministrativo, e le relative fasi, è disciplinato dalla L. 241/90.

LEGGE 7 AGOSTO 1990, n. 241
La Legge 7 Agosto 1990, n. 241 definita “Legge sul procedimento amministrativo”, è una norma fondamentale per conoscere l'organizzazione della Pubblica Amministrazione. È costituita da 30 articoli, divisi in sei capi.
CAPO I - Principi
CAPO II - Responsabile del procedimento
CAPO III - Partecipazione al procedimento amministrativo
CAPO IV - Semplificazione dell'azione amministrativa
CAPO IV bis - Efficacia ed invalidità del provvedimento amministrativo
CAPO V - Accesso ai documenti amministrativi
CAPO VI - Disposizioni finali

Tale legge disciplina il procedimento amministrativo. Ha profondamente rinnovato il rapporto tra cittadini e P.A. La 241/90, infatti, ha trasformato il rapporto tra amministrazione ed amministrati (privati cittadini) da un rapporto di tipo autoritativo ad uno di tipo paritario/collaborativo.

[flemmyankees]

Davvero un contributo prezioso, a buon rendere !! chapeau !

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Ottimo riassunto, velocità normale troppo celere. Se ridotta invece troppo lenta. È possibile trovare la versione PDF del contenuto del video?
Grazie