Difendersi dalla manipolazione - ENRICA PERUCCHIETTI

Su Fabbrica della Comunicazione, la riflessione settimanale di Enrica Perucchietti - Scrittrice - commentata con Beatrice Silenzi - Giornalista.
La propaganda e l’ingegneria sociale non servono solo a plasmare l’opinione pubblica e a eterodirigere il consenso, ma tendono anche a creare un essere umano omologato, intercambiabile e unidimensionale, che pensa e agisce come tutti gli altri: un clone tra i cloni che sia talmente svuotato e spersonalizzato da seguire passivamente le scelte imposte dal Sistema.
Al paradigma della violenza tipico del XX secolo, si è sostituito il paradigma del controllo sociale, radicato nei falsi bisogni che sono stati indotti nelle nuove generazioni.
Si è imposta una nuova forma di potere, una nuova forma di capitalismo che non si accontenta di automatizzare i flussi di informazioni, ma mira ad automatizzare gli stessi individui.
Siamo ormai immersi in una gabbia elettronica e digitale che non ci abbandona mai.
"La Fabbrica della Manipolazione" è il nuovo libro di Enrica Perucchietti con Gianluca Marletta

▶️ IL NUOVO LIBRO DI BEATRICE SILENZI
Fabbrica della Comunicazione. Il linguaggio dei media.
ISBN: ‎979-1221302523

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[emanuelemolica]

Ascoltarvi la domenica mattina è diventata per me una dolce abitudine che contribuisce a iniziare bene la giornata, specie In questi momenti non certo edificanti.

[giannibozzato]

Complimenti! Una piacevole e interessante intervista. Si puo' apprendere moltissimo su cio' che oggi accade anche in italia. GRAZIE!

[Roberto]

Ottimo una delle migliori interviste..

[luisaluisa]

Grazie ad entrambi
Ogni volta che analizzate un argomento mi regalate gli strumenti per pormi delle domande, per cercare quello che non conosco
Per me (65 anni) mai abituata a fare analisi, perché mi fidavo dei genitori perché mi fidavo del tg, è stato come prendere un portone in faccia,
Dura da mandare giù ma a quel punto tu decidere
Ho scelto di crescere e, per questo, non vi ringrazierò mai abbastanza

[elisabettini]

È un vero piacere ritrovarvi ogni domenica, tutte e tre. Manca una gatta a Beatrice. Vi ringrazio davvero, stimolate sempre in me continue riflessioni e voglia di approfondire.

[avepacman]

Sempre eccezionale Enrica Perucchietti. Grazie!

[lidealbanesi]

Brave ottimi consigli dare spunti e lasciare libere le persone di fare secondo il loro modo di essere

[liligoida]

Un piacere ascoltare persone informate e intelligenti, grazie

[paolorusso]

Ho appena ordinato il libro di Enrica su Macrolibrarsi.
Consiglio sempre un buon libro a tutti coloro che vogliono conoscere il senso dell’esistenza.

[francescopili]

Buongiorno a tutti, ottima analisi informativa, per uno spirito che ha sempre cercato la libertà interiore, spirituale, senza tabù, districcandosi nella giungla di falsità, e sicuramente automatica, per altri è molto difficile, la scuola, le istituzioni attuali, anti costituzionale e antidemocratiche non aiutano, ci sarebbe bisogno di una ripresa del nostro spazio, culturale, e intellettuale tutelato dalla nostra costituzione. L'unica via d'uscita, da questo marasma, secondo me, e non sarà facile perché il potere malefico ha minato le basi della società, ci vorrà molto tempo, a meno che, ci sia un colpo di scena.

[kalimbodelsolgiuseppeespos]

Brava . Ho ascoltato tutto il contenuto. Finalmente c'è qualcun altro che ne parla (sai di cosa stai parlando.👍)

[robertofalcione]

La maggior difficolta' che si incontra nella vita /lavoro e' IL CAMBIAMENTO, e' piu' comodo restare nella propria " bolla di sicurezza "

[teaferrari]

Buona domenica belle Donne, sempre un piacere vedervi e di ascoltarvi😘 w i gatti ❤️

[albergoilglicine]

Buona domenica a voi, un abbraccio forte dalla Cambogia 💓🇰🇭💓🫂🌬️🫂🫂💨🍀

[donatomons]

Ciao Sigg.re Beatrice ed Enrica, amiche e amici tutti

[gabrysalerno]

Buona domenica ❤️ ormai ci hai abituati bene nei weekend 😁😉✌️💯❤️❤️❤️❤️

[RitaMulas]

Credo che più della sofferenza in sé, sia il suo essere imprevedibile a destare paura. Questo spiega il perchè molte persone preferiscono restare all'interno di una gabbia emotiva o sociale, anziché affrontare l'ignoto (es. chi non riesce a liberarsi da una situazione di violenza domestica). Ciò vale anche per l'interpretazione della realtà: farsi abitare dal dubbio è "scomodo", significa ammettere che il mondo così come ci appare ha un volto nascosto, che non si è mai certi se sia più rassicurante rispetto all'orrore conosciuto. Mi viene in mente quanto scrive Italo Calvino nelle lezioni americane: "Credo che sia una costante antropologica questo nesso tra levitazione desiderata e privazione sofferta. E' questo dispositivo antropologico che la letteratura perpetua". Letteratura è racconto, quindi anche mito. Il mito, così come la filosofia, "servono" ad approntare un rimedio contro il dolore e la morte; il rimedio, a sua volta, richiede che ciò che ci sta davanti abbia un senso determinato. La filosofia nasce dalla volontà che questo senso, sia il vero senso del mondo e non il contenuto di una fede.

[behuman]

eccellente sempre in gamba Beatrice ed Enrica.

[libreriapalatinaeditrice]

Orwell ha qualcsa in più: era in relazione con la Fabian Society (la stessa cui appartiene Speranza, per intenderci) e quindi ne conosceva il progetto.

[sergiopreti]

Brava Enrica é come dici, dobbiamo essere sempre più indipendenti, io per esempio avevo intuito nel 98 che in Italia non poteva esserci un futuro con quella classe politica corrotta e opportunista, decisi di andarmene in Sud America, oggi sono felice e non ho bisogno del gas per scaldarmi.