Non una di meno, in piazza i genitori di Valentina Milluzzo: 'Obiezione di coscienza è violenza sull

preview_player
Показать описание
Valentina Milazzo una donna di 32 anni incinta di due gemelli. è morta dopo aborto spontaneo all'ospedale Cannizzaro di Catania. Secondo i familiari di Valentina, la donna sarebbe morta per colpa di un medico obiettore che si sarebbe rifiutato di intervenire. "Ci dicevano finché c'è il battito dei bambini non possiamo fare nulla" racconta la mamma di Valentina. Oggi anche lei e il marito sono scesi in piazza per il corteo "Non una di meno".

Рекомендации по теме
Комментарии
Автор

Questa non è obiezione è omicidio per omissione di soccorso

andreapippi
Автор

Le cose non sono molto chiare. Intanto in ospedale ci sono sicuramente anche i medici non obiettori. Se la gravidanza mette a rischio la vita della madre e questa chiede l'aborto la faccenda passa in mano ai medici non obiettori. Ma qui la madre stava male, in shock, forse per la morte probabilmente di uno dei due feti, o per un'embolia e non era in grado di decidere. Mah. Vicende raccontate così alimentano la confusione.

paolocappelletto
Автор

Che carogne! Potevano salvare la madre e non lo hanno fatto...avranno pensato che tre morti erano meglio di due, vorrei vedere se al suo posto ci fosse stata la figlia di quel medico. Che carognata! Sono senza parole

cinziacaporaso
Автор

Giusto voi la potete considerare violenza. Dovete capire che il diritto alla vita viene prima di qualsiasi altro diritto compreso il diritto alla salute della donna. Che il feto sia destinato a morte non è una cosa di cui un medico può tener conto. Sapete quante ecografie sono state fatte in cui i medici dicevano 'non sopravvivera'" e poi i bimbi sono sopravvissuti? Quindi è ovvio che i medici obiettino. Un buon medico è un obiettore. L' obiezione di coscienza è prevista dal nostro ordinamento giuridico. Mi spiace constatare che c'è gente che non capisce e guarda solo ai diritti, che diritti non sono, delle donne

sl