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Musica Per Bambini, Bigliettaio (con testo)
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Musica per bambini
Album: "Capolavoro"
Traccia: "Bigliettaio"
Testo:
Bigliettaio
che il mio biglietto trovi strano,
lo tieni alto nella mano,
non dirmi che mi vuoi buttare,
giù dal treno.
Bigliettaio,
hai un difetto negli occhiali,
non vedi i numeri normali,
o sono io che vedo male,
o anche meno.
campa l’uomo sopra al treno
crepa l’uomo sotto il treno
costa tanto sopra al treno
costa tutto sotto il treno
ti riposi sopra al treno
ti ritrovi sotto il treno
non lo fare bigliettaio
tira il freno.
Bigliettaio,
il mio biglietto non ti piace,
so di che tu sei capace,
gettare un uomo a cuor sereno,
sotto il treno.
(Ritornello)
tira il freno (x2)
bigliettaio
ma cos’ho fatto mai di male?
il biglietto è falso, è di quarta classe, non è timbrato, è stampato fuori asse, in carta rubata in treno da un altro bagno di un altro treno, è pieno di schizzi ed è tono su tono, per tanto illeggibile, inobliterabile, diretto a una stazione che non è nella nazione.
Bigliettaio
(e mi hai rubato il posto)
Su fai il buco nel biglietto
Va beh che non sarà perfetto
ma è il solo che posseggo appieno
sono alieno.
(Ritornello) (x2)
Da grande voglio fare:
l’imprecario, il terrorizza passeri, l’allevatore di sassi, l’anticammeriere, lo scalciatore, il poeta di corte e il poeta di lunghe, lo squilibrista.
Album: "Capolavoro"
Traccia: "Bigliettaio"
Testo:
Bigliettaio
che il mio biglietto trovi strano,
lo tieni alto nella mano,
non dirmi che mi vuoi buttare,
giù dal treno.
Bigliettaio,
hai un difetto negli occhiali,
non vedi i numeri normali,
o sono io che vedo male,
o anche meno.
campa l’uomo sopra al treno
crepa l’uomo sotto il treno
costa tanto sopra al treno
costa tutto sotto il treno
ti riposi sopra al treno
ti ritrovi sotto il treno
non lo fare bigliettaio
tira il freno.
Bigliettaio,
il mio biglietto non ti piace,
so di che tu sei capace,
gettare un uomo a cuor sereno,
sotto il treno.
(Ritornello)
tira il freno (x2)
bigliettaio
ma cos’ho fatto mai di male?
il biglietto è falso, è di quarta classe, non è timbrato, è stampato fuori asse, in carta rubata in treno da un altro bagno di un altro treno, è pieno di schizzi ed è tono su tono, per tanto illeggibile, inobliterabile, diretto a una stazione che non è nella nazione.
Bigliettaio
(e mi hai rubato il posto)
Su fai il buco nel biglietto
Va beh che non sarà perfetto
ma è il solo che posseggo appieno
sono alieno.
(Ritornello) (x2)
Da grande voglio fare:
l’imprecario, il terrorizza passeri, l’allevatore di sassi, l’anticammeriere, lo scalciatore, il poeta di corte e il poeta di lunghe, lo squilibrista.