Diritti Lgbtq+ a rischio in Bulgaria: il Parlamento approva una legge contro la 'propaganda'

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Gli attivisti per i diritti umani hanno chiesto all'Unione Europea di prendere provvedimenti nei confronti della Bulgaria, dopo che i deputati hanno votato un emendamento che vieta la promozione della "propaganda" Lgbtq+ nelle scuole

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Комментарии
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Beh, non tutti possono essere d'accordo con la EU... E in ogni caso l'ideologia LGBT interessa a pochissime persone.

andreaserafini
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Viva la Bulgaria!🇧🇬 L'unione europea non si fonda sull'ideologia gender e sui diritti lgbtqxyz... E tanto meno essere contrari ad essi vuol dire essere filo-russi.
Viva il buonsenso!🇮🇹🤝🏻🇧🇬🤝🏻🇭🇺

Francesco
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A larga maggioranza! ...dice la/il "giornalista" che si permette di dire "segue il triste esempio dell'Ungheria"... ma non avete un briciolo di

nativanalogica
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La Bulgaria segue il felice esempio di Ungheria e Russia.

panfilocanale
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LGBT plus ha il diritto di portare la loro ideologia a scuola? Non parlate di valori inclusivi ma di condizionamento mirato.

jonjon
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Non vedo il problema se tale parlamento è stato votato da una maggioranza!!😂😂

dall
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Mi fa ridere che da una parte si vuole parlare di diritti LGBT+ e dall'altra non si stia facendo altro che importare ragazzi giovani e persone in generale dai paesi arabi e africani che sicuramente non vedono di buon occhio queste indottrinazioni sessuali

andreapecci
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La scandalosa propaganda dei giochi olimpici non ha dato i suoi frutti, anzi è servita a indignare ancor di più i popoli più tradizionalisti.

luciapapaleo
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Non vedo problemi, tutti in Italia !! Vorranno avere una loro nazione .

moreno
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E brava Bulgaria ✌️ giù le mani dai nostri bambini

Pinuccia-rvcc
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Le cose migliori arrivano dai paesi che la nostra propaganda guarda sempre con sospetto, chissà come mai.

eymerichinquisitore
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secondo me la francia è stata la migliore su questa cosa sulla religione, dovrebbero approvare la stessa misura ma contro le agende del genere in tutti i paesi però, ovvero, a noi non frega un cazzo se tu sei bianco nero giallo verde viola o rosso, a noi non frega nulla se ti piacciono uomini donne lampadine o tavoli, a noi non frega tantomeno se ti identifichi in un lampadario, in una sedia o in un lampione stradale (si mi venivano solo molte analogie sull'illuminazione scusate😂) le istituzioni statali come scuole università e luoghi pubblici saranno neutrali, poi ogni uno per strada o a casa propria può indossare un crocifisso, portare con se una copia della bibbia o del corano, vestirsi da donna o da uomo, tenersi per mano con chiunque si voglia, ma quando si studia o si lavora, per andare tutti d'accordo, nessuno ha nessun diritto in quanto tali istituti saranno e costringeranno chi ci lavora o chi ci studia a rimanere di testa propria e neutrale.

Insomma alla fine o tutto o niente, non si possono fare le cose a metà o in porzioni, altrimenti ci sarà sempre quella minoranza che si sentirà criticata esclusa e denigrata, anche se in realtà non è neanche così.

LittleFilo.
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Triste esempio...vi prendesse un malaccio giornalai

Basta_cazzate
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come in russia giustamente la legge vieta la propaganda che è diverso dal togliere i diritti

johnwarlock
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Tutti questi paesi venivamo descritti comunisti e invece di comunismo si tratta di fascino

CarmineLopardo-utxw