A Palermo, il consumo di crack sta dilagando tra gli adolescenti - Filorosso Revolution 03/09/2024

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Sono palermitano e purtroppo negli anni 80 ho iniziato a bucarmi di eroina e coca, fine anni 90 durante un rave fatto di ecstasy , ho provato il crack, che dire è una droga subdola, come la coca, ( alla fine è coca cucinata con ammoniaca o bicarbonato ), non da astinenza fisica come l'eroina, proprio per questo ti dà la falsa idea che puoi gestirla meglio, ma alla fine qualsiasi droga è lei a gestire te.
Ricordo la mia famiglia quanto ha sofferto, fino al 2005 quando ho deciso di andare in comunità, io mi ritengo fortunato .
Oggi sono padre di 2 splendide bambine e riconosco gli errori che sono stati fatti su di me, da quando avevo 3 anni, perciò dico sempre a chi è genitore, che crescere dei figli nella società attuale è difficile e più andiamo avanti e peggio è . Vedo genitori totalmente assenti, che pur di non avere rotte le @@ dai bambini li mettono davanti ad un pad e non gli parlano . Bisognerebbe fare dei corsi nelle scuole, in primis ai genitori, come comportarsi con i figli, ma non al superiore dove già la frittata è fatta .
Io il primo buco l'ho fatto a 16 anni, ma ripercorrendo la mia vita, posso dire con estrema certezza che già a 12 anni ero fottuto, perchè ero attratto dal negativo, mi piaceva trasgredire già da ragazzino e per questo dico, ai genitori amici miei, stategli dietro già da molto piccoli, parlate con i vostri figli, non date mai per scontato nulla e controllate sempre con chi camminano, amicizie etc etc ...
Un augurio a tutti

vincentvega
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La testimonianza del padre mi ha fatto letteralmente piangere.

peppemegna
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quanto dolore nelle parole di questo papà.... quanto

barbaraparisi
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A scuola la maestra ci fece fare un dettato sulle droghe, con tutti gli effetti collaterali, avevo nove anni e da quel dettato ho sempre avuto paura delle droghe. Ne ho ancora il terrore e ho già 45 anni. Però sono grata alla maestra che ci ha aperto un mondo a noi sconosciuto.

danielacostantino
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che bravo questo giornalista...grazie del video

mark
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Il giornalista che trattiene a stento le lacrime dalla commozione mi ha colpito profondamente. Un professionista esemplare

mariofrascone
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Fatele vedere le nostre periferie in Italia invece di perdere tempo dietro a Fedez, Chiara, Brad Pitt e George Clooney. Mandate le telecamere dove servono, come qui…

elisabethbennet
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Grazie nino sei il nostro orgoglio di Palermo tutta la città sarà orgogliosa della sua presenza

Italocalvino-rw
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studio a Palermo e fortunatamente non ho mai visto tutto questo, ciò tuttavia mi fa capire le differenze da quartiere a quartiere…la Palermo turistica è opposta a quella dei piccoli vicoli. Il mio obiettivo, quest’anno, dopo aver visto questo video sarà proprio capire cosa posso fare nel pratico per aiutare queste persone❤️

mariagiuliabivona
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Bellissimo, il finale è da brividi. Complimenti! Fatelo vedere in tutte le scuole d’Italia, magari vedendo queste immagini qualche ragazzo eviterà di fare questa fine.

alessiomikecontarino
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Da padre di un bimbo di 8 anni reputo questo video un macigno sullo stomaco. Questa è una delle mie più grandi paure, più di una morte improvvisa perchè vedere il proprio figlio scivolare via così deve essere una delle cose più dolorose che esistano. Il finale è un pugno in faccia senza preavviso e racchiude tutta la sofferenza di un padre che vivrà la sua vita sommerso da mille rimorsi.
Consiglio un film su questo tema basato su una storia vera : Beautiful Boy con Steve Carell e Timothy Chalamet .

