Personalmente, "incel" è il classico caso in cui chi usa questa parola come un insulto ci fa una figura peggiore di chi lo riceve. Insultare uno dicendogli "sei un incel" equivale a dire "sei uno sfigato perché non scopi".
Credevo che questo modo di ragionare scomparisse da solo una volta superati i sedici anni. Mi sbagliavo di grosso.
federicomauri
Ti ho scoperta per caso su IG (a volte qualche contenuto divergente buca la bolla social in cui rimbalzano e si amplificano fino allo stordimento sempre gli stessi discorsi) e mi hai dato davvero tanto su cui riflettere. Mi sono sempre considerata vicina alle istanze femministe, benché sempre più perplessa da toni e discorsi francamente deliranti e sconvolta dalla totale demenzialità di alcune posizioni all'interno del sedicente mondo progressista... mi sembrava, forse perché a sinistra ci siamo abituati, che turarsi il naso e barcamenarsi alla ricerca del meno peggio fosse davvero l'unica alternativa, l'unico modo per non strizzare l'occhio alla destra più becera, bigotta e autoritaria. Scoprire che invece un'alternativa ci può essere, che si può essere di sinistra, avere a cuore la parità dei sessi e i diritti civili anche senza una "patente" di femminismo... beh, è una boccata d'aria e, soprattutto, un bello stimolo a riflettere, sia nel merito delle questioni sia su quanto siano pervasivi certi slogan e certe pose da pseudointellettuali che si spacciano per "controcorrente". Grazie.
ambratocco
Il problema è che per parlare di questo tema bisogna partire facendo 200 premesse, che in una società normodotata non dovrebbero servire.
Questo comporta uno sforzo ingente che fa passare la voglia di trattarlo pubblicamente, infatti meriti stima infinita per la perseveranza che stai dimostrando.
albertovillani
Una mente che va oltre ogni tifoseria è una gemma rara ai nostri giorni. Mi piace tanto il tuo pensiero, mi son iscritto al canale!
pinoscotto
Brava, sono stato incel da ragazzo, molto prima che questa parola venisse usata, molto prima che questo fosse considerato un problema.
Devo dire che è realmente una piaga personale e sociale e che non ha nulla a che vedere con misoginia, odio e maschilismo. Non ho mai avuto di questi problemi ma chiaramente la condizione di incel può diventare un terreno fertile per queste cose, soprattutto nelle menti più fragili.
filippofranchini
Quando ti chiamano "pick me" o ti dicono che hai la "misoginia interiorizzata" solo perché fai notare ANCHE (e non solo) il sessismo verso gli uomini, sai che hai a che fare non con un individuo pensante ma con un ripetitore di frasi fatte e/o una persona faziosa ai massimi livelli.
Onnya-Lemox
Non ce la faccio più a sentire questi discorsi. Sul serio: non ce la faccio proprio più. Le parole di Yasmina sono talmente ovvie per me che il non capirle dimostra solo che ormai il web è diventato un posto in cui confrontarsi sul serio è impossibile.
hurricane
Thank you for this interesting analysis of these tiresome words/issues. It's fascinating to hear an Italian talk about these things intelligently. Sorry, I write this comment in English because I cannot express myself well in Italian by writing, but I can understand about 90% of what you said by listening.
thadtuiol
Polarizzarsi è più facile che pensare. D'altronde con tutte le libertà che abbiamo quella di pensare è superflua 😅
alvisetramontin
Grazie Yasmina per queste parole. Non tanto perché non conoscessi le tue posizioni su questi temi, ma perché in qualche modo nel tuo piccolo e nelle persone genuine che riesci a raccogliere mi fai sentire meno solo.
Sarò pronto per sostenere qualsiasi realtà aperta ed antisessita del futuro. Ci aspetta sicuramente una grande sfida comunicativa e delle capacità di mediazione che oggi si vedono raramente negli ambienti più esposti.
