RANCORE - QUANDO PIOVE

preview_player
Показать описание
'QUANDO PIOVE' è la traccia n.9 del disco di RANCORE 'MUSICA PER BAMBINI'.

℗ 2018 Hermetic
© 2018 Sony/ATV Publishing Italy

'MUSICA PER BAMBINI' è disponibile su CD ed in tutti gli store digitali:

CREDITS:

Quando Piove (Music: Meiden)

SCRITTO DIRETTO E PROTETTO DA: Tarek Iurcich a.k.a. Rancore

Lyrics: Tarek Iurcich

Music Production: Mattia Crescini

Mix and Master: Marco Zangirolami

ARTWORK & ANIMATION: Enrico Dalla Vecchia
Special Thanks: Davide Pellegrino

Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Quando pensi che il rap italiano ormai è solo parole a caso ma esce Rancore con una rielaborazione del mito della caverna di Platone

matteocornaggia
Автор

"Usavamo i telescopi, ci servivano a trovare soluzioni
Per le cure contro i microbi
Inventammo le leggende sopra i sintomi
La pioggia porta un dio che nelle gocce mette microchip
Ci appannavano, eravamo miopi
Negli specchi di un'élite
E dentro un grande labirinto di palindromi"
Brividi

dome
Автор

La mia interpretazione: Gli uomini, agli albori della preistoria vivevano in balia dei fenomeni naturali (la pioggia, il temporale), così cercarono riparo tra le fronde degli alberi dove la natura non li poteva raggiungere (simbolicamente, la foresta è sempre stata rappresentata come luogo oscuro, spaventoso e pieno di pericoli, Rancore invece la reinterpreta come luogo rassicurante dove ripararsi dalla furia terrificante del cielo, i temporali). Tuttavia, nascondersi dai pericoli della natura impediva agli uomini di apprezzarne la bellezza (ammirare il cielo), essi inventarono storie per spiegarsi quei fenomeni che non riuscivano a comprendere e che tanto li spaventavano (il Dio nella pioggia, 0:35 "chi lascia la foresta muore"). Tuttavia, nascondersi dalla natura non teneva gli uomini davvero al sicuro da essa (la pioggia li raggiunge anche sotto gli alberi), semplicemente li manteneva ignoranti e spaventati. Alcuni uomini iniziarono a infrangere i dogmi e a uscire dalla foresta per studiare come la natura funziona e contemplarne la bellezza.
Impararono a conoscere l'universo e il suo funzionamento (2:08 la descrizione delle fasi lunari), scoprirono che il Dio che tanto li spaventava non è altro che un insieme di parti che agiscono simultaneamente come gli ingranaggi di un immenso e complicato orologio. Se si guarda il sistema nella sua completezza sfuggirà alla nostra comprensione e finiremo per averne paura (2:19 "Se più enti fanno parte di un insieme, ti spaventa ogni modifica di insieme in quanto ente"), tuttavia, osservando le singole parti, gli uomini riuscirono a mettere insieme i pezzi del puzzle e a comprendere la natura, scoprendo le leggi fondamentali che ne regolano il funzionamento.
(2:28 "La materia non ci basta, non rientra nella massa, che vorrebbe la materia più presente"); l'entropia, l'energia non è infinita e a ogni scambio chimico se ne disperde un po', l'universo è destinato prima o poi a finire e la materia a disgregarsi.
(2:33 "Quando provi a respirare lento si rallenta il tempo"); respirare lentamente rallenta il tuo metabolismo, il cuore (orologio che scandisce il tempo che ti separa dalla tua morte) batte più lentamente quando respiri piano e in un certo senso è un po' come se rallentarsi quello che per te è lo scorrere del tempo.
La comprensione della natura permise agli uomini di addomesticarla e incanalarla in oggetti che facevano luce nell'oscurità (gli elettrodi per sostituire il buio, i telescopi), le autorità religiose vietarono tali pratiche con l'oscurantismo perchè andava contro il volere degli dei, insistendo che l'uomo doveva essere timorato della loro ira, che vivere l'ignoranza era più rassicurante (2:48 "Ci hanno insegnato i metodi per vivere senza la luce a costo di annerire i nostri petali").

