ADHD: 3 Segnali che Dovrebbero Spingerti a Chiedere una Valutazione Specialistica

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Sono davvero molte le persone che, da adulti, scoprono di avere l'ADHD....

L'ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività) è un disturbo neuroevolutivo caratterizzato da sintomi di inattenzione, iperattività e impulsività che possono influenzare significativamente la vita quotidiana di un individuo.

Ecco l'indice di questo video:
00:00 Introduzione: ADHD nell’Età Adulta
02:09 Primo Segnale: Difficoltà di Concentrazione
03:24 Secondo Segnale: Iperattività e Impulsività
04:59 Terzo Segnale: Organizzazione del Tempo e PROCRASTINAZIONE
06:13 Conclusioni e Consigli Finali

La difficoltà di concentrazione si manifesta spesso con una marcata tendenza a distrarsi facilmente, influenzando la capacità di rimanere focalizzati su compiti o attività.

Il comportamento iperattivo e impulsivo si evidenzia attraverso una costante necessità di movimento e difficoltà nel controllare impulsi, portando a decisioni affrettate o comportamenti avventati.

Infine, le problematiche nell'organizzazione e nella gestione del tempo, insieme alla tendenza alla procrastinazione, sono segnali di un'incapacità di strutturare efficacemente le attività quotidiane, causando ritardi e inefficienze.

Questi 3 segnali, soprattutto quando persistenti e pervasivi, possono suggerire la presenza di ADHD e rendere opportuna una valutazione specialistica. Questa valutazione può comprendere test psicometrici, interviste cliniche e un'attenta anamnesi, al fine di distinguere l'ADHD da altri disturbi con sintomi simili e fornire un percorso di trattamento personalizzato.

Per saperne di più, su questo e su molti altri argomenti, resta in contatto con il Dr. Valerio Rosso:

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Комментарии
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Salve Dott. Rosso, seguo i suoi video con frequenza. Appena ho letto il titolo ho aperto subito il video. Sono ADHD e sono stato diagnosticato a 22 anni (ora ne ho 24). La mia vita è sempre stata estremamente complessa. Talmente tanto piena di fatiche che sono stato accompagnato dalla depressione maggiore per almeno un terzo dei miei anni. Confermo tutto ciò che ha detto. Fortunatamente il sospetto di essere neurodivergente è arrivato molto presto, perché la mia vita era diventata letteralmente un inferno. Probabilmente se non avessi scelto di farmi prendere in carico da degli specialisti competenti in ADHD oggi non ci sarei. Questo è un commento per spingere tutti coloro che hanno un sospetto a fare una diagnosi il più velocemente possibile. Non sapendo come si funziona realmente, si affronta la propria vita pensando di essere sbagliati rispetto agli altri quando invece nella realtà dei fatti si è solamente DIVERSI in un mondo dove la norma è neurotipica. La ringrazio per questo video e le confermo che è stato anche grazie a lei e alla sua divulgazione se sono qui a scrivere questo commento.

MXU
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Diagnosticato 2 anni fa....ho 54 anni ...una vita di fatiche immani....grazie dottore❤

LaraDiana
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Ciao Valerio, sto leggendo un libro di Anna lembke intitolato 'l'era della dopamina'. Ho 29 anni e per quanto sia diffusa come espressione, sono sempre stato spettatore della mia vita, una vita povera di scelte, ricca di ansia, procrastinazione e di incapacità nel sentirmi un adulto quale sono. Ogni volta che penso di aver preso in mano il timone, finisco per deludere me stesso e le persone che mi stanno attorno. In passato la mia psicologa sospettava fossi un soggetto ADHD, e da buon ADHD, ho stupidamente interrotto il percorso terapeutico. Il libro della lembke mi sta rendendo consapevole di quanto lo stato cronico depressivo (autodiagnosticato) nel quale sguazzo, si conformi perfettamente in uno squilibrio dopaminico, nel mio caso alimentato da social e cannabis, dal quale fatico ad uscire. Tra 3 giorni tornerò dalla mia psicologa dopo due anni, anche se la combinazione ADHD + squilibrio dopaminico mi fa sentire impotente, come se la mia vita non fosse mia. E nonostante l'idea di uscire della mia zona di comfort e di scardinare la gabbia che mi sono autoimposto mi esalti e mi faccia percepire la bellezza della vita, nonostante sia consapevole che il cambiamento si concretizza in piccoli gesti quotidiani e non in un romanzato cambio di rotta improvviso, non riesco poi nella pratica a non tornare lo stesso di sempre. Ho contemplato in passato l'ipotesi che levarmi di torno fosse l'unica soluzione, ma per fortuna, ho colto in questi pensieri l'incongruenza di una vita passata a non prendere scelte, che si conclude con una scelta stupida e irreversibile. Spero, un giorno, di poter guardare al passato mio senza giudizio e al futuro con fiducia. Ed essere, in qualche modo, felice.

