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25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne 2024
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È a quota 96 il numero di donne uccise in Italia nel corso del 2024: donne giovani e meno giovani, in città e in provincia, di origine italiana e di origine straniera, tutte uccise all’interno di relazioni intime e familiari. A questo dato se ne affiancano altri, altrettanto preoccupanti, relativi ai reati di persecuzione, di stalking, di molestie e violenza psicologica che ci parlano del persistere nel nostro paese di modelli di genere asimmetrici, diseguaglianze e una diffusa cultura della violenza. Per contrastare questo fenomeno è fondamentale lavorare sulla decostruzione degli stereotipi di genere e la costruzione di relazioni tra uomini e donne orientate al rispetto, alla libertà e all’autodeterminazione, in particolare con le giovani generazioni.
In questo l’Università gioca un ruolo cruciale, come agenzia formativa e come presidio di democrazia. È in questa logica che, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il CUG promuove questo video realizzato con gli studenti del secondo anno del corso di studi in Servizio sociale nell’ambito del Laboratorio di Metodologia applicata al Servizio sociale. Il video mette al centro le esperienze personali di ragazze e ragazzi rielaborate grazie all’accompagnamento di Glenda D’Orefice, Mattia Greca, Francesca Nori e Donatella Peroni. Si tratta contemporaneamente di uno strumento di sensibilizzazione e di una buona pratica formativa, un primo tassello dell’impegno che il nostro Ateneo mette nell’attivo contrasto alla cultura delle violenze di genere.
In questo l’Università gioca un ruolo cruciale, come agenzia formativa e come presidio di democrazia. È in questa logica che, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il CUG promuove questo video realizzato con gli studenti del secondo anno del corso di studi in Servizio sociale nell’ambito del Laboratorio di Metodologia applicata al Servizio sociale. Il video mette al centro le esperienze personali di ragazze e ragazzi rielaborate grazie all’accompagnamento di Glenda D’Orefice, Mattia Greca, Francesca Nori e Donatella Peroni. Si tratta contemporaneamente di uno strumento di sensibilizzazione e di una buona pratica formativa, un primo tassello dell’impegno che il nostro Ateneo mette nell’attivo contrasto alla cultura delle violenze di genere.