Finalmente il narratore esce dalla selva e si ferma ad ammirare il cielo per la prima volta, insieme alla meraviglia però, prova anche tanta malinconia. La sua amata non ha avuto il suo stesso coraggio e per timore della pioggia è rimasta nella foresta. Lui ha quindi dovuto fare una scelta difficile, nonostante la amasse non poteva più rimanere nell'oscurità e nell'ignoranza e ha scelto di conoscere, di lasciarla indietro per andare ad ammirare il cielo. Adesso sa che non può più tornare, per la sua gente ormai è un blasfemo, un reietto, un uomo che ha sfidato gli dei, destinato quindi alla dannazione. Sente la mancanza dei suoi amici e familiari, soprattutto del suo amore perduto (3:36 "Ora sono fuori dalla mia tribù, so che voi non mi volete più, mi mancate tutti e mi manchi tu"), infine; proprio mentre il nostro eroe scoppia in un pianto malinconico, arriva la pioggia a bagnarlo, e con essa lui si libera dell'ultimo dogma, non c'è nessun microchip mortale nella pioggia, non era vero niente.
E così mentre la pioggia lava via le sue lacrime, il nostro eroe sorride, assaporando una libertà mai provata prima, mentre davanti a sè si mostra un universo meraviglioso che aspetta solo di essere ammirato e compreso.

pietro
Автор

Ascoltare la prima strofa di questa canzone dopo un mese di quarantena è un trip assurdo

francescoarmenio
Автор

"Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrre alcune persone che riescano a sentire dentro di sè ciò che ho fatto!"
Cit Friedrich Nietzsche

federicoperfetto
Автор

"Queste chiome furono un riparo, nonostante dentro la foresta anche le stelle appaiono al contrario" parla del fenomeno della stenoscopia? Quello che può accadere è che tra le foglie delle chiome di un albero si creino dei fori stretti che proiettano l'immagine del cielo sul terreno ma ribaltata, è lo stesso principio della camera oscura.




Ora, uno si potrebbe chiedere: "ma se vivessi sempre dietro il foro piccolo, in una scatola oscurata dove ci sono solo io, come potrei capire che il mondo che osservo è ribaltato rispetto al mondo che vedrei senza costrizioni?" Ovviamente abbiamo bisogno dell'esperienza per trovare la calibrazione, se vogliamo è un po' come il mito della caverna. E la canzone parla proprio di questo, nella seconda strofa Rancore dice: "Quando il cielo appare blu tu puoi appurare che è tra l’alba e il tramonto che lo stai guardando", la prima strofa è tutta al passato, poi l'uomo si libera dalle costrizioni e comincia ad avere esperienza del mondo "reale" (reale è una parola forte, lo intendo come "mondo fuori"). Osservando il cielo capisce che gli astri si muovono in un certo modo, tale movimento non è filtrato dalla foresta. Una volta capito il movimento degli astri, l'uomo può tornare nella foresta, aspettare ad esempio un eclissi (un evento che ti dia una prova incontrovertibile) e osservare come il sole oscura la luna, a seconda della direzione in cui si muove l'ombra l'uomo, avendo acquisto esperienza degli astri, può capire benissimo che quello che sta guardando deve essere necessariamente ribaltato rispetto a quello che vedrebbe fuori dalla foresta. Certo uno potrebbe sempre domandarsi "ok, appurato tutto questo come fa a capire l'uomo quale mondo rispecchia meglio la realtà? Il mondo vero è quello visto dalla foresta o quello fuori?" ma è un'altra storia.

tommasotorda
Автор

penso che il tuo album sia il miglior album del 2018. per lo meno tra quelli che ho ascoltato. ma di una cosa sono sicuro: cantanti come rancore sono ben pochi

kernian
Автор

La sento praticamente ogni sera steso nel letto e con gli occhi chiusi prima di addormentarmi. È una sensazione che non si può spiegare

rusherpazzo
Автор

Un vero poeta! una delle più belle poesie di questo secolo!

mar.
Автор

Non so come definirla, mi ha sconvolto in positivo, provo sia tristezza che uforia quando la ascolto, trip emotivi assurdi cazzo

screenshotchannel
Автор

Anche se non sei famose
O sei uno dei repper migliori che conosco e te lo dice un bambino, vorrei conoscerti è uno dei più grandi sogni

lorenzoarno
Автор

"Mi avete educato a dire che la mia tribù
È nata da una distruzione che portò a macerie
Dalla rinuncia di vedere un cielo quando è blu
Per non rivivere il terrore delle intemperie"

ilcorsaro
Автор

Me la sto ascoltando così tante volte per capire tutte le strofe

ianzeni
Автор

CAPOLAVORO!!!!❤❤❤ testo e ritmica stupendi!!!!😍😍😍

MoniaZumbaSamba
Автор

Quando il cielo appare blu... Tu puoi appurare che è tra l'alba e il tramonto che lo stai guardando

firstlost
Автор

Se i professori avessero meno pregiudizi e facessero studiare durante le ore di letteratura i testi dei rapper, le scuole sarebbero posti migliori

alenasan
Автор

La mia preferita del disco nonostante siano tutte molto belle

astroxavier
Автор

Sono davvero felice di aver acquistato questo album in vinile, ogni volta che lo ascolto mi trasmette forti emozioni. Grazie Rancore!!

cii_one
Автор

Mi hai fatto prendere uno spavento quando non potevo riprodurre il brano su Spotify^^
ti adoro, sarai sempre il mio IDOLO

galaxandria
Автор

Non so perché ma questa canzone mi ricorda "L'acqua der Tevere".

sgroda