wgm_lckv
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Quasi 18 anni di percorsi, diagnosi e terapie inadeguate per arrivare a scoprire l'ADHD a 32 anni. Ricevere questo tipo di diagnosi mi ha permesso di scrollarmi di dosso i giudizi morali inutili, vedere i problemi per quelli che sono e trovare soluzioni per vivere pienamente. Lo devo a professionisti come questo medico, quelli che hanno una visuale ampia e sono capaci di ascoltare e districarsi nei quadri più complessi. Quelli che sanno andare a fondo, che non ti liquidano, che non parlano per "sentito dire" e sanno come lasciare lo stigma e il rumore mediatico fuori dal proprio lavoro. Ci è voluta mezza vita ma ne è valsa la pena, quindi se avete questo tipo di difficoltà continuate a cercare. 💪❤️

Cip_Robin
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Ho ascoltato questo video, as usually, al doppio della velocità. Solo così riesco a seguire i video. Da quando sono bambina - ora ho 49 anni - non riesco a stare seduta a guardare un film. Non riesco a concentrarmi sulla maggior parte delle cose. Eppure sono riuscita a compensare, perché ho un'intelligenza superiore alla norma. Mi annoio di tutto. Solo sotto pressione mi metto a lavorare, devo farmi violenza per evitare di procrastinare. Forse è giunto il momento di cercare di risolvere questa situazione che ho identificato come problematica, e non semplicemente "sono fatta così".

lediablerose
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Buongiorno dottore, video interessantissimo. Sono un'insegnante da 16 anni della scuola Primaria, non un medico in grado di fare diagnosi, ma posso assicurarle che io e i colleghi vediamo bambini con caratteristiche da lei descritte quotidianamente, e 9 volte su 10 quando delicatamente riportiamo ai genitori le nostre impressioni sui figli e i nostri sospetti di adhd, invitandoli a consultare uno specialista, troviamo - se va bene - un rifiuto totale ed un minimizzare o negare, oppure - se va male - un irrigimento totale e spesso veniamo insultati e ci sentiamo dare degli incompetenti per non essere in grado di gestire i loro figli.
Le assicuro che le mancate diagnosi non sono da attribuire alla scuola.
Grazie per il suo splendido lavoro di divulgazione, che seguo da quasi un anno in modo costante. Preziosissimo.

galimba
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Valerio è fortissimo, un rivoluzionario lo definirei in Italia, sta aiutando immensamente sensibilizzando e rendendo consapevoli tante persone, ma anche abbattendo il forte stigma e pregiudizio che affligge questo paese. L’acronimo ADHD non spiega il significato della condizione NEUROLOGICA, che ha fortissimi risvolti psichiatri/psicologici e di disadattamento, ma rende più accettabile la diagnosi soprattutto per i genitori. L’iperattività e la disattenzione sono una parte della semiotica molto visibile dall’esterno, che di per sé non spiegano il significato di questo modo di essere. Sarebbero più appropriate le parole inquietudine, insoddisfazione, melanconia, difficoltà e deficit di gratificazione e di motivazione. Da qui nasce tutto………………………..

Dorotea
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La pubblicità di Psiq proprio al momento in cui si parlava di shopping compulsivo ❤😂

docholl
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È un’identificazione del soggetto con i propri impulsi, pensieri ed emozioni, impulsi dai quali non si distingue: non sono qualcosa che possiede, ma qualcosa che è. L’individuo cerca analiticamente la sua volontà costantemente invece di manifestarla direttamente. Inoltre, la diagnosi, oltre a conferire un carattere di irrisolvibilità alla questione, in molti casi autorizza il soggetto a ridurre gli sforzi necessari per emergere come individuo.

d.r.
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Ho iniziato a guardare questo video perché è da un po' che sospetto di esserne affetto, e a circa metà video ho iniziato a distrarmi 🫠 mi sa che andrò a farmi una visita

bernardborio
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Io ho 20 anni e sospetto fortemente di avere l'ADHD, per la maggior parte della mia vita ho sempre creduto di essere sbagliato: mi vedevo disordinato e pigro, anche perché mi é stato ripetuto milioni di volte; non riuscivo mai a concentrarmi per studiare, procrastinavo un sacco, avevo( e tuttora ho anche se un po' meno) diversi interessi o "fisse" di durata variabile, sugli argomenti o hobby più svariati ma che cambiavano comunque ogni tot, cattiva gestione del tempo per la quale ero anche spesso e volentieri in ritardo ecc. Ho sempre pensato fosse colpa mia. Da quando ho scoperto che l'ADHD esiste mi sento un po' sollevato (anche se molti non lo capiscono) e nonostante non sia ancora andato da uno specialista sto comunque lottando per cercare di farmi delle buoni abitudini e di limitare certi miei comportamenti. Non vedo l'ora di avere la mia diagnosi, cosi potró finalmente iniziare a cambiare la mia vita in meglio. Mi raccomando non arrendetevi mai, anche se sembra impossibile. C'é sempre un modo❤

frenkykukaj
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Buongiorno dottor Rosso. Sarebbe interessante un suo video su una correlazione tra ADHD e disturbi alimentari.

