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SPETTACOLO ROSARIA RICCHIUTO A CHIESANUOVA 3 9 18

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La regista Rosaria Ricchiuto ha portato in scena i suoi "angeli" della Comunità di Capodarco con lo Spettacolo Musico Teatrale “E ora… Vola!”
Lunedi 3 Settembre alle ore 21.00 In Piazza Immacolata a Chiesanuova Frazione di Sannicola
C’era il pubblico delle grandi occasioni, tutte i posti a sedere occupati, grandi emozioni e occhi lucidi Lunedì’ sera a Chiesanuova Frazione di Sannicola, per lo spettacolo musico teatrale “E Ora… vola!” portato in scena dalla regista Rosaria Ricchiuto con i ragazzi della Compagnia Capodarco Padre Gigi Movia di Nardò, a conclusione del primo step di un Laboratorio di Teatroterapia che si svolge presso la sede di Galatone.
La Comunità di Capodarco, impegnata nell'accoglienza di persone in condizione di grave disagio, fondata da don Franco Monterubbianesi, e guidata da don Vinicio Albanesi, è ormai presente non solo in Italia, in 14 città e 11 regioni, ma anche con progetti in Albania, Kosovo, Romania, Brasile, Ecuador, Guatemala, Camerun e Guinea-Bissau, e da un anno ha aperto anche una sede a Chiesanuova.
Lo spettacolo, scritto da Rosaria Ricchiuto, a cui hanno assistito anche molti familiari ed amici dei ragazzi ospiti della Comunità, nasce da una riflessione fatta a più voci con alcune decine di ospiti della Comunità di Capodarco, gli stessi operatori che si occupano quotidianamente di loro e con il coinvolgimento di Franca Passaseo e Sabina Donnicola, allieve attrici della compagnia Teatro Solatia, con le musiche di Vittorio Ciurlia al violino, Marco Preite al tamburello e Donato Vizzino alla fisarmonica e le coreografie a cura della ballerina Marilena Martina, al fine di sperimentare anche un “Teatro per l’Inclusione” un laboratorio di teatro al quale partecipano ragazzi con e senza disabilità con l’obiettivo di vivere, divertirsi e lavorare insieme, nel quale ciascuno ha la possibilità di realizzare esperienze di crescita individuale e culturale.
Molto pittoresco anche “l’incursione” di pizzica salentina con il Maestro Romolo Crudo e i ballerini Sara Tenuzzo e Marco Franza.
Uno spettacolo corale che ha lanciato un messaggio di speranza per chi, come i ragazzi e le loro famiglie, vive quotidianamente il problema della malattia, che esiste ma può diventare un punto di forza per i ragazzi, se vengono messi in condizione di esprimersi la massimo, valorizzando le loro capacità, le loro abilità artistiche.
Nel suo piccolo, la regista Rosaria Ricchiuto, con questo spettacolo, ha tentato, a modo suo, di farlo.
Interviste
Rosaria Ricchiuto Regista
Patrizio Romano Consigliere delegato Cultura Sannicola
Gregorio Marsiglia Dirigente Comunità di Capodarco “Padre Gigi Movia” di Nardò
Ilenia Petrachi Assessore Politiche Sociali Sannicola
Lunedi 3 Settembre alle ore 21.00 In Piazza Immacolata a Chiesanuova Frazione di Sannicola
C’era il pubblico delle grandi occasioni, tutte i posti a sedere occupati, grandi emozioni e occhi lucidi Lunedì’ sera a Chiesanuova Frazione di Sannicola, per lo spettacolo musico teatrale “E Ora… vola!” portato in scena dalla regista Rosaria Ricchiuto con i ragazzi della Compagnia Capodarco Padre Gigi Movia di Nardò, a conclusione del primo step di un Laboratorio di Teatroterapia che si svolge presso la sede di Galatone.
La Comunità di Capodarco, impegnata nell'accoglienza di persone in condizione di grave disagio, fondata da don Franco Monterubbianesi, e guidata da don Vinicio Albanesi, è ormai presente non solo in Italia, in 14 città e 11 regioni, ma anche con progetti in Albania, Kosovo, Romania, Brasile, Ecuador, Guatemala, Camerun e Guinea-Bissau, e da un anno ha aperto anche una sede a Chiesanuova.
Lo spettacolo, scritto da Rosaria Ricchiuto, a cui hanno assistito anche molti familiari ed amici dei ragazzi ospiti della Comunità, nasce da una riflessione fatta a più voci con alcune decine di ospiti della Comunità di Capodarco, gli stessi operatori che si occupano quotidianamente di loro e con il coinvolgimento di Franca Passaseo e Sabina Donnicola, allieve attrici della compagnia Teatro Solatia, con le musiche di Vittorio Ciurlia al violino, Marco Preite al tamburello e Donato Vizzino alla fisarmonica e le coreografie a cura della ballerina Marilena Martina, al fine di sperimentare anche un “Teatro per l’Inclusione” un laboratorio di teatro al quale partecipano ragazzi con e senza disabilità con l’obiettivo di vivere, divertirsi e lavorare insieme, nel quale ciascuno ha la possibilità di realizzare esperienze di crescita individuale e culturale.
Molto pittoresco anche “l’incursione” di pizzica salentina con il Maestro Romolo Crudo e i ballerini Sara Tenuzzo e Marco Franza.
Uno spettacolo corale che ha lanciato un messaggio di speranza per chi, come i ragazzi e le loro famiglie, vive quotidianamente il problema della malattia, che esiste ma può diventare un punto di forza per i ragazzi, se vengono messi in condizione di esprimersi la massimo, valorizzando le loro capacità, le loro abilità artistiche.
Nel suo piccolo, la regista Rosaria Ricchiuto, con questo spettacolo, ha tentato, a modo suo, di farlo.
Interviste
Rosaria Ricchiuto Regista
Patrizio Romano Consigliere delegato Cultura Sannicola
Gregorio Marsiglia Dirigente Comunità di Capodarco “Padre Gigi Movia” di Nardò
Ilenia Petrachi Assessore Politiche Sociali Sannicola