SILVANA e le leggi razziali

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Ricordi precisi e brillanti. Testimonianza veramente dettagliata. La Signora Silvana fu fortunata..., ma certo un carattere del genere l'avrà sempre aiutata, per tutta la vita. Anche di fronte alle peggiori e più ingiuste sventure, si deve trovare la forza di resistere, con forza e volontà.

lucianovalle
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Signora Silvana, grazie della sua testimonianza così equilibrata.
Concordo che la tragedia iniziò sostanzialmente dal 1938 ossia dal momento in cui furono firmate le leggi. Non ci sono scusanti, dolore e dolore
Spero accetti un abbraccio
Onorina Ventura

onorinadepellegrini
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L’istruzione e l’addestramento della gioventù italiana durante il fascismo, viene descritta con efficacia dalla sig.ra Silvana. Immagini della memoria tutt’ora nitide, evidenziano la tristezza delle vergognose leggi razziali. Adunate, gare e organizzazioni per tutte le età e per ogni grado di istruzione, con Renato Ricci, presidente dell’Opera Nazionale Balilla (Onb) e sottosegretario al Ministero per l’educazione nazionale, che appunta sul petto medaglie e distribuisce riconoscimenti, la dice lunga sulla puntiforme organizzazione dei giovani di allora. Tutto così normale, tutto così controllato.

paolopedinelli
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il fascismo non centra niente, sono proprio gli italiani che sono cattiva gente, il fascismo forse é stata una scusante.

nepieceofmybody
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Una testimonianza bella, molto equilibrata e appassionata, romanticamente triste e anche tragica

enricosantambrogio