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Giacomo MATTEOTTI - Alessandro Barbero (Speciale 10 Giugno)

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Alessandro Barbero racconta il caso Matteotti in occasione del centenario dell'assassinio avvenuto il 10 giugno 1924, data simbolica che segna uno dei momenti più bui della storia italiana e l'inizio della deriva autoritaria del regime fascista.
Il 10 Giugno 1924: Una Data che Cambiò la Storia
Il 10 giugno 1924 rappresenta una data spartiacque nella storia italiana. Verso le 16:00 di quel pomeriggio, Giacomo Matteotti, deputato socialista e segretario del Partito Socialista Unitario, uscì di casa dirigendosi verso la Camera dei deputati per preparare il suo intervento sull'autorizzazione dell'esercizio provvisorio del bilancio statale. Non sapeva che lo attendeva una Lancia Trikappa nera con a bordo una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini.
Il rapimento avvenne in pieno giorno sul lungotevere romano. Matteotti fu caricato a forza nell'auto e durante il pestaggio nell'abitacolo venne accoltellato da Giuseppe Viola all'ascella, ferita che gli provocò un'agonia durata diverse ore fino alla morte. Dopo aver vagato per ore, i responsabili si diressero verso la Macchia della Quartarella, un bosco nel comune di Riano a 25 km da Roma, dove seppellirono il cadavere piegato in due utilizzando il cric dell'auto.
Registrazione in loco a cura del Vassallo Alessandro M
La canzone del finale è:
#AlessandroBarbero #Storia #Matteotti
Il 10 Giugno 1924: Una Data che Cambiò la Storia
Il 10 giugno 1924 rappresenta una data spartiacque nella storia italiana. Verso le 16:00 di quel pomeriggio, Giacomo Matteotti, deputato socialista e segretario del Partito Socialista Unitario, uscì di casa dirigendosi verso la Camera dei deputati per preparare il suo intervento sull'autorizzazione dell'esercizio provvisorio del bilancio statale. Non sapeva che lo attendeva una Lancia Trikappa nera con a bordo una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini.
Il rapimento avvenne in pieno giorno sul lungotevere romano. Matteotti fu caricato a forza nell'auto e durante il pestaggio nell'abitacolo venne accoltellato da Giuseppe Viola all'ascella, ferita che gli provocò un'agonia durata diverse ore fino alla morte. Dopo aver vagato per ore, i responsabili si diressero verso la Macchia della Quartarella, un bosco nel comune di Riano a 25 km da Roma, dove seppellirono il cadavere piegato in due utilizzando il cric dell'auto.
Registrazione in loco a cura del Vassallo Alessandro M
La canzone del finale è:
#AlessandroBarbero #Storia #Matteotti
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