Che storia! E solo ieri ho visitato Agrigento e la Velle dei Templi. Bellissimo posto.
rainbow
Gioele è così bella la storia con tutti gli eventi e i personaggi che per me la potresti far durare un altro anno 😂
claradagostino
Infatti in quel preciso momento storico Cartagine era la più grande potenza del mediterraneo dal punto di vista militare.
archeostoria
Complimenti ❤!!!!
Sei estremamente bravo e accattivante
Saluti da Parigi
CabbannaeDabbanna
Questa è una gran bella serie su avvenimenti che sono poco trattati benchè siano importanti ed avvincenti
gilbertogismondi
Nella dinamica greco-punica osserviamo una importante differenza rispetto a quella che fu la rivalità tra romani e cartaginesi. Laddove greci e cartaginesi portavano avanti conflitti "limitati", in cui l'obiettivo era più ridefinire le sfere di influenza in Sicilia che sconfiggere in modo decisivo l'avversario, le guerre tra romani e cartaginesi assunsero la forma di guerre totali volte a imporre condizioni fortemente punitive alla controparte. E questo avvenne più per conseguenza della mentalità romana, visto che, abituati da secoli a vincere nella penisola, i quiriti non accettavano mai meno che una vittoria completa.
Comunque, almeno personalmente spero che tu voglia continuare questa serie per arrivare a trattare le guerre puniche.
Boney
grazie per aver inserito la correzione!
giuro
Hai fatto benissimo a allungare la serie prenditi tutto il tempo. Comunque abbiamo tantissime serie da fare. Le Crociate. Le conquiste Mongole.... Ci starebbero bene serie anche su altre guerre complicate come guerra dei cento anni, dei Trent'anni, di secessione...
lucaabram
C'è un libro di Manfredi, "Il Tiranno", sulla storia di Dioniso che inizia proprio con questi eventi. La storia è piuttosto romanzata e rimaneggiata come spiega anche l'autore, però mentre Gioele raccontava l'assedio di Gela mi è venuto in mente in maniera piuttosto vivida che non mi era nuova, anche se devo averla letta una ventina di anni fa (mamma mia come passa il tempo!)
gliarrabbiatirestano
ho letto il romanzo di Valerio Massimo Manfredi "IL TIRANNO" che riporta appunto queste vicende.
micheleclo
Siracusa si rafforza ma per ora Cartagine ha ottenuto molto...vediamo nella prossima puntata
fabiofiori
Buon inizio settimana Gioele 💪💪💪👽🖖 Energia 🕺
enricogrizzlerpavan
Ciao a Tutte ❤️ e a Tutti 💪💪💪👽🖖 Buon Ascolto e Buon Inizio Settimana 🕺
enricogrizzlerpavan
Vi rimando al bellissimo romanzo storico di Manfredi, incentrato proprio sulla figura di Dionisio... Bellissimo e complessivamente anche abbastanza accurato
Il libro in questione è "il Tiranno"
GiacomoZaratin
Grazie sempre per raccontare queste vicende storiche siciliane poco note ai più, però devo dirti che Selinunte non era una piccola città, anzi era tra le più grandi e popolose insieme a Siracusa, Agrigento e Gela, difatti oggigiorno rimane uno dei parchi archeologici più vasti d'Europa con tanti templi in parte ricostruiti, manca solo il teatro che ancora non è stato trovato, dalla parte dei Punici invece spiccava Mozia nei pressi di Marsala che dopo Cartagine era la città più importante e su cui si scaglierà la tremenda vendetta della coalizione siracusana che spero racconterai a breve❤
mikaelshaddai
Agrigento nel V secolo era la più ricca città di Sicilia. Il filosofo Empedocle, parlando dei suoi concittadini (ma la frase è attribuita anche ai Sibariti di Magna Grecia), commentò: "Mangiano come se dovessero morire domani e costruiscono come se dovessero vivere per sempre!".
Diodoro Siculo racconta che un ricco agrigentino, tale Tellia, fu in grado di ospitare da solo per una notte 500 cavalieri provenienti da Gela durante un inverno e, alla loro partenza, li congedò donando una tunica o un mantello a ognuno di loro. A proposito delle tombe fuori città, sempre Diodoro racconta che il livello di lusso degli Agrigentini prima della distruzione era tale che avevano costruito tombe monumentali pure per i loro cani e cavalli preferiti. Durante l'assedio, continua Diodoro, data la situazione di grave pericolo, il consiglio cittadino deliberò che le sentinelle dovessero dormire con solo due cuscini e tre coperte ciascuno, per stare un po' scomodi ed essere così pronti e desti in caso di pericolo.
La figura di Ermocrate, che dopo aver vinto gli Ateniesi guidò una flotta siracusana nell'Egeo contro la lega di Delo durante l'ultima fase della Guerra del Peloponneso, era così famosa che ancora nel I secolo d.C. il romanziere greco Caritone di Afrodisia, nel comporre la sua opera "Le avventure di Cherea e Calliroe", rese la protagonista del romanzo (ossia Calliroe) proprio figlia di Ermocrate.
La conquista di Agrigento segnò la fine dell'epoca d'oro della città, che non si riprese più. Diodoro ricorda che i Punici distrussero tutti i templi della città, accanendosi soprattutto contro il gigantesco Olimpeion che gli Agrigentini avevano eretto per commemorare la vittoria di Imera.
La situazione diveniva ora tragica. Nel giro di pochi anni tutte le città greche a ovest di Siracusa erano state distrutte, l'elemento greco si concentrava ormai sulla costa orientale e settentrionale e rischiava a breve di fare la stessa fine. L'assedio di Siracusa, però, aveva dimostrato che la città era difficile da prendere. Infatti la zona è molto montuosa-collinare e l'unico spazio abbastanza ampio per alloggiare un grosso esercito è la foce del Ciane, vicino al santuario extraurbano di Zeus Olimpio. Solo che la zona, per la presenza del fiume, è paludosa; infatti ogni volta che i Cartaginesi si accamparono qui (e non avevano altre opzioni, dato le dimensioni dell'esercito e la conformazione del terreno), si beccavano pestilenze varie che decimavano le armate.
antoninomarletta
Un' Annibale che Assedia finalmente. Anzi prima. Però in effetti forse il suo omonimo più famoso aveva ragione a non assediare Roma
lucaabram
Sullo sfondo di una foto si vede la raffineria di Priolo.
rosariocontestabile
Quello che mi stupisce è che Dionisio sia rimasto in sella dopo ls colossale debacle di aver ceduto l'influenza su mezza Sicilia 😂
lucaabram
Dionisio… il romanzo “il tiranno” di Valerio Massimo Manfredi è incentrato su di lui