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PORTARE un COLTELLO: tutto QUELLO che devi SAPERE | Avv. Giuseppe Di Palo
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PORTARE UN COLTELLO: ECCO TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE.
In giro c’è molta confusione sul tema del porto di coltelli ed è questa la ragione per la quale ho deciso di fare un video nel quale racchiudere tutti i concetti essenziali a proposito di questo argomento.
La prima cosa che devi sapere, per fugare ogni dubbio: non ti fidare di chi ti dice che per portare un coltello devi tenere in considerazione le dimensioni dell’oggetto. Le dimensioni, quando si parla di coltelli non contano: sono altri gli aspetti che devono essere valutati e che nel video scoprirai.
La disamina sul tema del porto di coltelli è completa e non poteva prescindere dal concetto di “Armi”, differenziando questi strumenti secondo il modello classico di armi da sparo e armi da punta o da taglio.
Complessivamente, nel video seguo questo schema:
- PORTARE UN COLTELLO: La differenza tra ARMI DA SPARO E ARMI BIANCHE
- COLTELLI E PISTOLE: LA DEFINIZIONE DI ARMA PROPRIA E ARMA IMPROPRIA?
- COLTELLI E SPADE: ARMI PROPRIE O IMPROPRIE?
- ACQUISTARE E PORTARE COLTELLI CON LE CARATTERISTICA DI ARMI PROPRIE
ACQUISTARE E PORTARE UN COLTELLO CON LE CARATTERISTICHE DI ARMI IMPROPRIE
PORTARE UN COLTELLO FUORI CASA: QUALI RISCHI?
La decisione di fare un percorso un po’ più lungo per arrivare al tema centrale, nasce dal fatto che, a mio avviso, non è possibile rispondere alla domanda “si può portare un coltello con sé?” laddove prima non si comprendano le differenze tra armi proprie e improprie, tra porto e trasporto di armi e coltelli e le caratteristiche che secondo le norme del TULPS e la giurisprudenza della Corte di Cassazione deve avere un’arma da taglio perché possa essere considerata arma “impropria”.
Ti auguro una buona visione e se sei affascinato anche tu dal mondo del diritto penale ti lascio qui degli altri video che potrebbero interessarti:
Ciao e alla prossima.
______________________
Avv. Giuseppe Di Palo
#portareuncoltello #portodarmi #avvocato
In giro c’è molta confusione sul tema del porto di coltelli ed è questa la ragione per la quale ho deciso di fare un video nel quale racchiudere tutti i concetti essenziali a proposito di questo argomento.
La prima cosa che devi sapere, per fugare ogni dubbio: non ti fidare di chi ti dice che per portare un coltello devi tenere in considerazione le dimensioni dell’oggetto. Le dimensioni, quando si parla di coltelli non contano: sono altri gli aspetti che devono essere valutati e che nel video scoprirai.
La disamina sul tema del porto di coltelli è completa e non poteva prescindere dal concetto di “Armi”, differenziando questi strumenti secondo il modello classico di armi da sparo e armi da punta o da taglio.
Complessivamente, nel video seguo questo schema:
- PORTARE UN COLTELLO: La differenza tra ARMI DA SPARO E ARMI BIANCHE
- COLTELLI E PISTOLE: LA DEFINIZIONE DI ARMA PROPRIA E ARMA IMPROPRIA?
- COLTELLI E SPADE: ARMI PROPRIE O IMPROPRIE?
- ACQUISTARE E PORTARE COLTELLI CON LE CARATTERISTICA DI ARMI PROPRIE
ACQUISTARE E PORTARE UN COLTELLO CON LE CARATTERISTICHE DI ARMI IMPROPRIE
PORTARE UN COLTELLO FUORI CASA: QUALI RISCHI?
La decisione di fare un percorso un po’ più lungo per arrivare al tema centrale, nasce dal fatto che, a mio avviso, non è possibile rispondere alla domanda “si può portare un coltello con sé?” laddove prima non si comprendano le differenze tra armi proprie e improprie, tra porto e trasporto di armi e coltelli e le caratteristiche che secondo le norme del TULPS e la giurisprudenza della Corte di Cassazione deve avere un’arma da taglio perché possa essere considerata arma “impropria”.
Ti auguro una buona visione e se sei affascinato anche tu dal mondo del diritto penale ti lascio qui degli altri video che potrebbero interessarti:
Ciao e alla prossima.
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Avv. Giuseppe Di Palo
#portareuncoltello #portodarmi #avvocato
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