Un' esecuzione semplicemente superlativa, che tenta e riesce a unire impulso ritmico e potenza esecutiva ( che già di per sé non vanno sempre di pari passo... ) all' analisi profonda e spietata dell' animo umano che Prokofiev realizza nelle sonate cosiddette "di guerra". Anche l' agogica, basata più sugli accenti che sull' indicazione iniziale, mi sembra assolutamente ben realizzata. Un grazie specialissimo.