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Cortese - Gallipoli

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© Visory Indie / Believe Music
Con il patrocinio di Comune di Gallipoli - Assessorato alla Cultura.
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GALLIPOLI
(Cortese)
Se guardo il mare e guardo te
Mi ricordi la Calabria
Persa dentro l’orizzonte
Mi sembra quasi di vederla
Che troppo cielo e troppa te
Forse non è mai abbastanza
Un selfie per la tua bellezza
Tu mi ricordi una vacanza
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere giù al mare, i tuoi occhi
I gabbiani, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
I tuoi fianchi larghi, gli amici
le storie, le tue promesse
d’amore e d’estate
Se guardo il mare e penso a te
Mi ricordo la Calabria
Vista dietro l’orizzonte
Sembra quasi che si perda
Il tuo sorriso è un po’ una spiaggia
Il giorno che finiva all’alba
Ricorda il cibo di mia nonna
col pesce fresco di paranza
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere giù al mare, i tuoi occhi
I gabbiani, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
I tuoi fianchi larghi, gli amici
le storie, le tue promesse
d’amore e d’estate
Sei un’isola deserta
La quiete dopo la tempesta
bella come una preghiera
Davanti al mar di tramontana
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere d’estate, i tuoi occhi
I gabbiani e quelle risate, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
Cercando nel mare
le stelle cadute nelle notti d’Agosto
da desiderare
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Con il patrocinio di Comune di Gallipoli - Assessorato alla Cultura.
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GALLIPOLI
(Cortese)
Se guardo il mare e guardo te
Mi ricordi la Calabria
Persa dentro l’orizzonte
Mi sembra quasi di vederla
Che troppo cielo e troppa te
Forse non è mai abbastanza
Un selfie per la tua bellezza
Tu mi ricordi una vacanza
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere giù al mare, i tuoi occhi
I gabbiani, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
I tuoi fianchi larghi, gli amici
le storie, le tue promesse
d’amore e d’estate
Se guardo il mare e penso a te
Mi ricordo la Calabria
Vista dietro l’orizzonte
Sembra quasi che si perda
Il tuo sorriso è un po’ una spiaggia
Il giorno che finiva all’alba
Ricorda il cibo di mia nonna
col pesce fresco di paranza
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere giù al mare, i tuoi occhi
I gabbiani, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
I tuoi fianchi larghi, gli amici
le storie, le tue promesse
d’amore e d’estate
Sei un’isola deserta
La quiete dopo la tempesta
bella come una preghiera
Davanti al mar di tramontana
T’immagini il vento a Gallipoli?
Le sere d’estate, i tuoi occhi
I gabbiani e quelle risate, le nostre risate
T’immagini i sogni a Gallipoli?
Cercando nel mare
le stelle cadute nelle notti d’Agosto
da desiderare
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