Zarth
cordiale Sig.ra Pani la ringrazio per la sua audacia e per essere una persona analitica e lucida, cosa non scontata di questi tempi
valerioprincipessa
Ti ringrazio davvero per averne parlato Yasmina
lunartemi.s
Come al solito il tuo approccio al tema è illuminante 🤙
alessioboschi
13:43 il geniale Natalino Balasso, in uno dei suoi discorsi di Capodanno, rappresentò molto bene il concetto dicendo "Non è che se non sto dalla parte delle zanzare che succhiano sangue, allora debba necessariamente stare con le.mosche che mangiano merda." La questione è che il sempre più raro ricorso al pensiero logico-deduttivo e la sempre più scarsa attitudine alla complessità fanno sì che non esistano più le parti di un dibattito, ma solo tifoserie in clima di scontro. On realtà, più estremista e generalizzante è un'affermazione riguardo a qualsiasi cosa, maggiori sono le probabilità che questa affermazione sia del tutto priva di fondamento. Con buona pace degli idioti che ritengono che la verità sia semplice e diretta come uno slogan o un coro da stadio (perché le pseudo argomentazioni di redpillati e nazifemministe tali sono: cori da stadio!).
Mi considero una persona vitale e ottimista, ma questa tendenza mi spaventa e un po' mi deprime. Per cui ringrazio Yasmina per i suoi video, in cui è possibile ascoltare una persona che ragiona.
micchirichiello
In ultima analisi: "trovare persone col cervello che funziona" è la chiave di volta; peccato che sia sempre più difficile.
Chiavaccio
D’accordissimo su tutto, continua così!
Il punto che mi ha fatto riflettere è quello sulla gara a chi soffre di più, che in rare occasioni mi ha coinvolto, faccio un mea culpa.
Se vedo un commento delirante che riporta dati o tesi a casaccio, tendo a rispondere riportando dati e fonti, così da informare l’altra parte degli errori commessi.
Ma quando, l’altra parte, continua a riportare altre stronzate, mi è capitato di portare altri dati però innescando quella dinamica, ovvero la gara a chi soffre di più!
Devo starci più attento e cambiare il mio modo di affrontare quella situazione.
chrismarc
Uno dei tuoi video migliori su questo tema, complimenti! Ti stimo molto e apprezzo tanto il tuo impegno, la tua dedizione e la tua pazienza anche nel metterti in discussione! Mi trovo molto d'accordo con te e provo ogni giorno nel mio piccolo a contribuire alla consapevolezza antisessista 😊
silviaquaranta
Ho apprezzato molto il discorso che hai fatto sulla frammentazione, il quale mette in luce la tua grande onestà intellettuale che purtroppo manca ormai ovunque, non solo in questo campo del sessismo. Se si capisse che anche due che non coincidono in tutto posso dialogare e lavorare in direzione di un unico obiettivo, che in ultima istanza è il miglioramento dell’uomo e della società mettendo al centro il bene comune e non gli interessi individuali, allora partiremmo già da una buona base. Oltre all’onestà intellettuale poi c’è proprio una carenza di tolleranza, anche in chi la tolleranza la predica e si fa bello predicandola. Io più mi guardo intorno e più vedo fazioni che strillano in maniera isterica l'una contro l’altra. Come hai accennato tu, non vuol dire che dobbiamo rinunciare ai valori che riteniamo sacrosanti, ma neanche attaccare l'altro dando per scontato che quello che dice sia una cavolata solo perché non fa parte del nostro gruppo.
Io non commento spesso, ma in ogni video che pubblichi trovo sempre qualcosa di stimolante e che mi spinge a riflettere a farmi delle domande. Sono contenta che abbia deciso di continuare a pubblicare anche questi video #antissessismo qui sul tuo canale perché non saprei proprio scindere questa Yasmina da quella che mi parla di letteratura e linguistica, sempre con questa onestà e questo rigore.
AgneseCA
Apprezzo moltissimo l'equilibrio delle tue posizioni e il modo limpido e chiaro in cui le esprimi qui.
Hai tutta la mia stima ❤
OrientaleSiculaYT
2:44 video realizzato senza l'apporto di luce artificiale: Yasmina è una dei pochi youtuber che brilla di luce propria