vaxilromano
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Ho conosciuto Giulio qualche anno fa e da allora è subito diventato un mio caro amico, per i suoi modi e perché si è da subito fatto volere bene. Quando ho saputo della sua morte sono stato giorni e settimane in preda alla tristezza arrivando a piangere e a non dormire per la sua perdita...anche io ho avuto a che fare con queste sostanze e con la sua storia sto cercando di lasciarmi tutto alle spalle. Ma molte volte è davvero difficile, quasi impossibile, è qualcosa che ti logora dall'interno e ti trasforma, non sei più te stesso e a volte nessun aiuto può essere utile...Queste storie mi fanno venire i brividi perché anch'io sarei potuto essere uno di loro e sono vicinissimo a tutte le famiglie ma soprattutto a tutti questi ragazzi che tutt'ora non trovano pace. Giulio vivrà per sempre dentro di me e dentro tutti coloro che lo ricordano per il bravo ragazzo che era. Un abbraccio amico mio, ti prometto che un giorno, anche nella prossima vita, ci rincontreremo, ciao Giù🕊💔

diegoramirez
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Mando un forte abbraccio a questo uomo, quanto dolore e allo stesso tempo quanto forza nei suoi occhi, nelle sue parole e nelle sue lacrime… straziante

ecate_moon
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vero servizio publico, complimenti agli autori e in particolare a Daniele Piervincenzi. davvero colpito dal livello di sensibilità e di umanità di questo report. Nessun giudizio ne retorica, mi ha fatto venire in mente De Andre', e credo voglia dire parecchio. Bravissimi. anche a far sentire tutti gli intervistati a proprio agio. Adoro questo livello di umanità, che informa, fa arrabbiare, fa sperare, fa commuovere e fa reagire. Grandissimo servizio publico.

blick
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Nino è il cuore battente dell’Italia per bene, la speranza che questo paese non è finito finché ci sono queste persone.
Onore a lui e al suo operato. Grazie col cuore in mano.

dariordinare
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Questo video è una denuncia di una situazione di cui qualcuno deve farsi carico

orettaciancamerla
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Non so se questo padre leggerà mai le mie parole ma voglio dirgli che ha fatto piangere anche me. Ho sentito tutto lo strazio di quel rimpianto che si porterà dentro per tutto il resto della vita, rimurginandoci sopra più e più volte. Come una moviola vorrebbe una seconda possibilità, darebbe tutto quello che ha per fermare il tempo in un luogo preciso che ben conosce. Quello che posso dirgli é che suo figlio non vorrebbe che lui soffrisse così e di sicuro non immaginava un epilogo così straziante quando, quasi per gioco, ha provato quello che non avrebbe mai dovuto provare. Dedichi la sua vita agli altri ragazzi che hanno bisogno, faccia cordata con le altre famiglie in difficoltà e cerchi di accettare il suo "errore", se di errore si può parlare. Spesso i nostri doveri ci portano altrove e stanchi e distratti pensiamo che alcune cose accadono agli altri, ma non a noi. Del resto pensare che ogni cosa devastante che può accadere, può accadere anche a noi e farlo tutti i giorni ci distruggerebbe. E poi c'é un elemento principe in tutta questa e altre storie come questa, ed é che i giovani oggi vivono troppo isolati dalla famiglia, non parlano con i genitori e non si confidano, inoltre sono troppo bravi a fingere, chiudendosi nel loro "mutismo" e nel loro mondo dal quale ci tengono fuori. Le auguro tanto coraggio e l'esempio della dignità che le appartiene e che può donare a chi ancora é in tempo per salvarsi💙💙💙

trilli
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É un tema non semplice da affrontare purtroppo. La tossico dipendenza aimé c'é sempre stata e ciascuno di noi chi piú chi meno ha qualche amico/a che purtroppo é entrato in questo vortice. Dalle mie esperienza e come insegnante delle superiori ho potuto osservare che i soggetti piú fragili sono quelli che non hanno passioni, hobby o ambizioni positive a cui dedicarsi. Non c'entra lo status della famiglia ma il sapere annoiarsi e adoperarsi nell' impegno in qualcosa che piace. Un grande abbraccio alle persone e famiglie di questo filmato.

simonecappelli
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Dai miei 17 fino i miei 29 anni, sono pulito da 5 anni, ragazzi questa strada mi ha tolto tutto anche la salute! Ora sto da Dio! Non rovinate tutto così! Cercate aiuto come ho fatto io! Devi volerlo! Se non lo vuoi non c’è la farai, amico forza! Ora io ho la ragazza sana e la mia famiglia, devi essere forte, solo tu puoi!

IlyasBay
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Una mia conoscente vedova, aveva 2 figli tutti e 2 drogati.
Da loro ha avuto soltanto dolore, problemi, dispiaceri, lacrime, e delusioni per tutta la vita.
Solo dopo che sono morti di overdose ha pianto per l'ultima volta, e mi ha detto:
" Adesso finalmente i miei figli sono diventati bravi "
Poi l'ho vista finalmente serena dopo più di 30 anni d'inferno.
Solo da morti hanno smesso di fare danni.

giovannicordioli