Il Sensore quasi Sconosciuto che SALVA il MOTORE dall'AUTODISTRUZIONE

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Con la scomparsa prematura del grande Emanuele Sabatino, si sentiva proprio la mancanza di contenuti del genere.
Grazie Andrea.

sparviero
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Grande Andre... Ti ascolterei per ore e ore.... la tue spiegazioni sono sempre di una semplicità disarmante.... grande continua così.

nicolaguida
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Semplicemente un grande...spieghi concetti apparentemente complicati in modo chiaro e comprensibile a tutti.🔝

gabrielemontagnino
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Sono di parte perché l'argomento mi appassiona pur non avendo una formazione accademica in questo ramo, ma il tuo è uno dei migliori canali di divulgazione su YouTube, dalla scelta degli argomenti alla produzione del video, oltre ovviamente alle capacità espositive :)

federico-zccs
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Ciao Andrea, il tuo stile di descrizione e spiegazione é ipnotizzante e riesci a rendere semplici concetti fisici e meccanici che, pur avendoli studiati a suo tempo e con passione, non mi sono mai apparsi così chiari in così poco tempo 😅
Iscritto. Grazie!

brinside
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Alcuni preparatori rimappano i motori disattivando i sensori di detonazione e calibrando gli anticipi solo per carburanti ad alto numero di ottani. Così si ottengono le massime prestazioni. Ovviamente omettono di dire quali sono i rischi e i danni (assolutamente certi) sul medio periodo. Chi non ha un po' di nozioni di base e vuole spremere fino all' ultimo cavallo il propulsore, finisce per ritrovarsi con un motore che è una bomba ad orologeria ed è convinto che l' affidabilità non sia stata intaccata. MAI escludere i segnali dei sensori di battito, la centralina lavorerebbe senza un importantissimo parametro e la vita del motore sarebbe compromessa pesantemente.

angelextrose
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Ottima spiegazione come sempre!
Sarebbe stato bello implementare con una spiegazione su come ascoltare le detonazione tramite amplificatore e cuffie.

marcoaimar
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Ciao Andrea! Spiegazione molto approfondita, ma si potrebbe parlare per ore di accortezze contro la detonazione nei motori. Ad esempio la zona di squish o le le camere emisferiche che contribuiscono a ridurre la detonazione nei motori benzina.... è sempre un piacere ascoltarti, grazie mille!

emanuelebruzzi
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Bravo, bellissimo video, uso questi esempi nelle lezioni di sicurezza sul lavoro quando faccio antincendio. Bellissimo ascoltarti!

francescomitrotta
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Ciao Andre, vorrei darti un'idea sui prossimi video: secondo me in molti apprezzeremmo una serie di qualche video su un argomento specifico, proprio come quella sull'alimentazione, così da poter trattare a fondo un tema, che secondo me potrebbe essere letteralmente qualsiasi (sempre in ambito automotive), non è così importante quale, e non argomenti sparsi senza poterne approfondire nessuno visti i circa 15min di tempo.
Magari chi desidera risponda a questo commento con qualche idea, ad esempio io proporrei un bell'excursus su tutti i tipi di motori elettrici e su come funziona ciascuno in particolare.
Spero apprezzerai l'idea, grazie per quello che fai :)

davideattina
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Video molto interessante, complimenti per come spieghi, tecnico ma allo stesso tempo molto chiaro anche per chi non è del settore.
Non sono proprio di primo pelo ma la ricordo la benzina con il piombo alle pompe. E il benzinaio che chiedeva al rifornimento: “Super o verde”?

manueledigioseffo
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Bravissimo!! Video molto chiaro ed interessante

salvatoreaglieco
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Ciao Andrea video riesci sempre nell'impresa di esprimere concetti difficili in maniera molto semplice!
Mi permetto di aggiungere che per il gasolio avremo il numero di cetano che indica invece il potere detonante de carburante.

giovanni
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Come sempre ottimo video, ma non mi è chiaro come la centralina dovrebbe accorgersi della benzina 100 ottani. L'unica ipotesi che mi viene in mente è che cercando di rimanere sempre sotto il limite della detonazione, e analizzando che per un certo periodo non si è verificata neanche lontanamente alcuna anomalia, allora provi ad "alzare" questo limite spingendo di più sui parametri (anticipo, sovralimentazione...). In questo modo, visto che con la 100 ottani continuano a non verificarsi detonazioni anche col funzionamento ad un livello più spinto, la centralina potrebbe capire indirettamente che tipo di benzina è stata rifornita.

pasqualem
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Magnifico il video di Veritasium 🥰 l’ho visto diverse volte, insieme anche a quello sull’urea

amedeomarangoni
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Ottimo video come sempre. C'è da dire però che anche il Benzene utilizzato come antidetonante nella benzina verde forse è più pericoloso del piombo stesso che essendo molto pesante tendeva a "cadere" rapidamente a terra. È molto importante a tal proposito il ruolo del catalizzatore che però purtroppo non riesce sempre a svolgere il suo lavoro nelle accensioni a motore freddo e in altre circostanze dove lavora fuori dal range di temperatura ottimale

eduardoaneti
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Salve, vorrei ricordare che dopo l'eliminazione del pericoloso piombo tetraetile nella benzina, come antidetonante è iniziata la produzione di benzina "verde" con una certa percentuale di benzene, sempre come antidetonante. Attualmente, considerando la tossicità di quest'ultimo, soprattutto nelle emissioni a sistema termico freddo, la percentuale dello stesso benzene nella benzina verde sarebbe non superiore all'1%. Grazie e saluti.

peppinoquattrocchi-kvid
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Video molto interessante, alle possibili cause aggiungerei la presenza di depositi carboniosi nella camera di scoppio. Si arroventano e diventano punti di accensione prematura.

giuseppecaviggia
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Andrea arriv come il cacio sui maccheroni 😄prorpio oggi stavo parlando ai miei alunni della detonazione nei motori a benzina e sulle strategie per evitarla😃

domenicofucci
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Ciao Andrea
Sempre molto interessanti i tuoi video
Mi piacerebbe che affrontassi in modo più completo la problematica nei motori diesel
In particolare se aumentiamo la pressione del turbo come possiamo accorgerci che la miscela brucia troppo presto ?
Grazie

lucacamilletti