fabioballati
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Bravo Dottor. Io sto così male che non ce la faccio più a fare nulla Sono un paziente psichiatrico grave. Sono in cura da molti anni in comunità. Grazie a Voi professionisti del settore riesco ad avere una qualità di vita abbastanza soddisfacente!

fabriziolamari
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Ho fatto un percorso diagnostico nella sanità pubblica, perché mi riconosco fortemente in questi 3 e molti altri sintomi. Ma nonostante questo non ho avuto una diagnosi perché evidentemente "da piccola non mi alzavo abbastanza spesso mentre facevo cose, e perché andavo abbastanza bene a scuola" (anche se in realtà arrancavo e infatti intorno al 4° superiore la rendita scolastica ha iniziato a finire e la mia vita è andata a rotoli. Ho miliardi di interessi ma non sono mai riuscita a trovare una strada e tutt'ora a 37 anni non ho mai avuto un lavoro duraturo e organizzato. Per ogni cosa, anche la più appassionante, perdo interesse dopo poco, non riesco a finire un libro che sia uno, anche se è il più bello che abbia mai letto e mi rivedo anche quando parla dei comportamenti sessuali incongrui e inappropriati.
Io non so più che fare, sono disperata. Speravo che dopo aver trovato un posto nel pubblico che facesse diagnosi io potessi finalmente trovare un po' di pace perché i segni mi sembrano chiari da tutta la vita e invece ho ricevuto solo porte in faccia perché "lei da piccola non era tanto iperattiva e rimaneva seduta quando le parlavano o quando mangiava"... Ah beh allora.
Dentro di me c'è il sospetto che nell'ambulatorio in cui ho fatto il percorso diagnostico non ci fossero medici particolarmente aggiornati: mi sembravano tutti quanti abbastanza focalizzati su un'idea di adhd un po' "antica", è possibile che sia così?
Aiuto voglio morire giuro, non so più che fare.

Tolkieniana
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La ringrazio molto per suoi video. Vorrei condividere brevemente un pezzetto della mia storia. Dopo anni di psicoterapia, diversi psichiatri, psicofarmaci (antidepressivi), il mio sconforto era diventato irreparabile perché niente riusciva a guarire il mio malessere. Per fortuna poco tempo fa' ho ritrovato il coraggio di fidarmi nuovamente della psicoterapia, e adesso ho una diagnosi di autismo e adhd. Il consiglio forse è quello di rivolgersi a personale medico qualificato anche e soprattutto in neuro divergenze per evitare come me di bruciare tempo con psicoterapeuti e psichiatri non aggiornati e aggiungerei incapaci(nel mio caso). Grazie

frasimo
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Buongiorno dottore! Lei è sempre chiaro! Mio figlio ha il disturbo dell'attenzione, ha 13 anni, diagnosi arrivata a 6. Ora alla fine della terza media si passerà dal supporto al sostegno in previsione delle scuole superiori. Ora mi rendo conto che non esiste niente per noi genitori 😢 siamo abbandonati. Io vorrei che ne parlasse e qualche dritta per capire come sostenere questi ragazzi che sono il nostro futuro! La ringrazio ❤

erikaborile
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Buongiorno dottore, per trovare lo specialista competente è utile cercare se nel territorio vi è un centro per i disturbi dell'ADHD nella struttura psichiatrica del servizio nazionale.
Non tutti i medici sono in grado di diagnosticare questo disturbo.
La ringrazio per il servizio che svolge, aiuta a confrontarsi con le indicazioni che fornisce e a poter collaborare al meglio col proprio medico di medicina generale.

RobertoKraus-nh
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Io sono affetto da adhd da sempre, comprovato e curato... fino a 18 anni. A 18 non mi hanno più dato il Farmaco con delle scuse non valide... e da allora un disastro, ci combatto ogni giorno

Bigflorent
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di tutte queste la prima è sicuramente la più forte per me, quando qualcuno mi parla di cose poco interessanti non riesco a seguirlo, penso ad altre 2 o 3 cose nel giro di pochi secondi e non saprei ripetere quello che mi ha detto, pure se me lo ripete altre volte. Per il resto quando mi vengono delle idee o penso a cose molto coinvolgenti inizio a smaniare, saltellare, stringere le mani, non riesco a stare fermo. Non so se è il caso di approfondire, alla fine riesco a vivere una vita normale lo stesso. A parte il fatto che non riesco ad avere amici perchè non riesco a trovare stimolante quasi nessuno. (Non pretendo risposte ovviamente, era un piccolo esame introspettivo, grazie per l'occasione)

markiluc
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Questo video mi ha molto, molto incuriosito, coinvolto. Troppo. E vado verso i 48.

alecaredda