Vivere (Bixio / Brignone, 1936) interpretata da Tito Schipa

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Il celebre brano di Cesare Andrea Bixio, scritto per il film "Vivere" e interpretato da tanti tenori, da Carlo Buti a Tito Schipa, da Beniamino Gigli a Luciano Tajoli, da Claudio VIlla a Luciano Pavarotti.
In questo caso abbiamo adattato la trascrizione dell'originale (che avrebbe dopo la seconda strofa un più lungo pezzo strumentale) all'interpretazione di Tito Schipa, presa dal film del 1937.
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This song, very famous in the late '30ies, was written by Cesare Andrea Bixio and Guido Brignone for a movie in which the tenor Tito Schipa played the role of a singer and nightclub owner.
Translation of the song, telling about how happy one can be when finally free from love... is given in the video.

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Комментарии
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Oggi che magnifica giornata
Che giornata di felicità
La mia bella donna se n'è andata
M'ha lasciato alfine in libertà
Son padrone ancor della mia vita
E goderla voglio sempre più
Ella m'ha giurato nel partir
Che non sarebbe ritornata mai più
Vivere senza malinconia
Vivere senza più gelosia
Senza rimpianti
Senza mai più conoscere cos'è l'amore
Cogliere il più bel fiore
Goder la vita e far tacere il cuore
Ridere sempre così giocondo
Ridere delle follie del mondo
Vivere finché c'è gioventù
Perché la vita è bella
La voglio vivere sempre più
Spesso la commedia dell'amore
La tua donna recitar ti fa
Tu diventi allora il primo attore
E ripeti quello che vorrà
Sul terz'atto scende giù la tela
Finalmente torna la realtà
E la sua commedia dell'amor
In una farsa trasformata sarà
ah
(Vivere senza più gelosia) ah
Vivere pur se al cuore
Ritorna un attimo di nostalgia
Io non ho più rancore
E ringrazio chi me l'ha portata via
Ridere, sempre così giocondo
Ridere, per le follie del mondo
Vivere, finchè c'è gioventù
Perché la vita è bella
La voglio vivere sempre più
Ah

LordFrancisco
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¡ EXCELENTE ! ¡¡MARAVILLOSA CANCIÓN E INTERPRETACIÓN DEL TENOR TITO SCHIPA !! (15 - V - 2021).

Lemmax-exdom
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Anch io la penso così e voglio vivere così anche se avrò tutti contro..sapete com'è la gente

giovannibernardi
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Tito Schipa la pensava come Ovidio...la penso anch'io così !!!

giuliogrifi
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Io canto sempre anche se problemi ne ho tanti non di salute per fortuna

NataliaBoscolo
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nel 1976 l'ha rifatta Enzo Jannacci

walterstelios
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Nel 1936! Una canzone controcorrente…. e poi come nascevano i bambini....?

nicolabellomo
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Dico anch'io bellissimo lavoro, Guido Menestrina. Interessante notare come Schipa, alle soglie dei cinquant'anni, non solo avesse completamente perso lo smalto che rendeva maliosa la sua voce, ma urlacchiasse come un dilettante già un fa naturale ("ritornata" e "trasformata"), per tacere della fonazione di "ridere", che lo fa assomigliare pericolosamente a un Vinicio Sofia improvvisatosi tenore.

evgenijbazarov
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