Faringite

Faringite

La faringite, anche chiamata mal di gola, è un'infiammazione della mucosa che riveste la faringe.

Quali sono le cause?
Può essere scatenata da infezioni virali o batteriche (rinovirus, adenovirus, herpesvirus), malattie del naso e dei seni paranasali, come ad esempio le riniti, reflusso gastroesofageo, abuso di fumo e alcol, inalazione di sostanze irritanti, inquinamento.

Quali sono i sintomi?
I sintomi caratteristici della faringite sono mal di gola, senso di corpo estraneo e prurito in gola, arrossamento locale, tosse, febbre, afonia, catarro, linfonodi del collo ingrossati e mal d'orecchio.

Come si diagnostica?
Innanzitutto il medico osserva la gola del paziente per verificare se è arrossata, irritata, gonfia o se sono presenti lesioni biancastre, tasta i linfonodi del collo ed esamina il naso e le orecchie. Se si sospetta che la faringite sia causata dallo streptococco si può prescrivere un test rapido per la ricerca degli antigeni o un tampone faringeo con coltura e antibiogramma. Per le faringiti croniche si utilizza, invece, la video-endoscopia nasale, che permette di visionare le cavità nasali.

Come si cura?
Se a scatenare la faringite è un'infezione virale si può optare per farmaci antinfiammatori, magari con ibuprofene o paracetamolo. In caso di infezione batterica, invece, il medico prescrive una terapia antibiotica. Se all'origine della faringite c'è il reflusso si può suggerire una terapia che riduca la risalita dei succhi gastrici nell'esofago. Se il disturbo dipende dal naso e dai seni paranasali il medico può indirizzare verso uno specialista.